Ciao miro, ormai visto che ho dato una mano a pippo, ti dico la mia di opinione su questa tua storia.
Parto dal presupposto che, secondo me, "chi ama, non lascia" quindi evidentemente i problemi esistevano da un bel po'.. ti posso dire che la cosa che più al mondo odiano le persone, sopratutto le donne, è l'oppressione. Quella che forse tu, magari non volendo ma agendo di gelosia, hai esercitato su di lei per diverso tempo. Come ti sentiresti tu se qualcuno ti impedisse di fare qualcosa? se qualcuno ti dicesse di lasciare perdere amiche o amici a te cari? non credo ti avrebbe fatto piacere anzi..
la FIDUCIA è la base di ogni rapporto, che sia amicizia o relazione amorosa, specialmente in quest'ultima. Evidentemente tu non ti fidavi più di lei, non so se per motivazione plausibile o solo per una esagerata gelosia nata senza motivo. Se lei ti amava moltissimo, non ti avrebbe mai tradito, altrimenti non avrebbe scelto TE, tra tante persone. E' proprio questo il concetto che molti di noi non capiscono, compreso il sottoscritto che ha commesso alcuni errori simili ai tuoi. Non puoi obbligare una persona a fare delle scelte, perché esse saranno sempre forzate e mai sincere. Se la cosa ti provocava dolore o fastidio doveva essere lei stessa a prendere una decisione, ma se ha deciso di mantenere il rapporto di amicizia vuol dire che semplicemente ci teneva da amica e basta, e non perché per forza provava un sentimento d'amore nei suoi confronti. A volte la nostra mente ci fa fare viaggi e voli pindarici paurosi, credendo quello che forse potrebbe non accadere mai. Ovviamente se poi la cosa ti creava un disagio interiore così profondo, e magari la vedevi più presa con lui che con te, forse avresti dovuto semplicemente fargli capire che meritavi più rispetto, che per lei non c'era più posto, che meriti una persona che ti voglia e ti difenda con la sua totale volontà, senza mettere il piede in due scarpe. Anche se è difficile, se quella persona la ami ancora, lasciarla, in queste situazioni vanno prese scelte autoritarie e di "coraggio".
In ultimo ti dico, che è sbagliatissimo rinfacciare le cose che hai fatto per lei o le scelte che hai preso per causa sua. Tu sei libero di fare quello che ti senti, quello che vuoi, lei di certo non ti avrà obbligato. Se hai fatto tanti sacrifici economici per stargli vicino è perché lo volevi tu, con la speranza di fargli piacere, e rinfacciandoglielo non fai altro che dimostrarti una persona calcolatrice pronta a usare tali scuse quando ne avrai bisogno. Tutte le cose belle che hai fatto per la vostra storia, le hai fatte perché eri felice in quel momento, perché era tua intenzione farle, non puoi allora rinfacciarle come quasi fossi stato costretto. Non sputare mai sul piatto dove hai mangiato né avere rimorsi o rimpianti per quello che hai fatto, perché quando l'hai fatto eri felice e consapevole di tutto.
Le storie iniziano e finiscono.. non darti troppe colpe, di sbagliare capita a tutti, siamo umani, non è umiliandoti che tornerai felice e che lei forse possa ripensarci. Vedila così, dagli errori che hai commesso e che secondo me avrà commesso anche lei (perché spesso quando termina una storia, si sbaglia entrambi), fanne tesoro, perché serviranno a migliorarti e a renderti ancora più forte e più interessante di prima. E probabilmente la prossima volta non sbaglierai!! e magari incontrerai veramente quella "giusta"