Thuram consola Yamal, ma è una finta: lo sbeffeggia sui social.

[Mika]

non mi risulta lo abbiano mai ammesso, ma si stava parlando di quando vincemmo l'anno prima, non di quando ci buttarono fuori

ah ok io ricordo che lo ammisero anni dopo, ovviamente, quando si sono ritirati dal calcio. Tipo dieci anni dopo...

 

[Kyle Broflovsky]

ah ok io ricordo che lo ammisero anni dopo, ovviamente, quando si sono ritirati dal calcio. Tipo dieci anni dopo...

mi sa che ti confondi col Marsiglia

 

[Mika]

mi sa che ti confondi col Marsiglia

Quello lo sapevo boh.. forse ricordo male, con l'età che avanza ci sta

 

[diavoloINme]

Tra l'altro come vincemmo quella partita fu emblematico, che squadra mandammo in campo: Pirlo (quando si riteneva che Pirlo fosse un 10), Seedorf, Rui Costa, Rivaldo. Molti pensavano fosse un Milan di figurine, una brutta copia del Real dei Galacticos che in campo mandava contemporaneamente Figo, Zidane, Raul e Ronaldo. Era un Milan di caratura europea, non a caso i risultati migliori li ottenemmo in Europa.

Ricordo benissimo pure quando la juve in autunno ci sconfisse in campionato con due ripartenze alle spalle di pirlo.
Forte la paura che il nostro impianto tattico potesse vacillare ma Carletto se ne frego' di tutti e continuo' con l'alberello di natale e Seedorf + pirlo + rui dietro una punta o addirittura 2 punte se non giocava rivaldo.

Capite ora perché non accetto discorsi del tipo 'ottimizzazione della rosa ' , 'rosa a disposizione ' , ecc ecc.
Siamo figli delle scelte che facciamo.
Ancelotti avrebbe potuto benissimo schierarne una di mezza punta e mettere 2 mediani in più invece...

Ma in estate ci rideva dietro tutta l'italia per la rosa delle mezze punte.
Dopo tutti sul carro.
Tutto molto tipicamente italiano.
I pazzi diventano geni, i critici seguaci.

 

[7AlePato7]

Ricordo benissimo pure quando la juve in autunno ci sconfisse in campionato con due ripartenze alle spalle di pirlo.
Forte la paura che il nostro impianto tattico potesse vacillare ma Carletto se ne frego' di tutti e continuo' con l'alberello di natale e Seedorf + pirlo + rui dietro una punta o addirittura 2 punte se non giocava rivaldo.

Capite ora perché non accetto discorsi del tipo 'ottimizzazione della rosa ' , 'rosa a disposizione ' , ecc ecc.
Siamo figli delle scelte che facciamo.
Ancelotti avrebbe potuto benissimo schierarne una di mezza punta e mettere 2 mediani in più invece...

Ma in estate ci rideva dietro tutta l'italia per la rosa delle mezze punte.
Dopo tutti sul carro.
Tutto molto tipicamente italiano.
I pazzi diventano geni, i critici seguaci.

Seedorf era un giocatore che dava equilibrio, con Pirlo che migliorava in fase di non possesso partita dopo partita. Erano gli albori di una grande squadra: un progetto cominciato con Terim nell'estate del 2001, poi proseguito con Ancelotti. Anno dopo anno aggiungevamo tasselli di altissimo livello a un impianto che poteva contare comunque su una forte base italiana soprattutto nelle retrovie.
Oggi sembra che i nostri dirigenti non sappiano come operare, ma basterebbe semplicemente emulare la strada tracciata da quel Milan. Potremmo farlo tranquillamente anche oggi e il mio cruccio più grande è che non ci sia la volontà per farlo. Questi anni rimarranno nei miei ricordi come quelli del rimpianto di ciò che avremmo potuto fare e per colpa di queste palle al piede succhia soldi di rabbini non abbiamo potuto fare.

Comunque torniamo in topic, che mi sta salendo davvero la malinconia e il magone.

 

[pazzomania]

Seedorf era un giocatore che dava equilibrio, con Pirlo che migliorava in fase di non possesso partita dopo partita. Erano gli albori di una grande squadra: un progetto cominciato con Terim nell'estate del 2001, poi proseguito con Ancelotti. Anno dopo anno aggiungevamo tasselli di altissimo livello a un impianto che poteva contare comunque su una forte base italiana soprattutto nelle retrovie.
Oggi sembra che i nostri dirigenti non sappiano come operare, ma basterebbe semplicemente emulare la strada tracciata da quel Milan. Potremmo farlo tranquillamente anche oggi e il mio cruccio più grande è che non ci sia la volontà per farlo. Questi anni rimarranno nei miei ricordi come quelli del rimpianto di ciò che avremmo potuto fare e per colpa di queste palle al piede succhia soldi di rabbini non abbiamo potuto fare.

Comunque torniamo in topic, che mi sta salendo davvero la malinconia e il magone.

Si ma alla fine devi azzeccare anche Sheva e Kakà, altrimenti..... chissà

 

[-Lionard-]

l'hai detta giusta prima. Ricordo nitidamente la sera di Depor - milan 0-4. Quella sera ebbi evidente la percezione che qualcosa di importante era nato. Avemmo un brusco calo nella seconda parte della stagione che forse falsa un po' la percezione odierna. Ma le fondamenta del grande Milan erano state gettate. Poi essendo il calcio assurdo e paradossale, nelle annate dove eravamo al nostro apice (2004 e 2005) raccogliemmo le briciole e subimmo disfatte che ancora oggi sono fonte di grande rimpianto. Vincemmo le due coppe a inizio ciclo, quando ancora non eravamo al massimo della potenza, e a fine ciclo, con un colpo di coda. Ma sono appunto quelle assurdità che nel calcio succedono, non solo a noi. Penso al Napoli brutto e mediocre che rischia di vincere lo scudetto quest'anno mentre il Napoli di Sarri che fece 91 punti finì a mani vuote.

Il Milan più forte degli ultimi 30 anni (post Atene 94 per intenderci) per me rimane quello visto tra settembre e dicembre 2002, dominante in Champions e in campionato, una macchina da gol spaventosa e con una qualità di gioco non più replicata (a mio parere neanche tra 2004 e 2006 ma il dibattito è aperto). Infatti se devo citare una partita del periodo ancelottiano non è quella perfetta contro lo United, la devastazione del Bayern nel 2006 o gli euroderby ma Milan-Real del novembre 2002. I campionati d'Europa in carica, con Zidane, Raul, Figo e Roberto Carlos, dominati sul piano del gioco e dell'intensità ben al di là del 1-0 finale. Ma poi anche l'impresa di andare a vincere in casa del Dortmund con -10 gradi e il campo innevato in pieno dicembre...Purtroppo poi ci si ricorda solo della fase finale ed è passata la narrazione della Juve "fortissimmaaaaahhhhhhhhhh" che ha disputato una Champions "favolossaaaaahhhhhh" senza specificare che noi arrivammo a marzo distrutti fisicamente per aver iniziato la stagione a inizio luglio con 3/4 di rosa impegnata ai mondiali.

P.S.: Milan-Ajax 3-2 ci furono 10 tiri nello specchio da parte nostra contro 4 dei loro, 9 corner a nostro favore contro due + un gol regolarissimo non assegnato a Brocchi ma leggo che ci hanno dominati. Prendo atto.

 

[7AlePato7]

Si ma alla fine devi azzeccare anche Sheva e Kakà, altrimenti..... chissà

Guarda, posso darti ragione sul concetto per Kaká. Ma Sheva fu pagato un cifra cospicua, in una stagione in cui fu capocannoniere di Champions con tripletta al Nou Camp. Oggi con lo standard dei rabbini, uno Sheva non te lo potresti mai permettere.