Vaccini, l'esempio della Serbia

Oggi desidero riportare l'esempio della Serbia sulla vaccinazione, perchè quando parli dei paesi ricchi e indipendenti ti rispondono che sono appunto potenti o danarosi (come se l'Italia non fosse una potenza mondiale nel G8...) se non proprio con stabilimenti sul proprio territorio

La Serbia, di cui parlai qui mesi fa quando i cittadini assaltarono i palazzi della politica dopo che un primo ministro provò a inserire una sorta di lockdown prima e dopo un'elezione (figuratevi se tornerebbero a casa certi soggetti italiani dopo certe dichiarazioni...), è uno dei paesi più avanzati al mondo nella vaccinazione (anche se barbarella e la neostampella zingaretti non lo nominano nel grande lavoro di informazione quotidiana...) e non è assolutamente un paese ricco o potente.
La conferma, come se ce ne fosse bisogno, è arrivata in questo inverno quando non ha sospeso alcuna attività turistica legata agli impianti in montagna e di recente per la festa nazionale non potendoselo permettere.
Hanno messo in preventivo l'aumento dei contagi e così è stato.

E' seconda per numero di dosi per abitanti dopo il Regno Unito in Europa e sesta nel mondo.
Come avrà mai fatto ad avere questa progressione sui vaccini ?

Innanzitutto ha acquistato TUTTI i vaccini disponibili tramite semplici rapporti bilaterali con i paesi produttori e contratti con le aziende private, senza alcuna preclusione che non fosse scientifica.

poi ha aperto 200 centri in tutto il paese, senza primule dei due commedianti Stefano Boeri e Mimmo Arcuri, e non c'è alcun piano: basta registrarsi e vai a vaccinarti.
il vecchio non ha priorità sul giovane, lo si fa a titolo volontario e ogni giorno si sottopongono 35.000 cittadini

inoltre, cosa del tutto inesistente in Europa e non solo, i cittadini SCELGONO il vaccino: al momento sono Pfizer, Astrazeneca, Sputnik, Sinopharm

Su 7 milioni di abitanti già 1,4 milioni sono stati vaccinati e quasi mezzo milione con doppia dose

Dal 17 febbraio sta aiutando il vicino stato alleato di Montenegr.o.

Nell'estate inizierà una produzione di vaccino Sputnik per aiutare tutta l'area balcanica e proprio su questo è interessante approfondire.
I parlamentari serbi hanno dichiarato di aver ricevuto pressioni occidentali per non fare questa alleanza con la Russia, invece non solo l'hanno conclusa bensì non partecipano minimamente alle infinite sanzioni per la questione di Crimea che si ripetono ormai sistematicamente ogni anno.

Ed è stata rinforzata anche l'intesa con la Cina che ha mandato già 1.5 milioni di dosi e settimana prossima altre 500.000


P.S.

Notizia di ieri: l'Ungheria sarà il primo paese dell'UE a somministrare Sinopharm, da cui ha ordinato ben 5 milioni di dosi, oltre ad aver già il primato di essere stato il primo con Sputnik.

Il primo ministro austriaco ha chiamato Putin per avere vaccino Sputnik ed eventualmente produrlo anche.

Credo che siano vietati dalla Ce accordi bilaterali per acquisto dei vaccini.

mabadi ha scritto:

Credo che siano vietati dalla Ce accordi bilaterali per acquisto dei vaccini.

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strano perchè l'Ungheria lo ha fatto e mi risulta sia nei 27 membri UE.
e l'Austria sembra voglia seguire

mabadi ha scritto:

Credo che siano vietati dalla Ce accordi bilaterali per acquisto dei vaccini.

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Infatti è uno dei motivi per cui la Serbia non entrerà mai nella ue, sono uno stato comunista amico della Russia che fa tranquillamente affari con loro, quando hanno bombardato e diviso la Jugoslavia volevano appunto mettere le mani là, solo che per motivi vari (economie deboli) sono riusciti a mettere le mani solo sulla Croazia e sulla Slovenia sfruttando l'odio che avevano verso i serbi e i serbo-bosniaci a cui non volevano più sottostare (Albania e Bosnia non entreranno mai nella ue, non nei prossimi 10 anni, al netto di una forte influenza italiana su quasi tutti i paesi balcanici), non vedo più in paesi come la Serbia o Bosnia (è un paese musulmano per certi versi) questo grande sogno di entrare a far parte della ue visto che da tantissimi anni vengono minacciati per ogni singola scelta, a partire dalla cattura dei criminali di guerra (Ratko Mladic e l'altro bosniaco di cui non ricordo il nome) spacciati come requisito minimo per mettere fine al periodo della disgregazione jugoslava e delle guerre interne create ad hoc grazie al fortissimo spirito slavo di alcuni paesi che li rendeva a tutti gli effetti paesi sovietici non ripuliti e quindi nemici (disgregazione voluta dall'ue e dal Vaticano), la ue è una mafia vera ed agisce così, non volevano la Russia o la Turchia alle porte, in questo caso le nostre, noi che da abili asini nemmeno riusciamo ad avere 'sta grande influenza su questi paesi slavi che hanno rapporti commerciali con noi così come con la Germania.