Van Basten ancora:"Ci hanno rubato uno scudetto, Lo Bello.."

[Tifo'o]

Van Basten ancora:"Ci hanno rubato uno scudetto, Lo Bello.."

Al Corriere della Sera, Marco Van Basten ha parlato senza freni sul suo passato al Milan ed di uno scudetto "rubato".

"Se ci hanno rubato uno scudetto? Lo sanno tutti che fu così. Ma nessuno ha mai avuto il coraggio di dirlo. Prima la sceneggiata di Bergamo, con la moneta in testa ad Alemao e il massaggiatore del Napoli che gli dice di simulare un trauma. Poi la nostra sconfitta a Verona. Una imboscata, con un arbitro come Lo Bello che fece di tutto per farci perdere e fischiò in maniera scandalosa. Un lavoro fatto bene dal sistema del calcio italiano. Da chi aveva interesse a mandare due squadre in Coppa dei Campioni. Tutti sapevamo che eravamo favoriti per rivincere, aggiungere un’altra squadra conveniva a tutti. Fu una vera porcheria".

 

[Route66]

Al Corriere della Sera, Marco Van Basten ha parlato senza freni sul suo passato al Milan ed di uno scudetto "rubato".

"Se ci hanno rubato uno scudetto? Lo sanno tutti che fu così. Ma nessuno ha mai avuto il coraggio di dirlo. Prima la sceneggiata di Bergamo, con la moneta in testa ad Alemao e il massaggiatore del Napoli che gli dice di simulare un trauma. Poi la nostra sconfitta a Verona. Una imboscata, con un arbitro come Lo Bello che fece di tutto per farci perdere e fischiò in maniera scandalosa. Un lavoro fatto bene dal sistema del calcio italiano. Da chi aveva interesse a mandare due squadre in Coppa dei Campioni. Tutti sapevamo che eravamo favoriti per rivincere, aggiungere un’altra squadra conveniva a tutti. Fu una vera porcheria".

Sempre più idolo!!!!

 

[SoloMVB]

Al Corriere della Sera, Marco Van Basten ha parlato senza freni sul suo passato al Milan ed di uno scudetto "rubato".

"Se ci hanno rubato uno scudetto? Lo sanno tutti che fu così. Ma nessuno ha mai avuto il coraggio di dirlo. Prima la sceneggiata di Bergamo, con la moneta in testa ad Alemao e il massaggiatore del Napoli che gli dice di simulare un trauma. Poi la nostra sconfitta a Verona. Una imboscata, con un arbitro come Lo Bello che fece di tutto per farci perdere e fischiò in maniera scandalosa. Un lavoro fatto bene dal sistema del calcio italiano. Da chi aveva interesse a mandare due squadre in Coppa dei Campioni. Tutti sapevamo che eravamo favoriti per rivincere, aggiungere un’altra squadra conveniva a tutti. Fu una vera porcheria".

Mi appecorono alla tua grandezza,da quando avevo 7 anni.

 

[Sculacciacciughe]

ultraterreno

 

[Super_Lollo]

Al Corriere della Sera, Marco Van Basten ha parlato senza freni sul suo passato al Milan ed di uno scudetto "rubato".

"Se ci hanno rubato uno scudetto? Lo sanno tutti che fu così. Ma nessuno ha mai avuto il coraggio di dirlo. Prima la sceneggiata di Bergamo, con la moneta in testa ad Alemao e il massaggiatore del Napoli che gli dice di simulare un trauma. Poi la nostra sconfitta a Verona. Una imboscata, con un arbitro come Lo Bello che fece di tutto per farci perdere e fischiò in maniera scandalosa. Un lavoro fatto bene dal sistema del calcio italiano. Da chi aveva interesse a mandare due squadre in Coppa dei Campioni. Tutti sapevamo che eravamo favoriti per rivincere, aggiungere un’altra squadra conveniva a tutti. Fu una vera porcheria".

sua maestà.

 

[pazzomania]

Al Corriere della Sera, Marco Van Basten ha parlato senza freni sul suo passato al Milan ed di uno scudetto "rubato".

"Se ci hanno rubato uno scudetto? Lo sanno tutti che fu così. Ma nessuno ha mai avuto il coraggio di dirlo. Prima la sceneggiata di Bergamo, con la moneta in testa ad Alemao e il massaggiatore del Napoli che gli dice di simulare un trauma. Poi la nostra sconfitta a Verona. Una imboscata, con un arbitro come Lo Bello che fece di tutto per farci perdere e fischiò in maniera scandalosa. Un lavoro fatto bene dal sistema del calcio italiano. Da chi aveva interesse a mandare due squadre in Coppa dei Campioni. Tutti sapevamo che eravamo favoriti per rivincere, aggiungere un’altra squadra conveniva a tutti. Fu una vera porcheria".

Ho letto tutta l' intervista, dice quello che dico sempre anche io e mi fa scannare con gli altri amici del forum

Lei sta con “risultatisti” alla Max Allegri, convinti che l’allenatore debba fare meno danni possibile, o con i “giochisti” sostenitori dell’importanza del modulo?
«I giocatori sono più importanti. Contano solo loro, nel calcio. L’allenatore bravo è quello che li fa rendere al meglio, senza imporre per forza le sue idee».

 

[diavoloINme]

Ho letto tutta l' intervista, dice quello che dico sempre anche io e mi fa scannare con gli altri amici del forum

Lei sta con “risultatisti” alla Max Allegri, convinti che l’allenatore debba fare meno danni possibile, o con i “giochisti” sostenitori dell’importanza del modulo?
«I giocatori sono più importanti. Contano solo loro, nel calcio. L’allenatore bravo è quello che li fa rendere al meglio, senza imporre per forza le sue idee».

Ma guarda che questa frase vuol dire tutto e niente allo stesso tempo.
E' chiaro che per vincere servano i giocatori, mai visto un guardiola che tramuta i somari in cavalli di razza, ma un allenatore può indirizzare bene la squadra o fare grossi danni.
Lo stesso Van Basten al milan ha avuto prima sacchi che era fissato con determinati concetti di gioco, schemi e modulo e poi Capello che aveva un approccio più solido e meno opprimente.
Due allenatori diversi e agli antipodi ma bravissimi entrambi.
Sacchi piegava il giocatore al suo credo calcistico, capello puntava sulla solidità ma dava più libertà di interpretazione ai singoli.
La vera rivoluzione calcistica però,con concetti che hanno stravolto questo sport, l'ha fatta sacchi.
Tornando on topic : immenso marcolino.
L'eleganza e la classe prestate al calcio. Era semplicemente incredibile solo vederlo muoversi.

 

[pazzomania]

Ma guarda che questa frase vuol dire tutto e niente allo stesso tempo.
E' chiaro che per vincere servano i giocatori, mai visto un guardiola che tramuta i somari in cavalli di razza, ma un allenatore può indirizzare bene la squadra o fare grossi danni.
Lo stesso Van Basten al milan ha avuto prima sacchi che era fissato con determinati concetti di gioco, schemi e modulo e poi Capello che aveva un approccio più solido e meno opprimente.
Due allenatori diversi e agli antipodi ma bravissimi entrambi.
Sacchi piegava il giocatore al suo credo calcistico, capello puntava sulla solidità ma dava più libertà di interpretazione ai singoli.
La vera rivoluzione calcistica però,con concetti che hanno stravolto questo sport, l'ha fatta sacchi.
Tornando on topic : immenso marcolino.
L'eleganza e la classe prestate al calcio. Era semplicemente incredibile solo vederlo muoversi.

Van Basten disse a Sacchi: vinciamo NONOSTANTE te

Va beh dai, non entriamo nella questione, ognuno la vede come vuole.. tanto cambia nulla.

Noi nel dubbio, oggi non abbiamo nè giocatori nè allenatori decenti

 

[FiglioDelDioOdino]

Ho letto tutta l' intervista, dice quello che dico sempre anche io e mi fa scannare con gli altri amici del forum

Lei sta con “risultatisti” alla Max Allegri, convinti che l’allenatore debba fare meno danni possibile, o con i “giochisti” sostenitori dell’importanza del modulo?
«I giocatori sono più importanti. Contano solo loro, nel calcio. L’allenatore bravo è quello che li fa rendere al meglio, senza imporre per forza le sue idee».

Magari disse in faccia a Sacchi, nello spogliatotio che "noi vinciamo anche senza di te", nel caso c'era un pericolo di deligittimazione dell'allenatore che obiettivamente era pericoloso per un allenatore piuttosto dispotico come Sacchi, così si può spiegare l'aut-aut di Arrighe, altrimenti incomprensibile; ma io mi non ho riflettuto molto sul caso.

 

[diavoloINme]

Van Basten disse a Sacchi: vinciamo NONOSTANTE te

Va beh dai, non entriamo nella questione, ognuno la vede come vuole.. tanto cambia nulla.

Noi nel dubbio, oggi non abbiamo nè giocatori nè allenatori decenti

I grandi giocatori hanno sempre odiato gli allenatori fissati e con certe idee strampalate.
Figurati se a van basten piaceva faticare in allenamento come gli faceva fare sacchi o andare dietro a quel pazzo che sedeva in panchina, marco aveva cosi tanta classe che il calcio lo pensava e lo vedeva in modo molto semplice.
Succedeva a van basten e succede ai grandi campioni di oggi che accentrano il gioco.
Se però pensiamo al sacchi allenatore, a quello che ha portato e regalato a questo sport non possiamo e non dobbiamo non riconoscerne il valore.
Io da milanista mi sento accapponare la pelle quando leggo che pure tra noi milanisti c'è chi sminuisce sacchi.
Arrigo è stato un professore a tutti i livelli , ha stravolto questo sport rivoltandolo come un calzino e non lo ha fatto solo nella tattica ma anche nella preparazione fisica.
Nel giudicare sacchi non ci limitiamo solo ai risultati ma a tutto nel complesso.
E la storia dice che questo 'pazzo' rivoluzionando il calcio ha vinto tutto.
Poi è chiaro che con quello squadrone che si trovava anche trapattoni avrebbe vinto ma dobbiamo analizzare come lo ha fatto, proponendo cosa e cambiando cosa.
Prima di sacchi non c'era nemmeno il doppio allenamento giornaliero(inteso come ore sul campo) e le sue metodologie di allenamento erano sconosciute a tutti i colleghi. Il professionismo di oggi nasce da sacchi in poi.
Sacchi , da appassionati del calcio, andrebbe studiato.
I suoi allenamenti sono qualcosa di incredibile.
Non sminuiamo sacchi, non noi milanisti almeno. Vi prego.