Corona Virus: come la vivete?

Domanda semplice e veloce: come vivete voi questa situazione del CoronaVirus?

Vivete la vostra vita normalmente?
Siete più attenti?
Indossate le mascherine, ad esempio?
Sul lavoro come vi comportate?

Io ad esempio vivo in Lombardia e mi sposto tantissimo tra un cliente e un altro per lavoro. Per "cliente" intendo aziende. Essendo aziende, nella maggior parte dei casi è presente tanta gente e in questi giorni mi è capitato di trovare gente con tosse, raffreddore, ...

Tra l'altro proprio oggi ho scoperto che un dipendente di un cliente che seguo molto frequentemente circa una settimana e mezzo fà è stato a Codogno. La cosa brutta è che è un personaggio che frequenta gli uffici limitrofi che solitamente frequento anche io quando sono da loro (non che faccia molta differenza dato che il Virus è arrivato dall Cina in Lombardia)
Ma io mi chiedo: ma come ti viene in mente di andare in ufficio come se nulla fosse? Certa gente è veramente irresponsabile... Sinceramente sono tentanto di non andare più da loro. Il problema è che mi metterei nei guai a lavoro... Mi sento in una situazione abbastanza del cavolo

Mi piacerebbe saperlo soprattutto dai Lombardi, Venerti o comunque da gente che vive all'interno di zone che attualmente sono più colpite..


P.S. Sinceramente non sapevo in che sezione aprire la discussione... se è da spostare fate pure

Semplicemente evito posti troppo affollati, contatti con gente anziana e lavo spesso le mani. Non è un virus letale per fortuna.

Non bisogna farsi prendere dal panico,e cercare di mettere in atto le manovre di prevenzione. Da me non c'è ancora nulla,per ora la vivo tranquillo,ma c'è preoccupazione.

Io sono 4 giorni che non esco di casa, sto evitando di andare pure in palestra e abito a Roma, zona per il momento piuttosto tranquilla, ma non si sa mai.

kekkopot ha scritto:

Domanda semplice e veloce: come vivete voi questa situazione del CoronaVirus?

Vivete la vostra vita normalmente?
Siete più attenti?
Indossate le mascherine, ad esempio?
Sul lavoro come vi comportate?

Io ad esempio vivo in Lombardia e mi sposto tantissimo tra un cliente e un altro per lavoro. Per "cliente" intendo aziende. Essendo aziende, nella maggior parte dei casi è presente tanta gente e in questi giorni mi è capitato di trovare gente con tosse, raffreddore, ...

Tra l'altro proprio oggi ho scoperto che un dipendente di un cliente che seguo molto frequentemente circa una settimana e mezzo fà è stato a Codogno. La cosa brutta è che è un personaggio che frequenta gli uffici limitrofi che solitamente frequento anche io quando sono da loro (non che faccia molta differenza dato che il Virus è arrivato dall Cina in Lombardia)
Ma io mi chiedo: ma come ti viene in mente di andare in ufficio come se nulla fosse? Certa gente è veramente irresponsabile... Sinceramente sono tentanto di non andare più da loro. Il problema è che mi metterei nei guai a lavoro... Mi sento in una situazione abbastanza del cavolo

Mi piacerebbe saperlo soprattutto dai Lombardi, Venerti o comunque da gente che vive all'interno di zone che attualmente sono più colpite..


P.S. Sinceramente non sapevo in che sezione aprire la discussione... se è da spostare fate pure

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Non sono di codeste parti, ma vivo in una zona a potenziale rischio, visto l'origine primaria del virus.

Io non prendo precauzioni più di tanto, anche perché per certe cose sono un fatalista, nonostante la mia impronta tecnico-scientifica. Ovviamente evito di espormi inutilmente, ad esempio ho evitato di fare l'aperitivo in un locale questo weekend.

Seguo la cosa più dal punto di vista "sociale", e devo dire che non mi stupirò mai abbastanza di quanto di perverso può uscire fuori dall'animo umano, non imputabile direttamente al virus.

A parte il comportamento della gestione effettuata dagli enti e dalla politica (che, ahimé, è ormai assuefazione), con tutto il teatrino di competenze, abbai al razzismo, comparsate in programmi tv, accuse di uozzapp non replicati e PDR non pervenuti.

Devo rilevare purtroppo i (magari prevedibili) comportamenti molto discutibili, se non oscenamente meschini, di elementi della popolazione.

Come il comportamento discriminatorio tra parti della nostra penisola.
Come il ragazzo che evade dalla quarantena, per poi dichiararsi vittima sui social.
Come quelli che invitano a depredare i supermercati.
Come quelli che consigliano fortemente di liberarsi degli animali da compagnia.
Come quelli che rubano nelle abitazioni spacciandosi per funzionari sanitari.

Ecco, questi sono gli episodi che concorrono pesantemente a far respirare male la gente. Oltre al virus materiale, ci sono anche gli altri virus, ben più pericolosi e a volte non curabili, della irresponsabilità, della stupidità e della malafede.

Lorenzo 89 ha scritto:

Io sono 4 giorni che non esco di casa, sto evitando di andare pure in palestra e abito a Roma, zona per il momento piuttosto tranquilla, ma non si sa mai.

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Palestra o meno anche allenarsi in casa è diventato pesantissimo, c'è e sento uno stress assurdo perché mi viene sempre da cercare roba su 'sto cristo di coronavairus e anche quando mangio mi sento davvero svuotato.
Al supermercato ho cercato di evitare più gente possibile, stavo quasi chiedendo al cassiere di spostare la roba senza toccare con la mano, poi sono rinsavito, che ci sta succedendo? pare davvero un film...

Io abito in liguria e la vivo abbastanza tranquillamente, devo dire che è da una settimana che ho una tosse fastidiosa, contagiata da mia figlia, ma a parte questo continuo a lavorare e frequentare gli stessi posti, palestra annessa.

kekkopot ha scritto:

Domanda semplice e veloce: come vivete voi questa situazione del CoronaVirus?

Vivete la vostra vita normalmente?
Siete più attenti?
Indossate le mascherine, ad esempio?
Sul lavoro come vi comportate?

Io ad esempio vivo in Lombardia e mi sposto tantissimo tra un cliente e un altro per lavoro. Per "cliente" intendo aziende. Essendo aziende, nella maggior parte dei casi è presente tanta gente e in questi giorni mi è capitato di trovare gente con tosse, raffreddore, ...

Tra l'altro proprio oggi ho scoperto che un dipendente di un cliente che seguo molto frequentemente circa una settimana e mezzo fà è stato a Codogno. La cosa brutta è che è un personaggio che frequenta gli uffici limitrofi che solitamente frequento anche io quando sono da loro (non che faccia molta differenza dato che il Virus è arrivato dall Cina in Lombardia)
Ma io mi chiedo: ma come ti viene in mente di andare in ufficio come se nulla fosse? Certa gente è veramente irresponsabile... Sinceramente sono tentanto di non andare più da loro. Il problema è che mi metterei nei guai a lavoro... Mi sento in una situazione abbastanza del cavolo

Mi piacerebbe saperlo soprattutto dai Lombardi, Venerti o comunque da gente che vive all'interno di zone che attualmente sono più colpite..


P.S. Sinceramente non sapevo in che sezione aprire la discussione... se è da spostare fate pure

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Io in zona Malpensa senza particolari problemi. Non vado a Milano e lavoro da casa. X il resto qui sembra vita abbastanza normale nessuno ha mascherine.

Onestamente non me frega quasi niente, ritengo tutto questo allarmismo una esagerazione assurda. Tutto ciò mi ricorda molto l'influenza h1n1 nel 2009, che inizialmente veniva trattata allo stesso identico modo dai media, però poi si diffuse a macchia d'olio e nell'immaginario passò da una pandemia a quello che in realtà era davvero, ovvero una semplice influenza (che io tra l'altro ebbi )

Per carità, io personalmente nelle mia storia clinica ho avuto anche forti attacchi di asma (soprattutto quando ero piccolo, più raramente ora ma comunque sono asmatico) quindi evitare questo coronavirus sarebbe meglio, però dai, basta con questa fobia. La medicina si è evoluta dai tempi della pandemia di influenza spagnola...

Io vivo a Bergamo città e l'ultimo giorno in cui sono stato in ufficio, cioè lunedì, ci sono stato con i guanti in lattice monouso, avendo uno dei miei superiori che abita nel Lodigiano a pochi chilometri da Codogno ma al di fuori della zona rossa. Fortunatamente ha deciso di non presentarsi per qualche giorno, per quanto ne so. Da martedì sono a casa, non per paranoia ma perchè le scuole sono chiuse e ho due figlie, quindi sia io sia mia moglie siamo a casa. Lei addirittura è in rientro dalla maternità, ma nonostante ciò non ho granchè paura, abbiamo deciso di stare in una sorta di auto-quarantena per tutelare i miei suoceri, ultrasettantenne diabetico lui, più giovane lei ma con qualche problema di salute. Sto letteralmente impazzendo dietro alle mie figlie ma va bene così, l'importante è arrivare a sera per far scendere la tensione con qualche partita o con la NBA. Torno al lavoro lunedì prossimo ma martedì mi rimetto in ferie fino a lunedì 9, sempre la probabile chiusura delle scuole. Sia io sia mia moglie ci siamo raffreddati e nostra figlia maggiore tossice ogni tanto ma niente paranoie. Il difficile è stare dietro a una bambina di cinque anni e a una neonata di sette mesi.