- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 238,535
- Reaction score
- 43,683
Alberto Zaccheroni alla GDS sul Milan:"Il Milan di Firenze? Lo spirito è lo stesso del mio Milan ma Il gruppo mi sembra un po’ meno sicuro che nei mesi passati. Non deve: in A nessuno è così com- patto, nessuno gioca meglio"
"Inter avanti di sei punti, e questo campionato può perderlo solo lei. Il che obbliga il Milan a rimanere lì, pronto ad approfittarne se l'Inter dovesse commettere l'errore di voler gestire come la Lazio nel 99".
"Questa squadra è l’opposto della mia. Io allenavo Maldini, Costacurta, Boban, Weah, gente che aveva vinto tutto e sembrava a fine ciclo. Il Milan di oggi è giovane, ha un’occasione unica: in rosa quasi nessuno ha mai vinto nulla"
"Ibra? Un marziano. Lo avete visto in nazionale? Quando allenavo all’estero e mi chiedevano pronostici per lo scudetto, dicevo: “Ditemi dove gioca Ibra e vi dico chi vince”. Ecco, l’Inter è lontana ma Zlatan ce l’ha il Milan..."
"Le altre carte? Bennacer alzerà il livello. To- mori lo ha già fatto: si assume responsabilità anche in costruzione, i palloni che partono da lui hanno un biglietto di istruzioni per chi li riceve. Aspetto Mandzukic: ha vinto ovunque, ma vuoi mettere chiudere in bellezza al Milan?"
"Noi quando iniziammo a parlare di scudetto? Io mai, pensavo di gara in ga- ra. Ma capii che le cose erano cambiate alla vigilia della trasferta di Udine: la sera prima la Lazio aveva perso 3-1 in casa con la Juve, i miei giocatori avevano un altro sguardo. Dissi a Galliani: “Adriano, non so come finirà ma le vinciamo tutte”
"Inter avanti di sei punti, e questo campionato può perderlo solo lei. Il che obbliga il Milan a rimanere lì, pronto ad approfittarne se l'Inter dovesse commettere l'errore di voler gestire come la Lazio nel 99".
"Questa squadra è l’opposto della mia. Io allenavo Maldini, Costacurta, Boban, Weah, gente che aveva vinto tutto e sembrava a fine ciclo. Il Milan di oggi è giovane, ha un’occasione unica: in rosa quasi nessuno ha mai vinto nulla"
"Ibra? Un marziano. Lo avete visto in nazionale? Quando allenavo all’estero e mi chiedevano pronostici per lo scudetto, dicevo: “Ditemi dove gioca Ibra e vi dico chi vince”. Ecco, l’Inter è lontana ma Zlatan ce l’ha il Milan..."
"Le altre carte? Bennacer alzerà il livello. To- mori lo ha già fatto: si assume responsabilità anche in costruzione, i palloni che partono da lui hanno un biglietto di istruzioni per chi li riceve. Aspetto Mandzukic: ha vinto ovunque, ma vuoi mettere chiudere in bellezza al Milan?"
"Noi quando iniziammo a parlare di scudetto? Io mai, pensavo di gara in ga- ra. Ma capii che le cose erano cambiate alla vigilia della trasferta di Udine: la sera prima la Lazio aveva perso 3-1 in casa con la Juve, i miei giocatori avevano un altro sguardo. Dissi a Galliani: “Adriano, non so come finirà ma le vinciamo tutte”