Analisi dei crolli con Lazio e Samp

Lineker10

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complimenti per l'analisi.

Purtroppo l'assenza di Conti è veramente pesante in questo momento, ma è anche vero che non dobbiamo giustificare il crollo con l'assenza di un singolo giocatore.

Va anche detto che però Montella, oltre al tempo che avrà avuto per preparare la partita, in 90 minuti non è riuscito a far adottare alcuna contromossa e questo è alquanto preoccupante.

Su Montella se ne leggono di tutti i colori in questi giorni. Per me dopo la batosta di domenica in futuro non commetterà gli stessi errori. Almeno spero.

Qualche ocntromisura in partita l'ha presa: inizio secondo tempo ha avanzato Bonaventura, cercando di mettero in linea con Suso, ma l'idea è stata controproducente perchè ha sguarnito ancora di più la mediana che già era in sofferenza; poi dopo lo svantaggio ha messo Cutrone come seconda punta pura al posto dello spaesato Suso e infine Borini al posto di Abate, ma sono state tutte mosse infruttuose.

Questo per dire che qualcosa ha tentato di fare, con quello che ha a disposizione si intende, ma alla fine in campo ci vanno i giocatori e nessun allenatore ha la bacchetta magica.
 

Lineker10

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eh vabbe ti piace vincere facile, con messi al posto di suso la samp sarebbe stata annichilita :fuma:

Hai ragione :D ma parlavo più che altro di caratteristiche fisiche e di gioco.
Purtroppo Kalinic è un giocatore medio, non un campione, lo diciamo da quando è arrivato ad agosto. Nel corso della stagione la differenza tra lui e i vari Dzeko Icardi Higuain peserà tanto.
 
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Hai ragione :D ma parlavo più che altro di caratteristiche fisiche e di gioco.
Purtroppo Kalinic è un giocatore medio, non un campione, lo diciamo da quando è arrivato ad agosto. Nel corso della stagione la differenza tra lui e i vari Dzeko Icardi Higuain peserà tanto.

pero si è sempre detto che kalinic giocava per la squadra che teneva palla, ecc. ecco perchè ho detto che quel lavoro lo può fare tranquillamente ma servono i centrocampisti che si inseriscono e tirano
 

Lineker10

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Complimenti per il lavoro fatto, vorrei soffermarmi su qualche tua considerazione:

- Kessiè: c'entri il punto e le cause della sua debacle, in questo momento è più utile come supporto a Biglia il giovane Locatelli, sperando che Montella non continui solo a vederlo come alternativa all'argentino.

Kalinic: non mi pare un attaccante d'area, o meglio.. può esserlo, ma rende di più quando nel vivo del gioco, a centrocampo come raccordo. Paradossalmente se lo si vuole impiegare al meglio bisogna affiancargli una vera prima punta che dia profondità e cerchi l'1 contro 1 con i difensori avversari come Silva o Cutrone.

- I terzini: scrivi che entrambe le fasce sono state "bloccate" dal pressing alto avversario, ma in realtà è stata la corsia di sx (teoricamente la più pericolosa) a soffrirne maggiormente, tanto è vero che da 2 partite Zapata ed Abate toccano un'infinatà di palloni, ovviamente tutti inutili. Giocando a 5 la differenza tra Abate e Calabria è enorme ed anche lo stesso Musacchio è superiore tecnicamente a Zapata. Da questo punto di vista Montella ha sbagliato in pieno, puntando su 2 "vecchi": uno bollito, uno scarsissimo.

- Comunque la si giri bisogna prima di tutto "sbloccare" il gioco sulle fasce, non si può pensare di limitarci alle impostazioni di Lucas o al lancio di Bonucci, è come servire su un piatto d'argento le contromosse agli avversari. Così non si va da nessuna parte. Per questo se si vuole restare a 3 dietro continuo a vedere il 3-4-3 il modulo migliore, con in campo contemporaneamente il tridente Calhanoglu-Silva-Suso.

Al di là di tutte le analisi che possiamo fare comunque deve cambiare prima di tutto l'approccio alle partite, l'indolenza o la paura quando si è sotto.

Vediamo, i tuoi sono spunti interessanti.

Kalinic: per me per caratteristiche è un centravanti d'area, anche se disponibile al sacrificio e al gioco di squadra. Con una prima punta accanto lo vedo male (anche resta una soluzione da tentare adesso con Silva come scrivevo nel post) essendo abituato da tutta la carriera a giocare da attaccante unico. Per essere una buona seconda punta manca del gioco da fermo, fondamentale, del dribbling nell'uno contro uno, del tiro da fuori e non è veloce. Per me non è una seconda punta. E non è un centravanti boa, mancando di cm e kg. Però è intelligente e spesso fa la scelta giusta.

I terzini: penso che farci sfogare sulla dx fosse una scelta di Giampaolo fatta a tavolino, il pressing della Samp lasciava deliberatamente lo sfogo a dx su Zapata e Abate. Sono nostri punti deboli, è una scelta abbastanza normale. Calabria da quanto ne so è infortunato. Lasciare fuori Musacchio è una scelta sbagliata anche secondo me, ma va detto che nella difesa a tre esterno soffre, perchè è un regista di reparto doppione di Bonucci e non un marcatore. Detto questo insisterei su Mateo tutta la vita perchè Zapata per me non è all'altezza.

Capitolo 343: premesso che a me questi numeri piacciono poco perchè i moduli sono fluidi, nel secondo tempo Montella ha avanzato Bonaventura componendo una specie di tridente con Suso e Kalinic, ma è stata un mossa sbagliata che ha corretto poco dopo, perchè la Samp aveva già il sopravvento totale grazie alla superiorità numerica a metà campo. Giocare come dici tu può essere un'idea, non escludo che magari potremmo vederla anche presto, ma io avanzerei Kessie alla Nainggolan e inserirei Locatelli, se proprio va fatto perchè una mediana con Kessie e Biglia soltanto non regge come abbiamo visto.
 

Lineker10

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pero si è sempre detto che kalinic giocava per la squadra che teneva palla, ecc. ecco perchè ho detto che quel lavoro lo può fare tranquillamente ma servono i centrocampisti che si inseriscono e tirano

Vediamo, per me è un giocatore simile a Gilardino per caratteristiche.
 

James45

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Vediamo, i tuoi sono spunti interessanti.

Kalinic: per me per caratteristiche è un centravanti d'area, anche se disponibile al sacrificio e al gioco di squadra. Con una prima punta accanto lo vedo male (anche resta una soluzione da tentare adesso con Silva come scrivevo nel post) essendo abituato da tutta la carriera a giocare da attaccante unico. Per essere una buona seconda punta manca del gioco da fermo, fondamentale, del dribbling nell'uno contro uno, del tiro da fuori e non è veloce. Per me non è una seconda punta. E non è un centravanti boa, mancando di cm e kg. Però è intelligente e spesso fa la scelta giusta.

I terzini: penso che farci sfogare sulla dx fosse una scelta di Giampaolo fatta a tavolino, il pressing della Samp lasciava deliberatamente lo sfogo a dx su Zapata e Abate. Sono nostri punti deboli, è una scelta abbastanza normale. Calabria da quanto ne so è infortunato. Lasciare fuori Musacchio è una scelta sbagliata anche secondo me, ma va detto che nella difesa a tre esterno soffre, perchè è un regista di reparto doppione di Bonucci e non un marcatore. Detto questo insisterei su Mateo tutta la vita perchè Zapata per me non è all'altezza.

Capitolo 343: premesso che a me questi numeri piacciono poco perchè i moduli sono fluidi, nel secondo tempo Montella ha avanzato Bonaventura componendo una specie di tridente con Suso e Kalinic, ma è stata un mossa sbagliata che ha corretto poco dopo, perchè la Samp aveva già il sopravvento totale grazie alla superiorità numerica a metà campo. Giocare come dici tu può essere un'idea, non escludo che magari potremmo vederla anche presto, ma io avanzerei Kessie alla Nainggolan e inserirei Locatelli, se proprio va fatto perchè una mediana con Kessie e Biglia soltanto non regge come abbiamo visto.

mannaggia quanto si impara leggendoti... ma se ti proponessimo al posto di Vincenzino, che ne dici? ;)
 

kipstar

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in linea di massima sono d'accordo con tutto quello che hai descritto. Forse ho un'idea diversa per quanto riguarda NK7. E' stato preso apposta per fare quel tipo di gioco e secondo me lo può fare egregiamente con altre caratteristiche che si devono integrare con chi gli gira intorno.

Detto questo però l'aspetto motivazionale è fondamentale a mio avviso.
Le due sconfitte sono differenti secondo me. L'approccio alla partita a roma è stato buono mentre quello a genova deleterio. Poi si possono trovare degli elementi tattici comuni nei problemi incontrati dalla squadra ma a me ha dato veramente più fastidio la sconfitta con la samp che quella con la lazie.

Per quanto riguarda la condizione fisica, in questo periodo, un po' tutte le squadre non stanno al massimo, però essendo partiti un po' prima per via del preliminare mi aspettavo un calo leggermente più in là.
Un giocatore che quest'estate è passato da milano a genova rimarcava come stesse faticando molto molto di più negli allenamenti a genova rispetto che a milano. Anche queste sono concezioni diverse di preparazione di una squadra, c'è chi lavora più con la palla e chi meno.
Secondo me questa cosa deve essere proporzionale alla qualità dei giocatori che hai in rosa. Hai dei giocatori che possono far correre il pallone o hai dei giocatori che devono correrci appresso perché meno abili tecnicamente ? Ci deve essere il giusto compromesso.
 
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in linea di massima sono d'accordo con tutto quello che hai descritto. Forse ho un'idea diversa per quanto riguarda NK7. E' stato preso apposta per fare quel tipo di gioco e secondo me lo può fare egregiamente con altre caratteristiche che si devono integrare con chi gli gira intorno.

Detto questo però l'aspetto motivazionale è fondamentale a mio avviso.
Le due sconfitte sono differenti secondo me. L'approccio alla partita a roma è stato buono mentre quello a genova deleterio. Poi si possono trovare degli elementi tattici comuni nei problemi incontrati dalla squadra ma a me ha dato veramente più fastidio la sconfitta con la samp che quella con la lazie.

Per quanto riguarda la condizione fisica, in questo periodo, un po' tutte le squadre non stanno al massimo, però essendo partiti un po' prima per via del preliminare mi aspettavo un calo leggermente più in là.
Un giocatore che quest'estate è passato da milano a genova rimarcava come stesse faticando molto molto di più negli allenamenti a genova rispetto che a milano. Anche queste sono concezioni diverse di preparazione di una squadra, c'è chi lavora più con la palla e chi meno.
Secondo me questa cosa deve essere proporzionale alla qualità dei giocatori che hai in rosa. Hai dei giocatori che possono far correre il pallone o hai dei giocatori che devono correrci appresso perché meno abili tecnicamente ? Ci deve essere il giusto compromesso.

quel giocatore è poco attendibile visto che è in infermeria pure a genova :fuma:
 

Lineker10

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in linea di massima sono d'accordo con tutto quello che hai descritto. Forse ho un'idea diversa per quanto riguarda NK7. E' stato preso apposta per fare quel tipo di gioco e secondo me lo può fare egregiamente con altre caratteristiche che si devono integrare con chi gli gira intorno.

Detto questo però l'aspetto motivazionale è fondamentale a mio avviso.
Le due sconfitte sono differenti secondo me. L'approccio alla partita a roma è stato buono mentre quello a genova deleterio. Poi si possono trovare degli elementi tattici comuni nei problemi incontrati dalla squadra ma a me ha dato veramente più fastidio la sconfitta con la samp che quella con la lazie.

Per quanto riguarda la condizione fisica, in questo periodo, un po' tutte le squadre non stanno al massimo, però essendo partiti un po' prima per via del preliminare mi aspettavo un calo leggermente più in là.
Un giocatore che quest'estate è passato da milano a genova rimarcava come stesse faticando molto molto di più negli allenamenti a genova rispetto che a milano. Anche queste sono concezioni diverse di preparazione di una squadra, c'è chi lavora più con la palla e chi meno.
Secondo me questa cosa deve essere proporzionale alla qualità dei giocatori che hai in rosa. Hai dei giocatori che possono far correre il pallone o hai dei giocatori che devono correrci appresso perché meno abili tecnicamente ? Ci deve essere il giusto compromesso.

Aspetto motivazionale e condizione atletica sono sempre fattori che io prendo con le molle, soprattutto il secondo.

Per me quando hai difficoltà tattiche profonde come quelle che abbiamo avuto con la Samp, inizi a correre a vuoto, a arrivare secondo sulla palla, a sbagliare passaggi... questo appare come una condizione atletica scadente ma non lo è... poi questo incide anche sulla convinzione, perchè non sentire la sintonia coi compagni e sbagliare tanto incide sulle sicurezze... e può essere confuso con atteggiamento sbagliato ma non lo è.

Detto questo, sono due problemi che potremmo anche avere, non lo escludo. La preparazione l'abbiamo fatta giocando partite ufficiali, questo potrebbe aver inciso negativamente e potremmo anche avere un problema di approccio/mentalità vincente, siamo una rosa giovane e nuova, la maglia del Milan pesa e non tutti potrebbero avere la personalità per indossarla. Sono cose possibili, ma noi da fuori facciamo fatica a capirlo. Questo è il campo di Montella e soprattutto di Mirabelli e della società.
 

Albijol

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1 IL NOSTRO PUNTO DI FORZA: LA CIRCOLAZIONE DI PALLA DIFENSIVA E IL DUO BONUCCI+BIGLIA[/B]
Il modulo 352 che Montella ha scelto definiviamente è un modulo che come tutti i moduli ha vantaggi e svantaggi. Il vantaggio principale è che con tre difensori centrali e un regista basso ti permette di avere un rombo difensivo che aprendosi e chiudendosi in modo corretto può darti una superiorità numerica costante contro il pressing avversario. Infatti in partite con squadre deboli facciamo possesso palla altissimo (anche 70%) e inchiodiamo l'avversario in area per lunghi tratti della partita. Inoltre noi abbiamo due interpreti come Bonucci e Biglia, indiscutibili leader in campo e fuori, che in questo contesto sono top a livello mondiale e si esaltano.

Cosa succede però se l'avversario ti pressa altissimo, marcando Biglia a uomo e chiudendo le linee di passaggio difensive? E' esattamente la scelta tattica di Inzaghi e Giampaolo contro di noi.

Contro la Lazio abbiamo giocato col 4-3-3
 
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