Signori:"Milan e Inter provinciali".

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Riccardo Signori su Il Giornale in edicola oggi, 17 luglio, lancia frecciate a Milan e Inter:"Contrariamente alla città, la Milano del pallone oggi è rinchiusa nel provincialismo di chi insegue e non di chi traccia la strada. Milan e Inter sono sicure di andare lontano acquistando giocatori da Cagliari, Empoli, Sassuolo e Samp? Tra quanti anni pensano di raggiungere la Juve, che continua ad inserire qualità? Si diventa grandi con grandi giocatori, non con quelli bravini che arrivano dalle piccole. Dici Bennacer e poi ripensi a Pirlo, Gattuso, Ancelotti, Rivera. Da mettersi le mani nei capelli. L'alibi del tempo è una cosa che non esiste nel calcio moderno. Il Milan perde un duello di mercato perfino per Veretout. E non parliamo di Rakitic. Quindi, che dire? Milan peggio dell'Inter, con i rossoneri che si giocano l'alibi di una squadra da modellare e di un allenatore e di una dirigenza da valutare. Nel trio difensivo l'Inter farà concorrenza alla Juve, per il resto sarà dura.

 

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Riccardo Signori su Il Giornale in edicola oggi, 17 luglio, lancia frecciate a Milan e Inter:"Contrariamente alla città, la Milano del pallone oggi è rinchiusa nel provincialismo di chi insegue e non di chi traccia la strada. Milan e Inter sono sicure di andare lontano acquistando giocatori da Cagliari, Empoli, Sassuolo e Samp? Tra quanti anni pensano di raggiungere la Juve, che continua ad inserire qualità? Si diventa grandi con grandi giocatori, non con quelli bravini che arrivano dalle piccole. Dici Bennacer e poi ripensi a Pirlo, Gattuso, Ancelotti, Rivera. Da mettersi le mani nei capelli. L'alibi del tempo è una cosa che non esiste nel calcio moderno. Il Milan perde un duello di mercato perfino per Veretout. E non parliamo di Rakitic. Quindi, che dire? Milan peggio dell'Inter, con i rossoneri che si giocano l'alibi di una squadra da modellare e di un allenatore e di una dirigenza da valutare. Nel trio difensivo l'Inter farà concorrenza alla Juve, per il resto sarà dura.

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[Clarenzio]

Riccardo Signori su Il Giornale in edicola oggi, 17 luglio, lancia frecciate a Milan e Inter:"Contrariamente alla città, la Milano del pallone oggi è rinchiusa nel provincialismo di chi insegue e non di chi traccia la strada. Milan e Inter sono sicure di andare lontano acquistando giocatori da Cagliari, Empoli, Sassuolo e Samp? Tra quanti anni pensano di raggiungere la Juve, che continua ad inserire qualità? Si diventa grandi con grandi giocatori, non con quelli bravini che arrivano dalle piccole. Dici Bennacer e poi ripensi a Pirlo, Gattuso, Ancelotti, Rivera. Da mettersi le mani nei capelli. L'alibi del tempo è una cosa che non esiste nel calcio moderno. Il Milan perde un duello di mercato perfino per Veretout. E non parliamo di Rakitic. Quindi, che dire? Milan peggio dell'Inter, con i rossoneri che si giocano l'alibi di una squadra da modellare e di un allenatore e di una dirigenza da valutare. Nel trio difensivo l'Inter farà concorrenza alla Juve, per il resto sarà dura.

Pirlo: cresce a Brescia, scartato dall'Inter.
Gattuso: Perugia, Rangers, Salernitana
Ancellotti: considerato rotto e bollito a Roma, rifiorito con Sacchi.

In particolare i primi 2 quando sono stati acquistati erano meno considerati di un Bennacer qualsiasi: Pirlo? Il nuovo Morfeo. Gattuso? Riserva di Ambrosini scarso.

Servono i grandi nomi per gareggiare ad alti livelli, ma le squadre si costruiscono dalle fondamenta, anche sfruttando i giovani dell'Empoli che hanno dimostrato di aver grande talento. Qualcuno lo spieghi a Signori, anche lui arrivava da una piccola prima di sfondare nella Lazio..

 

[Stex]

Pirlo: cresce a Brescia, scartato dall'Inter.
Gattuso: Perugia, Rangers, Salernitana
Ancellotti: considerato rotto e bollito a Roma, rifiorito con Sacchi.

In particolare i primi 2 quando sono stati acquistati erano meno considerati di un Bennacer qualsiasi: Pirlo? Il nuovo Morfeo. Gattuso? Riserva di Ambrosini scarso.

Servono i grandi nomi per gareggiare ad alti livelli, ma le squadre si costruiscono dalle fondamenta, anche sfruttando i giovani dell'Empoli che hanno dimostrato di aver grande talento. Qualcuno lo spieghi a Signori, anche lui arrivava da una piccola prima di sfondare nella Lazio..

non e quel signori...

 

[Clarenzio]

non e quel signori...

O mamma hai ragione

Questo è il giornalista televisivo, ora capisco certi commenti...

 

[Rivera10]

Riccardo Signori su Il Giornale in edicola oggi, 17 luglio, lancia frecciate a Milan e Inter:"Contrariamente alla città, la Milano del pallone oggi è rinchiusa nel provincialismo di chi insegue e non di chi traccia la strada. Milan e Inter sono sicure di andare lontano acquistando giocatori da Cagliari, Empoli, Sassuolo e Samp? Tra quanti anni pensano di raggiungere la Juve, che continua ad inserire qualità? Si diventa grandi con grandi giocatori, non con quelli bravini che arrivano dalle piccole. Dici Bennacer e poi ripensi a Pirlo, Gattuso, Ancelotti, Rivera. Da mettersi le mani nei capelli. L'alibi del tempo è una cosa che non esiste nel calcio moderno. Il Milan perde un duello di mercato perfino per Veretout. E non parliamo di Rakitic. Quindi, che dire? Milan peggio dell'Inter, con i rossoneri che si giocano l'alibi di una squadra da modellare e di un allenatore e di una dirigenza da valutare. Nel trio difensivo l'Inter farà concorrenza alla Juve, per il resto sarà dura.

Be' si e' appena dato dello scarso da solo. Lui arrivava dal Foggia mica dal Barcellona. Quanto a Pirlo avrebbe fatto la fine di Morfeo senza Ancelotti e il Milan, Gattuso veniva dalla Salernitana retrocessa, Ancelotti lo davano per finito dopo essersi spaccato un ginocchio e Gianni be', veniva dall' Alessandria non dal Real. Ho l' impressione che non si capisca in generale che le squadre non si fanno con le figurine ma con giocatori che hanno voglia di arrivare.

 

[Rivera10]

non e quel signori...

Ops scusa Beppe. E' un giornalaio quindi di calcio ne capisce esattamente come Sconcerti ovvero zero.

 

[Crazy rossonero 90]

Ma Beppe Signori come fini con la storia del calcio scommesse?
mi pare che fu condannato

 

[Andrea Red&Black]

Riccardo Signori su Il Giornale in edicola oggi, 17 luglio, lancia frecciate a Milan e Inter:"Contrariamente alla città, la Milano del pallone oggi è rinchiusa nel provincialismo di chi insegue e non di chi traccia la strada. Milan e Inter sono sicure di andare lontano acquistando giocatori da Cagliari, Empoli, Sassuolo e Samp? Tra quanti anni pensano di raggiungere la Juve, che continua ad inserire qualità? Si diventa grandi con grandi giocatori, non con quelli bravini che arrivano dalle piccole. Dici Bennacer e poi ripensi a Pirlo, Gattuso, Ancelotti, Rivera. Da mettersi le mani nei capelli. L'alibi del tempo è una cosa che non esiste nel calcio moderno. Il Milan perde un duello di mercato perfino per Veretout. E non parliamo di Rakitic. Quindi, che dire? Milan peggio dell'Inter, con i rossoneri che si giocano l'alibi di una squadra da modellare e di un allenatore e di una dirigenza da valutare. Nel trio difensivo l'Inter farà concorrenza alla Juve, per il resto sarà dura.

mai viste tante idiozie in un unico articolo. Prima si dice "Non si vince con i giocatori da Samp, Empoli ecc.." e poi "il Milan perde il duello per Veretout" della quasi retrocessa Fiorentina. Devono andare a zappare.

per la cronaca abbiamo fatto due acquisti: 1 dal REAL MADRID e 1 dall' Empoli

 

[Garrincha]

Quando la Juventus si trovava nelle condizioni del Milan riparti dai Iaquinta, Pepe, Quagliarella, Matri, Legrottaglie, De Ceglie, non si può pretendere che i Ceballos e i Rabiot vengano adesso