Tebas conferma:"Barcellona niente sanzioni sportive"

Tifo'o

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Nonostante la mazzetta data al vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri, il Barcellona non avrà nessuna sanzione sportiva. Motivo? Reato prescritto. A confermare ciò è il numero 1 della Liga - Javier Tebas che con un video ha dichiarato:

"Nel 2018 , ma anche negli anni prima, i regolamenti di conformità, che controllano i conflitti di interesse del Barcellona e del CTA, non hanno funzionato. È evidente che questi servizi non avrebbero mai dovuto essere forniti, né negli importi pagati, né nei fatti. Non è possibile che ci siano sanzioni disciplinari. Sono trascorsi cinque anni e questo tipo di sanzioni cadono in prescrizione a tre anni dal verificarsi dell'atto. A livello sportivo non è possibile intervenire, ma potrebbe esserlo a livello penale. Ora la Procura sta indagando sui fatti nel caso in cui possa esserci un reato tra privati in ambito sportivo. Vediamo come finisce questa indagine. Noi della Liga aspetteremo e rispetteremo le indagini che la Procura sta per fare. Se si deciderà di presentare un ricorso allora lì prenderemo le nostre decisioni. Se non ci sono reclami penali nei confronti del club allora questi fatti saranno archiviati".
 
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Nonostante la mazzetta data al vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri, il Barcellona non avrà nessuna sanzione sportiva. Motivo? Reato prescritto. A confermare ciò è il numero 1 della Liga - Javier Tebas che con un video a dichiarato:

"Nel 2018 , ma anche negli anni prima, i regolamenti di conformità, che controllano i conflitti di interesse del Barcellona e del CTA, non hanno funzionato. È evidente che questi servizi non avrebbero mai dovuto essere forniti, né negli importi pagati, né nei fatti. Non è possibile che ci siano sanzioni disciplinari. Sono trascorsi cinque anni e questo tipo di sanzioni cadono in prescrizione a tre anni dal verificarsi dell'atto. A livello sportivo non è possibile intervenire, ma potrebbe esserlo a livello penale. Ora la Procura sta indagando sui fatti nel caso in cui possa esserci un reato tra privati in ambito sportivo. Vediamo come finisce questa indagine. Noi della Liga aspetteremo e rispetteremo le indagini che la Procura sta per fare. Se si deciderà di presentare un ricorso allora lì prenderemo le nostre decisioni. Se non ci sono reclami penali nei confronti del club allora questi fatti saranno archiviati".
La Prescrittese di Spagna
 

Zenos

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Nonostante la mazzetta data al vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri, il Barcellona non avrà nessuna sanzione sportiva. Motivo? Reato prescritto. A confermare ciò è il numero 1 della Liga - Javier Tebas che con un video ha dichiarato:

"Nel 2018 , ma anche negli anni prima, i regolamenti di conformità, che controllano i conflitti di interesse del Barcellona e del CTA, non hanno funzionato. È evidente che questi servizi non avrebbero mai dovuto essere forniti, né negli importi pagati, né nei fatti. Non è possibile che ci siano sanzioni disciplinari. Sono trascorsi cinque anni e questo tipo di sanzioni cadono in prescrizione a tre anni dal verificarsi dell'atto. A livello sportivo non è possibile intervenire, ma potrebbe esserlo a livello penale. Ora la Procura sta indagando sui fatti nel caso in cui possa esserci un reato tra privati in ambito sportivo. Vediamo come finisce questa indagine. Noi della Liga aspetteremo e rispetteremo le indagini che la Procura sta per fare. Se si deciderà di presentare un ricorso allora lì prenderemo le nostre decisioni. Se non ci sono reclami penali nei confronti del club allora questi fatti saranno archiviati".
Questi sono peggio dei nostri
 

Blu71

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Nonostante la mazzetta data al vicepresidente del Comitato tecnico degli arbitri, il Barcellona non avrà nessuna sanzione sportiva. Motivo? Reato prescritto. A confermare ciò è il numero 1 della Liga - Javier Tebas che con un video ha dichiarato:

"Nel 2018 , ma anche negli anni prima, i regolamenti di conformità, che controllano i conflitti di interesse del Barcellona e del CTA, non hanno funzionato. È evidente che questi servizi non avrebbero mai dovuto essere forniti, né negli importi pagati, né nei fatti. Non è possibile che ci siano sanzioni disciplinari. Sono trascorsi cinque anni e questo tipo di sanzioni cadono in prescrizione a tre anni dal verificarsi dell'atto. A livello sportivo non è possibile intervenire, ma potrebbe esserlo a livello penale. Ora la Procura sta indagando sui fatti nel caso in cui possa esserci un reato tra privati in ambito sportivo. Vediamo come finisce questa indagine. Noi della Liga aspetteremo e rispetteremo le indagini che la Procura sta per fare. Se si deciderà di presentare un ricorso allora lì prenderemo le nostre decisioni. Se non ci sono reclami penali nei confronti del club allora questi fatti saranno archiviati".

Sono ridicoli. Hanno fatto uscire la notizia quando ormai non si poteva fare più nulla.
 
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