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Polonia e Ungheria hanno posto il veto sia sul bilancio 2021-2027 sia sul Recovery Fund
Era ampiamente previsto e preannunciato,anche se i soliti europeisti fingevano il contrario; per ultimo Gentiloni che ieri ha detto che non ci sarebbe stato questo scenario.
Questo è successo perchè hanno inserito la condizionalità sullo stato di diritto e sappiamo che da anni sono oggetto di indagini europee su azioni dei rispettivi governi visti come illiberali
La Commissione europea attuale è nata proprio dal voto favorevole dei paesi dell'Est,cosa che Tiemmermans e Weber non erano riusciti ad ottenere non cedendo sullo stato di diritto.
Solita Merkel al lavoro per mediare,dopo 15 anni ancora lei al centro di tutto,anche se francamente non si vedono spiragli se non cedere ancora una volta come ha fatto appunto il presidente della Commissione per diventare tale.
Senza i voti favorevoli di tutti i paesi membri non potranno essere distribuiti i soldi dal 2021.
Portavoce del primo ministro Orban:
"L'Ungheria ha posto il veto al bilancio, come aveva avvertito il primo ministro Orbàn, perché non possiamo sostenere il piano nella sua forma attuale, che lega i criteri dello Stato di diritto alle decisioni di bilancio: è il contrario delle conclusioni del Consiglio di luglio
Non è stata l'Ungheria a modificare la sua posizione
La nostra linea è stata chiara fin dall'inizio
Prima di partecipare al dibattito sul quadro finanziario pluriennale e il Next Generation EU, ovvero il piano di ripresa che comprende il Recovery Fund, il primo ministro Orbàn ha ricevuto dal Parlamento ungherese un mandato sulla direzione che dobbiamo prendere"
Rai News
Era ampiamente previsto e preannunciato,anche se i soliti europeisti fingevano il contrario; per ultimo Gentiloni che ieri ha detto che non ci sarebbe stato questo scenario.
Questo è successo perchè hanno inserito la condizionalità sullo stato di diritto e sappiamo che da anni sono oggetto di indagini europee su azioni dei rispettivi governi visti come illiberali
La Commissione europea attuale è nata proprio dal voto favorevole dei paesi dell'Est,cosa che Tiemmermans e Weber non erano riusciti ad ottenere non cedendo sullo stato di diritto.
Solita Merkel al lavoro per mediare,dopo 15 anni ancora lei al centro di tutto,anche se francamente non si vedono spiragli se non cedere ancora una volta come ha fatto appunto il presidente della Commissione per diventare tale.
Senza i voti favorevoli di tutti i paesi membri non potranno essere distribuiti i soldi dal 2021.
Portavoce del primo ministro Orban:
"L'Ungheria ha posto il veto al bilancio, come aveva avvertito il primo ministro Orbàn, perché non possiamo sostenere il piano nella sua forma attuale, che lega i criteri dello Stato di diritto alle decisioni di bilancio: è il contrario delle conclusioni del Consiglio di luglio
Non è stata l'Ungheria a modificare la sua posizione
La nostra linea è stata chiara fin dall'inizio
Prima di partecipare al dibattito sul quadro finanziario pluriennale e il Next Generation EU, ovvero il piano di ripresa che comprende il Recovery Fund, il primo ministro Orbàn ha ricevuto dal Parlamento ungherese un mandato sulla direzione che dobbiamo prendere"
Rai News