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Zambrotta:"Quella volta che Ibra e Allegri quasi vennero alle mani..
Gianluca Zambrotta, in occasione della conferenza stampa a presentazione del suo libro intitolato "Una vita da Terzino" con prefazione di Marcello Lippi, ha parlato davanti ai giornalisti di tutta la sua carriera, ripercorrendo le vittorie vissute con i vari club e con la Nazionale.
Parlando del suo periodo al Milan, Zambrotta ha svelato alcuni dettagli risalenti al periodo di Allegri, ed in particolare al secondo anno di gestione del tecnico livornese.
"Con Allegri il primo anno è andato tutto bene, il secondo già di meno. Ci sono stati problemi, abbiamo perso lo scudetto per una gestione sbagliata dello spogliatoio. Un allenatore per avere in mano la situazione deve avere tutti i giocatori che remano nella tua parte, mi ricordo che in una gara decisiva disse chiaramente che se avesse avuto solo 14 giocatori per lui era lo stesso. E tutti gli altri allora? E' stata quella l'occasione in cui abbiamo perso lo scudetto. Mi sono guardato in faccia con Ibra come a dirci "Che sta sta dicendo questo ?" La partita finì male. Oppure mi viene in mente un'altra gara, quella persa con l'Arsenal 3-0. A fine partita disse: "Bravi ragazzi, non fa niente", Ibra in quell'occasione si arrabbiò molto e quasi vennero alle mani nello spogliatoio. Non fu una grande mossa da parte di Allegri".
Gianluca Zambrotta, in occasione della conferenza stampa a presentazione del suo libro intitolato "Una vita da Terzino" con prefazione di Marcello Lippi, ha parlato davanti ai giornalisti di tutta la sua carriera, ripercorrendo le vittorie vissute con i vari club e con la Nazionale.
Parlando del suo periodo al Milan, Zambrotta ha svelato alcuni dettagli risalenti al periodo di Allegri, ed in particolare al secondo anno di gestione del tecnico livornese.
"Con Allegri il primo anno è andato tutto bene, il secondo già di meno. Ci sono stati problemi, abbiamo perso lo scudetto per una gestione sbagliata dello spogliatoio. Un allenatore per avere in mano la situazione deve avere tutti i giocatori che remano nella tua parte, mi ricordo che in una gara decisiva disse chiaramente che se avesse avuto solo 14 giocatori per lui era lo stesso. E tutti gli altri allora? E' stata quella l'occasione in cui abbiamo perso lo scudetto. Mi sono guardato in faccia con Ibra come a dirci "Che sta sta dicendo questo ?" La partita finì male. Oppure mi viene in mente un'altra gara, quella persa con l'Arsenal 3-0. A fine partita disse: "Bravi ragazzi, non fa niente", Ibra in quell'occasione si arrabbiò molto e quasi vennero alle mani nello spogliatoio. Non fu una grande mossa da parte di Allegri".
