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Tonali a DAZN. Le dichiarazioni del centrocampista, riportate dall'emittente
Sulla quarantena: "Stiamo vivendo questa situazione con le massime precauzioni, stiamo rispettando tutte le regole. Siamo concentrati sulla prossima partita, questo gruppo è rinato. Stiamo giocando veramente bene, gli avversari sono molto bravi, ci vuole entusiasmo e bisogna andare davvero forte, è una partita molto importante per noi. Dobbiamo vincere, è l'unica cosa che ci interessa".
Sul mercato: "Non so se qualcuno è stato vicino oltre al Milan, ho deciso di non farmi avvisare delle valutazioni, ho fatto lavorare il mio agente, che mi ha avvisato quando c'è stata la proposta dei rossoneri. Ci è voluto un minuto, uno scambio di parole, ci eravamo già intesi tutti, non ci è voluto molto tempo. E' stata una cosa fantastica quando ho avuto la certezza che sarei andato al Milan".
Sulla telefonata con Gattuso: "Ci siamo chiamati spesso io e Rino, è una cosa che mi fa molto piacere. Era solamente una chiamate per fargli sapere che sarei diventato un nuovo giocatore del Milan e che avrei preso la maglia numero 8. Mi ha detto di rimanere antico, sia fuori che dentro il campo. E' una cosa che sappiamo cosa riguarda, anche l'anno scorso ci siamo parlati molto. Mi ha detto di andare sempre a 100 all'ora in campo, quello che faceva lui".
Su Ibra: "Ci siamo conosciuti, mi è stato molto vicino, è uno di quei giocatori che ti riesce a caricare di più anche quando sei spento, ti sta molto vicino prima delle partite, ora non può ma noi lo sentiamo".
Su Kessie: "E' simpaticissimo, non so perché ha detto che è il capo dello spogliatoio ma è bravissimo, merita davvero tanto. E' anche un bravissimo giocatore, ha tutto per diventare fortissimo. E' il presidente riconosciuto d'ora in poi".
Sullo spazio: "Non c'è bisogno di ritagliarsi spazio, bisogna allenarsi bene e farci trovare pronti, questo è un grande allenamento, non è una sfida ma è mettersi alla prova durante la settimana".
Ancora Tonali, questa volta a MTV
Sul valore che dà al calcio.
“Il 90% del calcio è dentro al campo se fai bene in campo non ha bisogno di niente, il resto è un qualcosa in più ma è più importante restare maggiormente concentrati sul campo e tenere anche una parte di testa a casa. Servono anche le parti mediatiche e social ma sono marginali.”
Sulla partita con il Crotone.
“Il vento ha influito un po’ sulla nostra prestazione perchè comunque è difficile giocare. Certe giocate fatte sono figlie del fatto che è sempre giusto andare avanti con il pallone, appena si può si verticalizza e cerchiamo di farlo il prima possibile.”
Sulla sua fede rossonera.
“Anche quando giocavo a Brescia guardavo le partite del Milan e non c’è bisogno di dire che sia un milanista adottato perchè mi sono sempre sentito milanista. Negli anni scorsi sono venuto di nascosto a vedere qualche partita negli anni scorsi. Mi fa molto piacere essere qui”
Su Kessie.
“Dà il 100% e non si stanca mai. Dopo aver giocato una partita, ne potrebbe giocare un’altra. E’ un compagno di reparto che ti aiuta molto, ti sostiene molto e quindi giocare con Franck è importante perchè ti aiuta in tutto.”
Sulla partita con il Rio Ave.
“Ci stiamo concentrando sul vincere la partita e fare una prestazione che sia convincente. Questa è la cosa che vogliamo tutti e sappiamo l’importanza del match. Ci siamo concentrati su Crotone, ora testa al Rio Ave con tutta la squadra.”
Sull’assenza del calcio.
“Abbiamo visto nei giorni senza calcio che anche un giorno normale era un giorno triste. Si guardavano vecchie partite. Seguendo tutte le norme di sicurezza, se si può giocare si deve sempre giocare”
Sui rientri dagli infortuni.
“Stanno rientrando tanti giocatori e questo è molto importante perchè avendo così tante partite è utile avere un grande gruppo. Abbiamo bisogno di tutti i giocatori al 100% e di restare uniti.”
Sulla sosta.
“Dobbiamo arrivare alla sosta in maniera positiva. Dopo il Rio Ave c’è una partita di campionato importante da vincere e che ci farebbe fare un grande passo avanti. In questo modo poi possiamo preparare al maglio per un’altra partita che stiamo aspettando molto."
Sulla quarantena: "Stiamo vivendo questa situazione con le massime precauzioni, stiamo rispettando tutte le regole. Siamo concentrati sulla prossima partita, questo gruppo è rinato. Stiamo giocando veramente bene, gli avversari sono molto bravi, ci vuole entusiasmo e bisogna andare davvero forte, è una partita molto importante per noi. Dobbiamo vincere, è l'unica cosa che ci interessa".
Sul mercato: "Non so se qualcuno è stato vicino oltre al Milan, ho deciso di non farmi avvisare delle valutazioni, ho fatto lavorare il mio agente, che mi ha avvisato quando c'è stata la proposta dei rossoneri. Ci è voluto un minuto, uno scambio di parole, ci eravamo già intesi tutti, non ci è voluto molto tempo. E' stata una cosa fantastica quando ho avuto la certezza che sarei andato al Milan".
Sulla telefonata con Gattuso: "Ci siamo chiamati spesso io e Rino, è una cosa che mi fa molto piacere. Era solamente una chiamate per fargli sapere che sarei diventato un nuovo giocatore del Milan e che avrei preso la maglia numero 8. Mi ha detto di rimanere antico, sia fuori che dentro il campo. E' una cosa che sappiamo cosa riguarda, anche l'anno scorso ci siamo parlati molto. Mi ha detto di andare sempre a 100 all'ora in campo, quello che faceva lui".
Su Ibra: "Ci siamo conosciuti, mi è stato molto vicino, è uno di quei giocatori che ti riesce a caricare di più anche quando sei spento, ti sta molto vicino prima delle partite, ora non può ma noi lo sentiamo".
Su Kessie: "E' simpaticissimo, non so perché ha detto che è il capo dello spogliatoio ma è bravissimo, merita davvero tanto. E' anche un bravissimo giocatore, ha tutto per diventare fortissimo. E' il presidente riconosciuto d'ora in poi".
Sullo spazio: "Non c'è bisogno di ritagliarsi spazio, bisogna allenarsi bene e farci trovare pronti, questo è un grande allenamento, non è una sfida ma è mettersi alla prova durante la settimana".
Ancora Tonali, questa volta a MTV
Sul valore che dà al calcio.
“Il 90% del calcio è dentro al campo se fai bene in campo non ha bisogno di niente, il resto è un qualcosa in più ma è più importante restare maggiormente concentrati sul campo e tenere anche una parte di testa a casa. Servono anche le parti mediatiche e social ma sono marginali.”
Sulla partita con il Crotone.
“Il vento ha influito un po’ sulla nostra prestazione perchè comunque è difficile giocare. Certe giocate fatte sono figlie del fatto che è sempre giusto andare avanti con il pallone, appena si può si verticalizza e cerchiamo di farlo il prima possibile.”
Sulla sua fede rossonera.
“Anche quando giocavo a Brescia guardavo le partite del Milan e non c’è bisogno di dire che sia un milanista adottato perchè mi sono sempre sentito milanista. Negli anni scorsi sono venuto di nascosto a vedere qualche partita negli anni scorsi. Mi fa molto piacere essere qui”
Su Kessie.
“Dà il 100% e non si stanca mai. Dopo aver giocato una partita, ne potrebbe giocare un’altra. E’ un compagno di reparto che ti aiuta molto, ti sostiene molto e quindi giocare con Franck è importante perchè ti aiuta in tutto.”
Sulla partita con il Rio Ave.
“Ci stiamo concentrando sul vincere la partita e fare una prestazione che sia convincente. Questa è la cosa che vogliamo tutti e sappiamo l’importanza del match. Ci siamo concentrati su Crotone, ora testa al Rio Ave con tutta la squadra.”
Sull’assenza del calcio.
“Abbiamo visto nei giorni senza calcio che anche un giorno normale era un giorno triste. Si guardavano vecchie partite. Seguendo tutte le norme di sicurezza, se si può giocare si deve sempre giocare”
Sui rientri dagli infortuni.
“Stanno rientrando tanti giocatori e questo è molto importante perchè avendo così tante partite è utile avere un grande gruppo. Abbiamo bisogno di tutti i giocatori al 100% e di restare uniti.”
Sulla sosta.
“Dobbiamo arrivare alla sosta in maniera positiva. Dopo il Rio Ave c’è una partita di campionato importante da vincere e che ci farebbe fare un grande passo avanti. In questo modo poi possiamo preparare al maglio per un’altra partita che stiamo aspettando molto."