Gattuso commenta la vittoria contro il Ludogorets. 15 febbraio.

Admin ha scritto:

Gattuso a Sky su Ludogorets - Milan 0-3:"Partita perfetta? Non direi. Potevamo giocare meglio. Ma in Europa è difficile giocare. Sono partite strane. Ce lo teniamo bello stretto ma secondo me è un risultato bugiardo. Potevamo fare molto meglio. Complimenti ai ragazzi. Prepariamo le partite di campionato, ora. La difesa subisce poco, ora? E' merito dei ragazzi. Hanno sempre creduto in quello che si andava a proporre. E' merito loro. C'è entusiasmo e partecipazione. Io ho bisogno di tutti. Abbiamo fuori Musacchio e Zapata che sono importanti. Romagnoli e Cutrone alla Nesta e Inzaghi? Romagnoli è tra i più forti in Italia in questo momento. Gioca con grande personalità. Anche Cutrone e Calabria possono dare tanto all'Italia. Siamo andati sempre ad imbucare nel traffico. Loro avendo giocatori veloci ci hanno messo in difficoltà. Per questo sono arrabbiato. Si poteva sviluppare meglio la manovra. La cosa che mi fa stare tranquillo è che in questo momento nonostante ci siano dei giocatori arrabbiati c'è senso di appartenenza. Spero che quando verranno chiamati in causa saranno nelle condizioni di dare qualcosa a questa squadra. Ci tengo che tutti abbiano la stessa condizione fisica e mentale. Oggi la priorità è non perdere nessuno per strada. Il futuro? La vivo tranquillamente. Per me è un sogno allenare questa squadra. Vedremo come andrà a finire. Si deve parlare del Milan. Gattuso non è un problema. Ho una grande possibilità. Per me è un sogno e spero duri il più a lungo possibile".

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Admin ha scritto:

Gattuso a Sky su Ludogorets - Milan 0-3:"Partita perfetta? Non direi. Potevamo giocare meglio. Ma in Europa è difficile giocare. Sono partite strane. Ce lo teniamo bello stretto ma secondo me è un risultato bugiardo. Potevamo fare molto meglio. Complimenti ai ragazzi. Prepariamo le partite di campionato, ora. La difesa subisce poco, ora? E' merito dei ragazzi. Hanno sempre creduto in quello che si andava a proporre. E' merito loro. C'è entusiasmo e partecipazione. Io ho bisogno di tutti. Abbiamo fuori Musacchio e Zapata che sono importanti. Romagnoli e Cutrone alla Nesta e Inzaghi? Romagnoli è tra i più forti in Italia in questo momento. Gioca con grande personalità. Anche Cutrone e Calabria possono dare tanto all'Italia. Siamo andati sempre ad imbucare nel traffico. Loro avendo giocatori veloci ci hanno messo in difficoltà. Per questo sono arrabbiato. Si poteva sviluppare meglio la manovra. La cosa che mi fa stare tranquillo è che in questo momento nonostante ci siano dei giocatori arrabbiati c'è senso di appartenenza. Spero che quando verranno chiamati in causa saranno nelle condizioni di dare qualcosa a questa squadra. Ci tengo che tutti abbiano la stessa condizione fisica e mentale. Oggi la priorità è non perdere nessuno per strada. Il futuro? La vivo tranquillamente. Per me è un sogno allenare questa squadra. Vedremo come andrà a finire. Si deve parlare del Milan. Gattuso non è un problema. Ho una grande possibilità. Per me è un sogno e spero duri il più a lungo possibile".

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Admin ha scritto:

Gattuso in conferenza:"Abbiamo sbagliato l'approccio nel primo tempo. Con la Samp servirà un approccio diverso alla partita. Oggi non siamo stati superiori ma cinici. Cutrone ha caratteristiche che lo fanno somigliare ad Inzaghi. Alla sua età Pippo giocava nel Leffe. Lui in Europa. Ma deve migliorare. Oggi poteva giocare meglio. In difesa abbiamo fatto bene, ma dovevamo fare meglio in costruzione".

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Admin ha scritto:

Gattuso in conferenza:"Abbiamo sbagliato l'approccio nel primo tempo. Con la Samp servirà un approccio diverso alla partita. Oggi non siamo stati superiori ma cinici. Cutrone ha caratteristiche che lo fanno somigliare ad Inzaghi. Alla sua età Pippo giocava nel Leffe. Lui in Europa. Ma deve migliorare. Oggi poteva giocare meglio. In difesa abbiamo fatto bene, ma dovevamo fare meglio in costruzione".

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Casnop ha scritto:

Il cinismo nel calcio non è un difetto, ma una qualità occorrente per vincere, insieme a quella di essere superiori nel gioco rispetto all'avversario. Dobbiamo pretendere di giocare meglio, ma due mesi fa questa squadra era un gregge di agnelli che faceva tenerezza. Ora cominciamo a capire che vincere è un valore in sé, e che farlo ripetutamente esprime comunque un merito, anche se il gesto tecnico non splende. O altrimenti il calcio è uno sport di undici contro undici ed un pallone, ed alla fine vince sempre Guardiola. Non è così.

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