Dumbaghi
Bannato
- Registrato
- 27 Agosto 2012
- Messaggi
- 23,425
- Reaction score
- 69
Non sono d'accordo. Più che altro sulla certezza assoluta che il metodo Conte possa dare benefici.
Ho già citato l'esempio di Capello per il post Tabarez. La situazione sembra simile e allora fu un disastro.
Conte va contestualizzato, alla Juve ha ridato disciplina e mentalità vincente ma era affiancato da ex compagni che lo rispettavano, l'hanno seguito e hanno trainato gli altri.
Al Milan c'è tabula rasa, nessuno con mentalità vincente e, soprattutto, nessuno con personalità.
Non è da escludere che uno che dia serenità e tranquillità al gruppo sia invece la soluzione migliore.
Siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda, è il mio mister preferito di sempre è Capello.
Confido comunque che qualcuno con personalità arrivi tra i giocatori
Come ha spiegato il portavoce di Galliani, il buon Di Marzio, il problema Ancelotti è a Madrid. Sapere se Perez intende confermare o meno Ancelotti. Se si, Carletto non ha alcun interesse a rompere: ha un contratto certamente migliore di quello che potrebbe ottenere al Milan, il favore di tifosi e squadra, un certo desiderio di rivincita per una stagione oltremodo deludente (specie se gli odiati rivali del Barcellona dovessero fare l'en plein con Coppa del Re e Champions League), e 3,5 milioni di euro da pagare come penale per l'anticipato scioglimento del contratto. Ogni altra considerazione (Milan, anno sabbatico) è secondaria rispetto a questo passaggio. Da Madrid stamani, come letto, fanno sapere che Perez, dopo un momento di rabbia per la eliminazione in Coppa Campioni, si starebbe ravvedendo. Quindi...
A Marzo sono stato al Bernabeu, i tifosi saputo della mia nazionalità mi han chiesto di portarmi dietro Carlo tornando a casa. Sono già stufi marci