Suning ha acquistato il 68,55% delle quote dell'Inter.

[admin]

Terminato l'incontro in Cina per la cessione dell'Inter. Secondo quanto riportato da Sky, Suning ha acquistato la maggioranza del club nerazzurro, il 68,55%. A Thohir resta il 31% del club.

Seguiranno aggiornamenti.

 

[Kurt91]

Ed intanto loro, zitti zitti, facendo le cose sotto traccia o quasi, sono passati ai cinesi. Solo con noi viene montato su un cinema allucinante.

 

[Ragnet_7]

questi non sono Thoir. Se c'è da spendere spendono, lo dimostrano le cifre spese alla prima sessione di mercato al Jiangsu. Questa per noi è una pessima notizia , non si dovesse vendere i cugini farebbero un balzo enorme in avanti rispetto a noi...

 

[admin]

Solo noi diventiamo esperti di due diligence, esclusive, closing etc etc.

 

[Aragorn]

Solo noi diventiamo esperti di due diligence, esclusive, closing etc etc.

Se non altro ci facciamo un po' di cultura

 

[BossKilla7]

Solo noi dobbiamo soffrire come i cani con cene, aperitivi, incontri, due diligence, conferme, smentite, controsmentite ecc..

 

[sballotello]

Solo noi diventiamo esperti di due diligence, esclusive, closing etc etc.

tanta fuffa e niente arrosto

 

[Butcher]

Solo noi diventiamo esperti di due diligence, esclusive, closing etc etc.

Perché in realtà non c'è nulla.

 

[mandraghe]

Thohir aveva però fretta di vendere perché ha combinato disastri peggio di Galliani, e Moratti non ha più voglia di mettere soldi nell'Inter. Inoltre non sappiamo da quanto trattano.

Ovvio che per loro è un buon colpo, però se va in porto la "nostra cessione" saremmo molto più potenti dell'Inter cinese.

Se poi Berlusca non vende e vara l'ItalMilan, io so già cosa fare: non seguire più questo scempio. Credo che 3 anni di delusioni e di prese per il **** siano sufficienti.

 

[Juventino30]

Ma se questi si mettessero a combinare disastri, questa ipotesi non la prende in considerazione nessuno? E se Berlusconi volesse prima vedere come agiranno i cinesi con l'Inter prima di vendere? Non sarebbe neanche un ragionamento sbagliato.