È sempre difficile fare queste proiezioni per gironi, Gattuso non c'era all'andata e non sappiamo come sarebbe andata a finire con lui, ma è certo che lui merita di essere giudicato per i risultati ottenuti sul campo, che comprendono ovviamente anche gli incontri del girone di andata ottenuti con lui in panchina. Una performance stagionale, quella del buon Rino, obiettivamente migliore di quella dei suoi dirigenti, che non hanno allestito una formazione all'altezza delle ambizioni del club, con particolare riferimento alle evidenti lacune tecniche del settore offensivo. Se sono comprensibili le perplessità sul suo gioco offensivo, queste tuttavia soccombono rispetto a quelle che si potrebbero sollevare sulle motivazioni di un suo eventuale esonero. Queste ultime ci sono, ma continuano a non convincerci. Questa rosa non avrebbe giocato un calcio di molto migliore con Sarri, né avrebbe potuto concorrere alla lotta per lo scudetto con Napoli e Juventus con Conte in panchina, ipotizzando ovviamente che questo grande allenatore avrebbe dovuto poi ottenere piazzamenti di classifica migliori di quelli virtualmente ottenuti da Gattuso nel 'suo' campionato, ciò che ne giustificherebbe ad oggi la chiamata al Milan. Nel coltello è certamente importante il manico, ma la lama deve pur sempre fare il suo onesto dovere. Al Milan questa banalità non è concessa, e vorremmo sapere perché, e per colpa di chi. Speriamo di saperlo, prima o poi.