Fassone dopo l'udienza in Uefa. Le parole dell'AD.

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Djerry

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Niente di ciò che dici è rilevante per il FPF come costruito e in vigore, e soprattutto i passivi sono della vecchia dirigenza (cosa che sembra venga dimenticata).

Dovevano concere il SA come fatto con casi peggiori del nostro, fine

Eh no, perché per concedere il SA bisognava fare come Inter e Roma e vendere prima di comprare o comunque non fare un mercato da nababbi con un passivo record di cartellini intorno ai 200 milioni, quasi mai successo nella storia, che ha rilanciato i debiti mentre nel frattempo la proprietà aveva i problemi che sappiamo, portandoci ad un ulteriore rosso di 75 milioni che rende utopico il break even.

E' proprio questo il punto: noi abbiamo scommesso sul Voluntary e non ci siamo comportati in funzione del Settlement; è questo il motivo per cui, mancato il Voluntary, ci troviamo in questo stato aggravato ed ovviamente non ci hanno preso in considerazione per il Settlement.

Il passivo aggregato negli ultimi tre bilanci, che sono quelli sotto osservazione e che a mancato Voluntary Agreement entrano eccome in gioco a prescindere che sia stato Galliani, Berlusconi, Fassone, Li o Farina a crearlo, è di 255 milioni, ovvero quanto di più rilevante per il FPF così impostato.
 

Lineker10

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Impossibile non stare dalla parte della dirigenza, per il motivo che l'esclusione avviene per motivi NON presenti nel FPF.

Che poi tutto vorremmo sapere con chiarezza chi e come c'è dietro è fuori da ogni dubbio, ma qua si parla di decisione politica vergognosa, visto che anche quest'anno il PSG si è preso una bella carezza e tanti saluti dopo aver speso 400M solo per gli esterni d'attacco, usando metodologie farlocche come il diritto di riscatto di Mbappé in caso di salvezza. E' una presa per il ****.

Senza considerare che PSG e City iscrivono a bilancio alla voce "sponsor" fondi statali, dunque provenienti da tasse, di due paesi che sono di fatto dittature, con i quali compensano buchi di centinaia e centinaia di milioni, risultando in modo clamorosamente farlocco con bilanci in ordine.

E' una decisione evidentemente politica, possibile solo perchè in effetti il Milan è di NESSUNO.

Fosse di qualcuno, quel qualcuno sarebbe andata a fare la guerra in UEFA in una situazione simile, di totale e evidente imparzialità.
 

Lineker10

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Eh no, perché per concedere il SA bisognava fare come Inter e Roma e vendere prima di comprare o comunque non fare un mercato da nababbi con un passivo record di cartellini intorno ai 200 milioni, quasi mai successo nella storia, che ha rilanciato i debiti mentre nel frattempo la proprietà aveva i problemi che sappiamo, portandoci ad un ulteriore rosso di 75 milioni che rende utopico il break even.

E' proprio questo il punto: noi abbiamo scommesso sul Voluntary e non ci siamo comportati in funzione del Settlement; è questo il motivo per cui, mancato il Voluntary, ci troviamo in questo stato aggravato ed ovviamente non ci hanno preso in considerazione per il Settlement.

Il passivo aggregato negli ultimi tre bilanci, che sono quelli sotto osservazione e che a mancato Voluntary Agreement entrano eccome in gioco a prescindere che sia stato Galliani, Berlusconi, Fassone, Li o Farina a crearlo, è di 255 milioni, ovvero quanto di più rilevante per il FPF così impostato.

Vero quello che dici, ma allo stesso tempo la società è stata ricapitalizzata più volte e ha un indebitamento che è meno della metà della gestione precedente. Questo dovrebbe anche valere ai fini del FPF.

L'Inter non fa un aumenti di capitale dai tempi di Moratti, ha un capitale che nemmeno copre i costi di gestione, passivi di bilancio superiori ai nostri, e il FPF sorvola.

Non dico che noi siamo angeli, ma le sanzioni della UEFA devono essere omogenee.
 

malos

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Fassone a Sky dopo l'udienza in Uefa:"Attendiamo presto la decisione. Se sarà troppo penalizzante faremo appello al TAS. La sentenza? Non ci è stato detto quando arriverà. Il socio? Non posso dire nulla. Sono fatti che riguardano Li. Oggi abbiamo scelto una linea composta da fatti certi e non supposizioni. Speriamo vengano valutati i fatti e non le congetture. Mercato? Mirabelli lavora dietro le quinte. Non va al mare a prendere il sole. La sentenza può modificare il budget. Abbiamo un piano A e uno B".

All'inizio poteva essere simpatica la battuta ma ora basta. Certe cose le dicono i tifosi non le deve dire un AD. Come Mirabelli che prende ad esempio giocatori di altre squadre, ma lascia stare!
 
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Piano A e B come per il rifinanziamento??

Ricorso al TAS per allungare il brodo e non fare mercato ma, soprattutto, non dimettersi?

Se ci dovessero escludere dall'Europa League Fassone deve essere il primo (seguito da Mirabelli) a dimettersi, visto che in conferenza stampa di presentazione disse che se i risultati non si ottengono saranno i primi a farsi da parte. Ma qui mi pare di capire che la trasparenza, tanto proclamata sempre in conferenza d'esordio, è già andata a farsi benedire.

Che vergogna.
 

Djerry

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Vero quello che dici, ma allo stesso tempo la società è stata ricapitalizzata più volte e ha un indebitamento che è meno della metà della gestione precedente. Questo dovrebbe anche valere ai fini del FPF.

L'Inter non fa un aumenti di capitale dai tempi di Moratti, ha un capitale che nemmeno copre i costi di gestione, passivi di bilancio superiori ai nostri, e il FPF sorvola.

Non dico che noi siamo angeli, ma le sanzioni della UEFA devono essere omogenee.

Ma ci mancherebbe che non fosse stata ricapitalizzata più volte, perché altrimenti sarebbe di fatto fallita in corsa e saremmo stati di fronte ad una delle più clamorose bolle finanziarie non solo dello sport professionistico, ma direi dell'intero apparato internazionale.

Gli aumenti di capitale che puntualmente Li ottempera erano parte integrante del trasferimento di società da Berlusconi ed ovviamente mai in discussione; solo nella particolare narrativa di questa società sono addirittura diventati motivo di pathos e di attesa o peggio di incertezza per verificare di volta in volta se e quando arrivava l'assegno di turno dalla Cina o dal veicolo fiscale prescelto.

L'Inter entrava sotto sanzione per il FPF con un patrimonio netto aggregato passivo di soli 50 milioni, non 195 come noi.

E soprattutto non ha giocato col discorso del voluntary scommettendo su qualcosa che Fassone non poteva e non ha potuto garantire, perché è lì che il paradosso della strategia rossonera ci si rivolta contro.

L'Inter si è impegnata a rispettare i paletti, il Milan unilateralmente ha scelto di non rispettare i paletti puntando sull'accordo favorevole per nuova società, che è stato da Fassone e soci equivocato come "spendo quanto mi pare subito e poi mi metto d'accordo".
Ma non funziona così, specie se non si sa che c'è dietro a mettere i soldi ed a chi appartieni.
 
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Supponiamo che il Milan lo scorso anno avesse fatto un mercato povero per ottenere il pareggio di bilancio... poi la Uefa ci avesse concesso il voluntary agreement... praticamente lo avremmo bruciato.

Non si può dare la colpa a Fassone per il casino Uefa.
Colpa in primis del trattamento di sfavore della Uefa (probabilmente non gli è arrivata la mazzetta desiderata), in seconda battuta di Yonghong Li.
 

TheZio

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Ma ci mancherebbe che non fosse stata ricapitalizzata più volte, perché altrimenti sarebbe di fatto fallita in corsa e saremmo stati di fronte ad una delle più clamorose bolle finanziarie non solo dello sport professionistico, ma direi dell'intero apparato internazionale.

Gli aumenti di capitale che puntualmente Li ottempera erano parte integrante del trasferimento di società da Berlusconi ed ovviamente mai in discussione; solo nella particolare narrativa di questa società sono addirittura diventati motivo di pathos e di attesa o peggio di incertezza per verificare di volta in volta se e quando arrivava l'assegno di turno dalla Cina o dal veicolo fiscale prescelto.

L'Inter entrava sotto sanzione per il FPF con un patrimonio netto aggregato passivo di soli 50 milioni, non 195 come noi.

E soprattutto non ha giocato col discorso del voluntary scommettendo su qualcosa che Fassone non poteva e non ha potuto garantire, perché è lì che il paradosso della strategia rossonera ci si rivolta contro.

L'Inter si è impegnata a rispettare i paletti, il Milan unilateralmente ha scelto di non rispettare i paletti puntando sull'accordo favorevole per nuova società, che è stato da Fassone e soci equivocato come "spendo quanto mi pare subito e poi mi metto d'accordo".
Ma non funziona così, specie se non si sa che c'è dietro a mettere i soldi ed a chi appartieni.

E secondo te come lo rilanciavi il Milan? Con Sosa e Bertolacci? Se compro un attività non posso investire per migliorarla perché altrimenti faccio debiti? Se la banca o chicchessia mi copre le spalle posso spendere, chi è l Uefa per dire che non si può investire nel calcio? Dico investire, perché se compro Kessie o Silva, questi sono investimenti. Se invece compro Sosa questa è una spesa non un investimento... basterebbe oltre che leggere i bilanci vedere che mercato viene attuato dalle varie proprietà...
 
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