Seriamente parlando... Ibra poteva andar bene quando non avevi le possibilità economiche per rifare la squadra. Gli davi un ingaggio importante e magari spendevi qualcosina in meno di cartellino. Analizziamo la bontà economica dell'operazione. Mettiamo che gli devi dare 12-13 milioni di ingaggio netti a stagione, realisticamente ne spendi 20 di cartellino vista l'età. Ibra conoscendolo per meno di un triennale non viene. Ciò significa che il costo dell'operazione Ibra ammonta a 20+3x24=98 milioni. Vogliamo stare più bassi sull'ingaggio? Ok.. Diciamo pure che l'operazione costa 90 milioni di euro. Tra tre anni parte a zero euro, non te ne viene niente in tasca. Mettiamo invece che al posto di Ibrahimovic acquistiamo Felipe Anderson a 40 milioni. Di ingaggio quanto gli puoi dare? Diciamo pure 6 netti a stagione e gli fai un quinquennale: il costo dell'operazione sarebbe 40+12x5=100 milioni. La differenza abissale sta nel fatto che con Felipe Anderson vai a prendere un crack giovane e dal futuro assicurato, su cui puoi costruire la squadra. Se tra qualche anno volesse andare via non perdi l'investimento fatto perché comunque lo rivendi a una cifra sicuramente importante e con la storia degli ammortamenti ci fai una sicura plusvalenza. Così ragionano Real Madrid, Bayern Monaco, Barcellona e società di calibro simile ed è per questo che nessuna di queste società è interessata a Ibra, per quanto forte possa essere. Poi oh, se Ibra si liberasse a zero e si "accontentasse" di 6-7 milioni netti di ingaggio allora ben venga. Però se vogliamo costruire un futuro roseo vediamo di non ripetere i soliti errori del passato.