Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'ex-tecnico rossonero Fabio Capello ha parlato di Filippo Inzaghi, discutendo della sua situazione e dispensando qualche consiglio: ''Inzaghi? Si sta facendo un buon lavoro ma non significa nulla. Ha buone idee, voglia, ma la prima cosa che deve fare è capire le caratteristiche della rosa ed impostare un gioco adatto, cosa che non ha fatto. Il mio Milan era formato da grandissimi fuoriclasse. Ciò che rende grande un allenatore non sono le tattiche, ma proprio i calciatori. Se i calciatori sono scarsi, l'allenatore di conseguenza lo diventa. Poi altra cosa che deve fare è imparare a farsi rispettare dai propri calciatori. I calciatori sono spesso egoisti ed irrispettosi, ma il rispetto è la cosa più importante. L'allenatore deve sempre saper farsi rispettare, non è un compagno di squadra, è un solo uomo contro 25 persone. Quando farà tutto ciò allora Inzaghi sarà un grande tecnico. Il Milan? Non è né al livello della Roma né al livello della Juventus. Per vincere qualcosa o fare buoni risultati gli ci vorranno minimo tre anni o più. Cerci? E' un ragazzo timido ma con buone qualità. Deve però convincersi di averle, altrimenti non porterà nulla alla causa rossonera. La Serie A? Campionato mediocre ormai, nessuno vuole più andarci a giocare. Il miglior tecnico in Italia rimane Rudi Garcia, che ha tutto.''
