Louis Gara
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Negli ultimi giorni la UEFA ha comunicato che con ogni probabilità verranno comminate sanzioni a Roma e Inter per aver violato le norme del Fair Play Finanziario.
Marco Bellinazzo, de Il Sole 24 ore, fa il punto sulla situazione: L'Inter rischia di più; i nerazzurri nel triennio 2012-2014 hanno chiuso con un passivo di ben 200 milioni, a fronte dei 45 permessi. Se da una parte però non sono riusciti a colmare queste perdite, dall'altra hanno ridotto il budget degli ingaggi a 70 milioni. Cifra esigua se si pensa che anni fa aveva raggiungo i 200 milioni. Le sanzioni per i nerazzurri? Una multa o un richiamo ufficiale. Oltre all'obbligo di presentare un piano su come raggiungere il pareggio di bilancio. Le sanzioni saranno certe, sarebbe una sorpresa se non venissero comminate.
Simile la posizione della Roma, ma meno grave. I giallorossi hanno chiuso rispettivamente con un passivo di 60 milioni, poi 40, mentre il terzo si saprà ad ottobre. Data la riduzione della partita e il progetto per il nuovo stadio, la sanzione sarà sicuramente di entità inferiore a quella dei nerazzurri: una multa di lieve entità o un semplice richiamo.
Queste possibili sanzioni sono in un certo senso preventive. Ricordiamo che la sanzione massima è l'esclusione dalle competizioni internazionali.
Marco Bellinazzo, de Il Sole 24 ore, fa il punto sulla situazione: L'Inter rischia di più; i nerazzurri nel triennio 2012-2014 hanno chiuso con un passivo di ben 200 milioni, a fronte dei 45 permessi. Se da una parte però non sono riusciti a colmare queste perdite, dall'altra hanno ridotto il budget degli ingaggi a 70 milioni. Cifra esigua se si pensa che anni fa aveva raggiungo i 200 milioni. Le sanzioni per i nerazzurri? Una multa o un richiamo ufficiale. Oltre all'obbligo di presentare un piano su come raggiungere il pareggio di bilancio. Le sanzioni saranno certe, sarebbe una sorpresa se non venissero comminate.
Simile la posizione della Roma, ma meno grave. I giallorossi hanno chiuso rispettivamente con un passivo di 60 milioni, poi 40, mentre il terzo si saprà ad ottobre. Data la riduzione della partita e il progetto per il nuovo stadio, la sanzione sarà sicuramente di entità inferiore a quella dei nerazzurri: una multa di lieve entità o un semplice richiamo.
Queste possibili sanzioni sono in un certo senso preventive. Ricordiamo che la sanzione massima è l'esclusione dalle competizioni internazionali.