Ho seri dubbi che Sinisa rischierà Montolivo: non ha fatto una partita intera nel precampionato, sta recuperando da un infortunio e oltretutto non gli piace come giocatore. E lo riesumiamo proprio nel derby?
De Jong mezzala poi parliamone, nel Milan deve averci giocato un paio di volte ed è stato più inguardabile che al centro; non è il suo ruolo. Lui può rendere discretamente in un centrocampo con due centrali, come giocava al City.
Come ho già detto, a questo punto dobbiamo metterci a 4 e almeno provare De Jong e Bertolacci dove rendono di più; Montolivo è finito. In Italia se non sai reggere un attimo sul piano fisico o sei Pirlo (e lui non lo è) o non sei competitivo.
Non so, il fatto che ieri si siano fatti i nomi di Lulic e Perotti che sono due esterni forse può significare che un pensierino nel giocare col 4-4-2 è stato fatto...
È una opzione più che concreta per i giocatori a disposizione. Con il 442 hai molti vantaggi: recuperi diversi giocatori a ruoli a loro congeniali o che comunque hanno svolto in passato con buoni risultati, da Montolivo centrale (condivide con il gemello i compiti di interdizione ed ha la lucidità per dedicarsi al lavoro di costruzione del gioco), a Cerci esterno (non ha il peso della fase difensiva, che divide con il terzino di competenza: manna per le sue zingarate offensive), allo stesso Bonaventura, che all'Atalanta ha spesso ricoperto ruoli di ala. Con il centrocampo a due in un 442 si possono impiegare due interni non interditori puri, come Montolivo e Bertolacci, ed accrescere le potenzialità di gioco. Vi è tuttavia una avvertenza: il 442 è modulo rigido, ove le mansioni sono precise e le diversioni ridotte al massimo. I centrali fanno avanti ed indietro, non destra e sinistra, così come gli esterni e i terzini. Quindi: niente inversioni per cambi di fronte o tagli trasversali, sicché i giocatori giocheranno sul lato del piede di elezione, Cerci e Bertolacci a sinistra, Montolivo e Bonaventura a destra, amen. Modulo austero, quaresimale, ma che esalta i nostri due magnifici attaccanti, che chiedono solo di avere un buon numero di palloni per aggiornare le loro percentuali nel tiro a segno, certi di non deludere. Dai, magari Sinisa ci pensa.