Il Milan loda Gattuso:"Finalmente una squadra normale, con lui".

Lineker10

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Addirittura... il Milan di Gattuso è palesemente migliore del Milan di Montella, senza dubbio, ma questo Milan tradisce ancora le ingenuità tattiche di Gattuso.
Sembriamo una squadra adesso, è vero, ma abbiamo ancora grossi limiti, come quello della copertura del campo; ieri, ad esempio, abbiamo sofferto più di una volta gli attacchi del Cagliari - di certo non una compagine irresistibile - a causa di un cattivo scaglionamento dei giocatori in campo, ora in fase di transizione negativa, ora in fase di difesa posizionale.
Il Cagliari, secondo me, ieri si è reso anche troppo pericoloso per essere una squadra da sedicesimo posto che affronta una squadra, attualmente, da settimo, ma potenzialmente da terzo/quarto.
Io, nonostante quanto di buono si sia iniziato a vedere con Gattuso, continuo a temere gli scontri diretti con quelle che ci precedono; la Lazio sarà un bel banco di prova per Gattuso, come lo fu per Montella, ma, proprio come all'andata, non sono un granché fiducioso.

Non bisogna sottovalutare il Cagliari in realtà, di recente aveva messo in difficoltà anche la Juve. Hanno poca qualità, sono una squadra da bassa classifica, ma hanno le idee chiare ottima organizzazione e giocano alla morte, soprattutto in casa sono un avversario ostico. La vittoria di ieri è stata un bel segnale, anche per come è venuta.

Da un punto di vista tattico è stata preparata benissimo. Abbiamo bloccato Faragò che sta attraversando un periodo di forma strepitoso e mettendo in difficoltà chiunque, con un possesso di palla intelligente e ben organizzato abbiamo creato buone uscite palla a terra, anche ieri nonostante il pressing forsennato dei sardi e abbiamo gestito benissimo le seconde palle di Pavoletti. Insomma tutto quello che era necessario fare per vincere ieri.

Certo, se in certe situazioni in campo aperto riuscissimo a gestire meglio la palla... il passaggio di Suso che ha sbagliato di destro nel secondo tempo, con Kalinic a un metro dalla porta libera, è stato roba da spaccare il televisore... in queste situazioni dobbiamo migliorare per giocarcela con chi ci sta davanti. La Lazio certi errori non ce li perdona.

Detto questo, rimaniamo certamente coi piedi per terra, le due prossime partite con la Lazio ci diranno molto su chi siamo adesso, come ha detto lo stesso Gattuso.
 

Lineker10

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Per me il bravo allenatore non necessariamente deve essere un genio, se arriva a non fare danni è già una grande cosa.
Ci sono allenatori integralisti che allenano come se dovessero esporre una teoria filosofica e poi ci sono uomini di campo, di buon senso che fanno le cose semplici, mettono regole semplici e mettono ordine e talento ai primi posti.
Gattuso credo sia un allenatore appartenente a questa categoria che non è affatto una sottoclasse di allenatori. Per me capello , giusto per capirci , appartiene a questa categoria.
Quindi si, credo che se gattuso avesse dei campioni non farebbe danni ma arriverebbe ai traguardi raggiungibili.
Anche allegri io catalogo tra questi allenatori.
Sarri, guardiola, sacchi ecc ecc sono invece maestri di campo e di calcio.
Relativamente alle sofferenze di ieri ti voglio far notare che contro il cagliari hanno sofferto squadre ben più attrezzate di noi, per ultima la juve che ha calcisticamente rubato i 3 punti.
Forse non solo calcisticamente.

Giusto, ma sull'organizzazione difensiva Gattuso non è uno qualunque. Le partite sono tatticamente preparate molto bene, si vede una compattezza che qualche mese fa sognavamo. Oltre ad un'organizzazione nei raddoppi e nelle chiusure a metà campo di primo livello.
Io rivedo molto Simeone come stile. Stiamo diventando una squadra molto spigolosa per chiunque da affrontare.

Simeone, Capello, anche Lippi... è una bella categoria. Sono molto fiducioso nel nostro Rino ;)
 
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Non bisogna sottovalutare il Cagliari in realtà, di recente aveva messo in difficoltà anche la Juve. Hanno poca qualità, sono una squadra da bassa classifica, ma hanno le idee chiare ottima organizzazione e giocano alla morte, soprattutto in casa sono un avversario ostico. La vittoria di ieri è stata un bel segnale, anche per come è venuta.

Da un punto di vista tattico è stata preparata benissimo. Abbiamo bloccato Faragò che sta attraversando un periodo di forma strepitoso e mettendo in difficoltà chiunque, con un possesso di palla intelligente e ben organizzato abbiamo creato buone uscite palla a terra, anche ieri nonostante il pressing forsennato dei sardi e abbiamo gestito benissimo le seconde palle di Pavoletti. Insomma tutto quello che era necessario fare per vincere ieri.

Certo, se in certe situazioni in campo aperto riuscissimo a gestire meglio la palla... il passaggio di Suso che ha sbagliato di destro nel secondo tempo, con Kalinic a un metro dalla porta libera, è stato roba da spaccare il televisore... in queste situazioni dobbiamo migliorare per giocarcela con chi ci sta davanti. La Lazio certi errori non ce li perdona.

Detto questo, rimaniamo certamente coi piedi per terra, le due prossime partite con la Lazio ci diranno molto su chi siamo adesso, come ha detto lo stesso Gattuso.

Condivido tutto, tranne che quando definisci il cagliari una squadra di poca qualità.
Il cagliari ha tecnica e talento dietro, in mezzo al campo e pure davanti.
Ovviamente il tutto per la dimensione che le appartiene ma è una squadra costruita per giocare a calcio, non per far la guerra.
 

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Per me il bravo allenatore non necessariamente deve essere un genio, se arriva a non fare danni è già una grande cosa.
Ci sono allenatori integralisti che allenano come se dovessero esporre una teoria filosofica e poi ci sono uomini di campo, di buon senso che fanno le cose semplici, mettono regole semplici e mettono ordine e talento ai primi posti.
Gattuso credo sia un allenatore appartenente a questa categoria che non è affatto una sottoclasse di allenatori. Per me capello , giusto per capirci , appartiene a questa categoria.
Quindi si, credo che se gattuso avesse dei campioni non farebbe danni ma arriverebbe ai traguardi raggiungibili.
Anche allegri io catalogo tra questi allenatori.
Sarri, guardiola, sacchi ecc ecc sono invece maestri di campo e di calcio.
Relativamente alle sofferenze di ieri ti voglio far notare che contro il cagliari hanno sofferto squadre ben più attrezzate di noi, per ultima la juve che ha calcisticamente rubato i 3 punti.
Forse non solo calcisticamente.

Non bisogna sottovalutare il Cagliari in realtà, di recente aveva messo in difficoltà anche la Juve. Hanno poca qualità, sono una squadra da bassa classifica, ma hanno le idee chiare ottima organizzazione e giocano alla morte, soprattutto in casa sono un avversario ostico. La vittoria di ieri è stata un bel segnale, anche per come è venuta.

Da un punto di vista tattico è stata preparata benissimo. Abbiamo bloccato Faragò che sta attraversando un periodo di forma strepitoso e mettendo in difficoltà chiunque, con un possesso di palla intelligente e ben organizzato abbiamo creato buone uscite palla a terra, anche ieri nonostante il pressing forsennato dei sardi e abbiamo gestito benissimo le seconde palle di Pavoletti. Insomma tutto quello che era necessario fare per vincere ieri.

Certo, se in certe situazioni in campo aperto riuscissimo a gestire meglio la palla... il passaggio di Suso che ha sbagliato di destro nel secondo tempo, con Kalinic a un metro dalla porta libera, è stato roba da spaccare il televisore... in queste situazioni dobbiamo migliorare per giocarcela con chi ci sta davanti. La Lazio certi errori non ce li perdona.

Detto questo, rimaniamo certamente coi piedi per terra, le due prossime partite con la Lazio ci diranno molto su chi siamo adesso, come ha detto lo stesso Gattuso.

Il problema è che, a tratti, mi è sembrato di vedere una squadra troppo confusionaria.
Ad esempio, quando noi eravamo bassi e il Cagliari gestiva il possesso, il nostro tridente si sganciava per andare in pressione, senza però che il resto della squadra accorciasse in avanti; in questo modo, il Cagliari riusciva facilmente a saltare la prima pressione e a trovare qualche imbucata a causa del cattivo scaglionamento dei giocatori sul campo.
Altra situazione: recuperato il possesso, più di una volta siamo stati frettolosi nella gestione, né siamo stati bravi a riorganizzarci e a guadagnare terreno restando compatti; come conseguenza, il Cagliari finiva per recuperare palla e lanciarsi in porta, sfruttando, per le imbucate, il solito sfilacciamento della squadra.
Queste cose, con una squadra da transizione come la Lazio, rischiamo di pagarle.
 
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Giusto, ma sull'organizzazione difensiva Gattuso non è uno qualunque. Le partite sono tatticamente preparate molto bene, si vede una compattezza che qualche mese fa sognavamo. Oltre ad un'organizzazione nei raddoppi e nelle chiusure a metà campo di primo livello.
Io rivedo molto Simeone come stile. Stiamo diventando una squadra molto spigolosa per chiunque da affrontare.

Simeone, Capello, anche Lippi... è una bella categoria. Sono molto fiducioso nel nostro Rino ;)

Mi piace molto il parallelismo con simeone, bravo!! Davvero un gran bel paragone.
Nessuno però mi leva dalla testa che il vero modello di gattuso sia ancelotti......
Si vero, difensivamente ora si lavora molto ma molto meglio . Trovo invece molti limiti davanti ma va a capire dove iniziano i demeriti del mister e dove invece iniziano le mancanza dei singoli....
 
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La partita di ieri non era affatto semplice.
Abbiamo sofferto, ok, ma non dimentichiamo le prodezze del loro portiere, la paperona del nostro Fenomeno, loro in casa sono tosti e c'era un vento assurdo che di fatto penalizzava più noi che loro per il tipo di gioco espresso
 

Lineker10

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Condivido tutto, tranne che quando definisci il cagliari una squadra di poca qualità.
Il cagliari ha tecnica e talento dietro, in mezzo al campo e pure davanti.
Ovviamente il tutto per la dimensione che le appartiene ma è una squadra costruita per giocare a calcio, non per far la guerra.

Si giusta osservazione, mi riferivo alla qualità offensiva in realtà. Senza Joao Pedro hanno poche soluzioni davanti, ma mediana e difesa sono costruite per giocare bene assolutamente.

A me per esempio Romagna piace tantissimo, non capisco come la Juve possa essersene liberata così a cuor leggero. Gioca la palla sempre a testa alta, è bravissimo tatticamente e molto rapido, davvero interessante per un 97. Ma anche Faragò, ovviamente Barella, il vecchio Cigarini, è una buona squadra il Cagliari.
 
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Il problema è che, a tratti, mi è sembrato di vedere una squadra troppo confusionaria.
Ad esempio, quando noi eravamo bassi e il Cagliari gestiva il possesso, il nostro tridente si sganciava per andare in pressione, senza però che il resto della squadra accorciasse in avanti; in questo modo, il Cagliari riusciva facilmente a saltare la prima pressione e a trovare qualche imbucata a causa del cattivo scaglionamento dei giocatori sul campo.
Altra situazione: recuperato il possesso, più di una volta siamo stati frettolosi nella gestione, né siamo stati bravi a riorganizzarci e a guadagnare terreno restando compatti; come conseguenza, il Cagliari finiva per recuperare palla e lanciarsi in porta, sfruttando, per le imbucate, il solito sfilacciamento della squadra.
Queste cose, con una squadra da transizione come la Lazio, rischiamo di pagarle.

Verissimo, la lettura delle situazioni manca però per questi tipi di aspetti servono i campioni.
I giocatori normali si fanno troppo trascinare dagli eventi.
Dobbiamo capire quando mordere l'avversario, quando addormentare la partita, quando uccidere l'avversario e comunque in campo va sempre data l'impressione all'avversario di nullità .
Queste però sono aspetti che solo i campioni ti consentono, non è leggenda quando si dice che già nel tunnel dello spogliatoio sono state dettate le gerarchie in campo.
 

Lineker10

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Il problema è che, a tratti, mi è sembrato di vedere una squadra troppo confusionaria.
Ad esempio, quando noi eravamo bassi e il Cagliari gestiva il possesso, il nostro tridente si sganciava per andare in pressione, senza però che il resto della squadra accorciasse in avanti; in questo modo, il Cagliari riusciva facilmente a saltare la prima pressione e a trovare qualche imbucata a causa del cattivo scaglionamento dei giocatori sul campo.
Altra situazione: recuperato il possesso, più di una volta siamo stati frettolosi nella gestione, né siamo stati bravi a riorganizzarci e a guadagnare terreno restando compatti; come conseguenza, il Cagliari finiva per recuperare palla e lanciarsi in porta, sfruttando, per le imbucate, il solito sfilacciamento della squadra.
Queste cose, con una squadra da transizione come la Lazio, rischiamo di pagarle.

E' il bicchiere mezzo vuoto ;) Anche Gattuso ha detto che siamo ancora molto brutti...

In quello mezzo pieno c'è il fatto che, con una squadra tosta come il Cagliari che ha imposto un ritmo alla partita forsennato, pressing continuo per 90 minuti e tanti scontri fisici, abbiamo indossato l'elmetto e lottato, senza preoccuparci tanto della bellezza. Se ricordi alcune partite del recente passato, in situazioni simili la squadra si squagliava subito e in modo umiliante.
 

Splendidi Incisivi

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E' il bicchiere mezzo vuoto ;) Anche Gattuso ha detto che siamo ancora molto brutti...

In quello mezzo pieno c'è il fatto che, con una squadra tosta come il Cagliari che ha imposto un ritmo alla partita forsennato, pressing continuo per 90 minuti e tanti scontri fisici, abbiamo indossato l'elmetto e lottato, senza preoccuparci tanto della bellezza. Se ricordi alcune partite del recente passato, in situazioni simili la squadra si squagliava subito e in modo umiliante.
Io sono d'accordo, in realtà; infatti, il mio appunto sulla compattezza di squadra è una risposta alle lodi di Gattuso che il Milan ha deciso di tessere, secondo me, troppo frettolosamente.
 
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