Beretta:"Il nostro primo obiettivo è dare giovani alla prima squadra

Beretta:"Il nostro primo obiettivo è dare giovani alla prima squadra

Mario Beretta, responsabile del settore giovanile del Milan, a MTV:"Il nostro obiettivo principale è quello di formare dei giovani e darli alla prima squadra. Il settore giovanile? Abbiamo buone squadre, ma c'è da migliorare. C'è grande voglia e questo mi sperare che ci sarà una crescita importante. Leo e Maldini? Averli come punto di riferimento, e ascoltare le loro parole, è un vantaggio per tutti".

Grande curiosità di vedere il nuovo corso del settore giovanile di Beretta, iniziato tra mille dubbi e perplessità.

La primavera di quest'anno è una vera outsider, avendo una media età tra le più basse del campionato. Sono impaziente di vedere che giocatori abbiamo perchè ne conosco pochissimi.

In campionato ci saranno delle vere e proprie corazzate, quindi credo che il nostro obiettivo concreto sarà cercare di agganciare i playoff ma non sarà per nulla semplice.

Admin ha scritto:

Mario Beretta, responsabile del settore giovanile del Milan, a MTV:"Il nostro obiettivo principale è quello di formare dei giovani e darli alla prima squadra. Il settore giovanile? Abbiamo buone squadre, ma c'è da migliorare. C'è grande voglia e questo mi sperare che ci sarà una crescita importante. Leo e Maldini? Averli come punto di riferimento, e ascoltare le loro parole, è un vantaggio per tutti".

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Questo infatti è la cosa più importante..i trofei e le vittorie nei settori giovanili sono scemenze senza valore.se in 10 anni un settore giovanile sforna almeno 2 giocatori da prima squadra è un successone..

Poi oh, se sforniamo anche dei giovani buoni per la provincia (tipo Locatelli) non è male nemmeno quello

Lineker10 ha scritto:

Grande curiosità di vedere il nuovo corso del settore giovanile di Beretta, iniziato tra mille dubbi e perplessità.

La primavera di quest'anno è una vera outsider, avendo una media età tra le più basse del campionato. Sono impaziente di vedere che giocatori abbiamo perchè ne conosco pochissimi.

In campionato ci saranno delle vere e proprie corazzate, quindi credo che il nostro obiettivo concreto sarà cercare di agganciare i playoff ma non sarà per nulla semplice.

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Andrà sicuramente bene, poi sai.. conta molto la fortuna.

Tanto per entrare nella rubrica dei miti: la cantera del Barcellona, il vivaio dell' Ajax ecc.... vedi che son già terminati.

Sono cicli, competenza si, ma tanta tanta tanta fortuna serve.

pazzomania ha scritto:

Andrà sicuramente bene, poi sai.. conta molto la fortuna.

Tanto per entrare nella rubrica dei miti: la cantera del Barcellona, il vivaio dell' Ajax ecc.... vedi che son già terminati.

Sono cicli, competenza si, ma tanta tanta tanta fortuna serve.

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Vero e no... la cantera del Barça e il vivaio dell'Ajax sono ancora a livelli pazzeschi, per non parlare del PSG delle inglesi e delle madrilene, roba che se i loro pari età giocassero contro la nostra primavera finirebbe 6-0 ma come minimo.
Purtroppo rispetto ai top club internazionali il divario è abissale, molto più che tra le prime squadre.

A livello giovanile professionalità, focus, serietà, coerenza, metodo, scouting... se segui una linea efficace i risultati li hai sempre, la fortuna conta molto più coi grandi

Noi purtroppo siamo sempre stati molto schizofrenici nella gestione delle giovanili, negli ultimi anni invece abbiamo seguito un metodo e dato focus e infatti i risultati si vedono, sebbene i margini di miglioramento siano ancora enormi.

Milanforever26 ha scritto:

Questo infatti è la cosa più importante..i trofei e le vittorie nei settori giovanili sono scemenze senza valore.se in 10 anni un settore giovanile sforna almeno 2 giocatori da prima squadra è un successone..

Poi oh, se sforniamo anche dei giovani buoni per la provincia (tipo Locatelli) non è male nemmeno quello

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L'Inter da diverse stagioni finanzia la prima squadra tramite le plusvalenze del settore giovanile, come fanno anche i top club europei.
In epoca di FPF il settore giovanile è una risorsa molto importante. Sfornare qualche giocatore buono per la prima squadra è l'ideale ma non basta, serve sfornare tanti Locatelli con regolarità

Lineker10 ha scritto:

Vero e no... la cantera del Barça e il vivaio dell'Ajax sono ancora a livelli pazzeschi, per non parlare del PSG delle inglesi e delle madrilene, roba che se i loro pari età giocassero contro la nostra primavera finirebbe 6-0 ma come minimo.
Purtroppo rispetto ai top club internazionali il divario è abissale, molto più che tra le prime squadre.

A livello giovanile professionalità, focus, serietà, coerenza, metodo, scouting... se segui una linea efficace i risultati li hai sempre, la fortuna conta molto più coi grandi

Noi purtroppo siamo sempre stati molto schizofrenici nella gestione delle giovanili, negli ultimi anni invece abbiamo seguito un metodo e dato focus e infatti i risultati si vedono, sebbene i margini di miglioramento siano ancora enormi.

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Non sono d' accordo... le generazione Xavi.. Iniesta.. Messi.. Bosquets erano già mezzi titolari a 20/22 anni, non ne hanno piu' creati nemmeno loro.

Sull' Ajax stendiamo un velo pietoso..... nobile ultra decaduta.

Vinceva CL solo 20 anni fa con i suoi ragazzini.

pazzomania ha scritto:

Non sono d' accordo... le generazione Xavi.. Iniesta.. Messi.. Bosquets erano già mezzi titolari a 20/22 anni, non ne hanno piu' creati nemmeno loro.

Sull' Ajax stendiamo un velo pietoso..... nobile ultra decaduta.

Vinceva CL solo 20 anni fa con i suoi ragazzini.

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OK ma non ti lasciare ingannare da quello che emerge in prima squadra, il settore giovanile deve avere una vita a sè con propri obiettivi di formazione e crescita dei giocatori, perchè poi subentra anche la politica di passaggio dalle giovanili alla prima squadra che è decisiva (nel caso Barça in modo particolare, oggi è molto complicato per i giovani fare il salto rispetto alla politica della squadra tutta catalana di qualche anno fa).

Restando al caso Ajax, per articolare il mio discorso, i lancieri hanno incassato la bellezza di oltre 100 milioni nelle ultime 4 stagioni da cessioni di giocatori del proprio settore giovanile e oggi hanno in rosa De Ligt, De Jong e Van de Beek che chissà a che cifre verranno ceduti! Il settore giovanile dell'Ajax è sempre straordinario, il problema è che non riescono a trattenere i giocatori migliori oltre i 20 anni, ma è un discorso che si estende a tutto il calcio olandese e sta rovinando anche la nazionale e la storica crescita dei giocatori della scuola olandese, perchè i giocatori che se ne vanno quando ancora non hanno completato la loro crescita (crisi che prevedibilmente toccherà a breve anche il calcio croato per gli stessi motivi).