Stephan El Shaarawy, intervistato in esclusiva dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato della sua ex squadra, del suo presente e del suo futuro. Ecco quanto dichiarato:"È una formalità ormai, anche se mi dispiace che il legame si tagli. Sono stati anni belli, nonostante gli infortuni e tutto il resto. Non dimentico quello che ho fatto nel 2012, ma era arrivato il momento di cambiare. Riparto da qui. Qualcosa che non rifarebbe? No. Sono stato bloccato a lungo da infortuni. Non potevo farci niente e sono rimasto consapevole della mia forza. Gli infortuni in un certo senso mi hanno fatto crescere. Perché l’addio al Milan? Diciamo che l’ambiente non faceva più per me. Non parlo del Milan, ma di tutto quello che gira intorno al calcio a Milano. Sono rimasto male leggendo certe cose perché io so quanto ho lavorato per riprendermi dagli infortuni. Non è bello sentire certe cattiverie, certe voci destabilizzano una persona anche se cerca di resistere. I social media ormai hanno più contro che pro: c’è troppa invidia e cattiveria nei confronti delle persone conosciute, l’ambiente era diventato un po’ negativo. Amo il Milan, non dimenticherò quello che c’è stato. Mi piace vedere in campo tanti ragazzi e sono felice ad esempio per Donnarumma, un gran portiere anche se è solo un adolescente. Balotelli? Siamo amici. Anche se non siamo mai usciti insieme. Ognuno aveva il suo gruppo di amici".