Vertice Putin - Xi Jinping. Timore Washington

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Bhe se non dicono di no nell'usare Europa come ultimo step per cercare di tenersi il mondo, bhe non ci saranno altre cose da spartire.. perché stanno distruggendo la macchina Europa :pat: ma a quanto pare non l'avete ancora capito... E ripeto non mi pare che gli attuali che tagliano tutti i beni di prima necessità e principi fondamentali siano da premio Nobel :facepalm:

Oppure volete fargli i complimenti per i danni per la scuola 🏫 della sanità.. del lavoro.. delle pensioni.. dei beni pubblici.. gli volete dare anche un pezzo di rene ?
per congratularvi? Ah l'ultima era la privazione della libertà
 
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Alkampfer

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Infatti non è questione di buoni o cattivi.

Io sono un buono che si fa i caxxi suoi.
"tifo" perchè tutto resti come è, ma senza fare del male a nessuno, questo intendo per buono.

Una personale normale, non ci pensa, ma la "torta mondiale" è quella.
Non aumenta.

Se qualcun altro ne vuole un pezzetto in più, significa che la mangia dalla nostra porzione.

Scusa il paragone culinario, ma tant'è.
bo, ragioniamo in modo diverso.
non so cosa intendi con "nostra" porzione, io vedo un piccola percentuale di umanità che campa a discapito di una grande percentuale di umanità. il resto per me è solo lotta di potere.
 
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bo, ragioniamo in modo diverso.
non so cosa intendi con "nostra" porzione, io vedo un piccola percentuale di umanità che campa a discapito di una grande percentuale di umanità. il resto per me è solo lotta di potere.
E' solo un' impressione, per giunta errata.
La povertà è in perenne diminuzione, anche se non sembra.

Tu parli della forbice che si allarga tra ricchi e poveri.
Assolutamente vero questo, ma fa parte del mega-discorso che più persone vogliono la tua torta, più la tua fettina precedente costa cara.
 

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libro veramente bello, l'ho letto qualche anno fa. Comunque sì, la Cina è stata la prima economia mondiale praticamente sempre nella storia, eccezione gli ultimi 150 anni. Adesso sono tornati dove sono sempre stati.
Anche durante la rivoluzione industriale. Producevano più di quanto facevano gli europei con le macchine a vapore. I cinesi non sono mai stati singolarmente efficaci, ma semplicemente un immenso blocco compatto. Solo Zerg che vivevano in una Mesopotamia grande quanto un continente.
I greci non contenti delle complicanze di vivere in isolette prive di risorse si scannavano a vicenda e inventavano un sacco di cose per farlo al meglio.
 

Sam

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il punto è proprio questo, non è una questione di tifo o di buoni o cattivi. Ma i pro-Putin (ergo sostenitori dei cinesi) non si rendono bene conto che lo prenderanno sempre più in quel posto. Già siamo alla frutta totale, pensate se le redini del mondo le prendono i cinesi. Gli americani faranno i loro interessi, ma spesso (non sempre) quegli interessi sono anche i nostri.
Dove stavano i nostri interessi in Corea, in Vietnam, in Afghanistan, in Medio Oriente, nel Nord Africa, in Iraq, in Somalia ecc.? Dove stavano i nostri interessi quando gli americani armavano i mujaheddin afghani, che poi sono diventati Al Qaeda? Dove stavano i nostri interessi quando hanno armato l'ISIS insieme al Mossad per abbattere Bashar Al-Assad? Dove stavano i nostri interessi quando Gheddafi è morto? Dove stanno i nostri interessi nell'Ucraina e nel Nord Stream abbattuto?
Semmai noi siamo quelli che raccolgono le briciole dal piatto americano.

Gli interessi europei sono finiti quando si è accettato supinamente di cedere la sovranità a Washington, perdendo colonie e influenza.
E coloro che sono anti-cinesi oggi sono anche quelli che celebrano la vittoria alleata nella WWII, non redendosi conto che se oggi la Cina è quello che è, fu proprio a causa della distruzione del Giappone, unica reale potenza in grado di guidare l'Asia, e per questo temuta e demolita da Washington.
Pechino oggi occupa semplicemente il vuoto lasciato da Tokyo, ma c'è una differenza. Oggi bisogna andarci piano perché le atomiche ce le hanno anche loro.
 
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