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Alberto Zaccheroni alla GDS in edicola sul Milan:"
"Per cosa deve correre il Milan? Per un solo obiettivo: vincere il campionato. Solo se punti al massimo potrai mantenere le posizioni di vetta. Guai a fare calcoli, a quello si potrà pensare a 2-3 giornate dalla fine. Ora conta vincerle tutte"
"Sembrano parole di Pioli? Che infatti sta facendo un grande lavoro. L’entusiasmo si alimenta affacciandosi avanti, non guardandosi alle spalle. Anche perché il Milan ha qualcosa in più di tutte le altre, Inter compresa. Cosa? La qualità di gioco: quando riescono a muoversi in trenta metri della metà campo avver- saria, sono un bel vedere.Il Milan non è la squadra migliore, ma è quella che gioca meglio. Ha trovato la quadra prima e meglio delle altre, è su questa certezza che deve costruire
"Che Milan senza Ibra? Ibra è magico, insostituibile. Ma Pioli ha plasmato un gruppo che funziona anche senza di lui. Bisognerà cercare di più la pro- fondità, affidarsi all’istinto di Leao e sfruttare la spinta di Theo"
"Meglio Leao di Rebic come centravanti? Seguo Rebic da quando era al- l’Eintracht: per fare la differenza deve avere un riferimento in mezzo all’area"
"Tonali? Convinto ancora che sia il top player del centrocampo? Certo. Dove lo trovi un altro che fa entrambe le fasi, ha tempi di gioco, sa lanciare e andare al- la conclusione? Per ora è come se avesse il freno a mano tirato, la maglia del Milan pesa più di qualunque altra. Ma, fossi Pioli, Tonali me lo coccolerei, magari senza fargli leggere le pagelle dei giornali... (ride, ndr). Cre- scerà e riuscirà a imporsi"
"Gestione Tomori e Romagnoli un problema? No, avere giocatori forti è sem- pre una risorsa. Dico solo che in questo momento è difficile te- nere fuori Tomori se sta bene: è aggressivo, difende e attacca, ha personalità"
"Le coppe pesano? Aiutano a rafforzare la mentalità vincente di un gruppo. Il Milan ha la rosa più giovane della A, di che cosa dovrebbe avere paura?"
"Paura di perdere terreno dall'Inter? Non direi proprio. Fermare l’Inter è difficile, ma oggi se c’è una squadra che può portarle via il titolo è il Milan".
"Per cosa deve correre il Milan? Per un solo obiettivo: vincere il campionato. Solo se punti al massimo potrai mantenere le posizioni di vetta. Guai a fare calcoli, a quello si potrà pensare a 2-3 giornate dalla fine. Ora conta vincerle tutte"
"Sembrano parole di Pioli? Che infatti sta facendo un grande lavoro. L’entusiasmo si alimenta affacciandosi avanti, non guardandosi alle spalle. Anche perché il Milan ha qualcosa in più di tutte le altre, Inter compresa. Cosa? La qualità di gioco: quando riescono a muoversi in trenta metri della metà campo avver- saria, sono un bel vedere.Il Milan non è la squadra migliore, ma è quella che gioca meglio. Ha trovato la quadra prima e meglio delle altre, è su questa certezza che deve costruire
"Che Milan senza Ibra? Ibra è magico, insostituibile. Ma Pioli ha plasmato un gruppo che funziona anche senza di lui. Bisognerà cercare di più la pro- fondità, affidarsi all’istinto di Leao e sfruttare la spinta di Theo"
"Meglio Leao di Rebic come centravanti? Seguo Rebic da quando era al- l’Eintracht: per fare la differenza deve avere un riferimento in mezzo all’area"
"Tonali? Convinto ancora che sia il top player del centrocampo? Certo. Dove lo trovi un altro che fa entrambe le fasi, ha tempi di gioco, sa lanciare e andare al- la conclusione? Per ora è come se avesse il freno a mano tirato, la maglia del Milan pesa più di qualunque altra. Ma, fossi Pioli, Tonali me lo coccolerei, magari senza fargli leggere le pagelle dei giornali... (ride, ndr). Cre- scerà e riuscirà a imporsi"
"Gestione Tomori e Romagnoli un problema? No, avere giocatori forti è sem- pre una risorsa. Dico solo che in questo momento è difficile te- nere fuori Tomori se sta bene: è aggressivo, difende e attacca, ha personalità"
"Le coppe pesano? Aiutano a rafforzare la mentalità vincente di un gruppo. Il Milan ha la rosa più giovane della A, di che cosa dovrebbe avere paura?"
"Paura di perdere terreno dall'Inter? Non direi proprio. Fermare l’Inter è difficile, ma oggi se c’è una squadra che può portarle via il titolo è il Milan".