La guardo non dalla nostra parte, ma da quella di Zlatan. Accettare di venire in una squadra di sbandati e pippe, in questo momento. I soldi? Ne avrebbe intascati molti di più in qualche campionato esotico.
Lo vedo come un atto d'amore meraviglioso. Da parte di uno che ha giurato amore eterno al Milan nonostante sia rimasto solo due anni e abbia giocato in squadrette quali Ajax, Juve, Inter, Barca, Man Utd e PSG...
Qualunque cosa succeda, gli vorrò sempre bene e per me è nell'olimpo dei rossoneri immortali.