Potenzialmente quella difesa è forte.
All'atto pratico:
-Bonucci sradicato dalla Juventus ha concretizzato tutte le "malelingue" e i dubbi espressi dagli scettici. Si diceva che Bonucci funzionasse esclusivamente a fianco di Barzagli e Chiellini (o uno dei due quando giocava a quattro), nel fortino dello Juventus Stadium, in una macchina creata da Conte il cui successore Allegri doveva semplicemente oliare. Su Sky Juve 24 si è arrivati perfino paragonare Bonucci a Baresi. La realtà dei fatti è che Bonucci non vale un'unghia di Franco. Non è casuale che Bonucci sia comunque protagonista negativo della Nazionale più scarsa di tutti i tempi.
Non è un campione (benché sia un buon giocatore) e soprattutto non è un leader. Gravissimo errore è stato quello di appiccicargli la fascia di capitano come se potesse essere un trascinatore, peggiorato il tutto dai dissapori che questa scelta ha creato nello spogliatoio.
-Rodriguez è stato pompato come uno dei migliori terzini d'Europa, ma di fatto rasenta la mediocrità. Di sicuro incide anche il morale e la condizione fisica, però dubito che Marcelo al suo posto giocherebbe allo stesso modo in parità di condizione fisica e psicologica.
-Conti è probabilmente il miglior acquisto in assoluto. E' comunque un terzino di spinta, quasi un centrocampista esterno, che all'Atalanta giocava coperto da una difesa a tre. In una difesa a quattro si deve adattare (lui stesso l'ha dichiarato in un'intervista ad agosto).
Anche la difesa si è insomma rivelata un'illusione.
