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Serginho intervistato via social:”Theo? Non ha le mie qualità, né io avevo le sue, ma devo dire che è uno di quelli che si avvicina di più a me. È aggressivo, gli piace spingere, tirare in porta. Crea occasioni ed… errori, come facevo io in difesa. Non ha ancora trovato un equilibrio, e questo è importante. Alla fine il terzino deve prima difendere e poi attaccare, ma è davvero forte".
Lo scudetto? All'inizio era difficile pensare al titolo, ci credevano in pochi, ma vedere il Milan tornare in alto mi ha reso orgoglioso. È stato uno degli scudetti più importanti della storia rossonera. Se avessi vent'anni in meno giocherei sempre in rossonero, non mi vedo con un’altra maglia. È la mia vita. Con la nuova proprietà vanno capite molte cose, ma credo che il Milan diventerà protagonista anche in Champions. Certo, c'è bisogno di acquisti importanti".
Il momento più brutto? Di sicuro la finale di Champions persa a Istanbul nel 2005. Eravamo in vantaggio 3-0 a fine primo tempo...".
Il mio arrivo al Milan? Ariedo Braida andò in Brasile nel 1999 per vedere una semifinale, e lì iniziò la trattativa. Da bambino ero già un tifoso del Milan. Vedevo le partite di Van Basten, di Maldini, di Gullit".
Il Derby del 6-0? Dopo più di vent’anni se ne parla ancora".
Lo scudetto? All'inizio era difficile pensare al titolo, ci credevano in pochi, ma vedere il Milan tornare in alto mi ha reso orgoglioso. È stato uno degli scudetti più importanti della storia rossonera. Se avessi vent'anni in meno giocherei sempre in rossonero, non mi vedo con un’altra maglia. È la mia vita. Con la nuova proprietà vanno capite molte cose, ma credo che il Milan diventerà protagonista anche in Champions. Certo, c'è bisogno di acquisti importanti".
Il momento più brutto? Di sicuro la finale di Champions persa a Istanbul nel 2005. Eravamo in vantaggio 3-0 a fine primo tempo...".
Il mio arrivo al Milan? Ariedo Braida andò in Brasile nel 1999 per vedere una semifinale, e lì iniziò la trattativa. Da bambino ero già un tifoso del Milan. Vedevo le partite di Van Basten, di Maldini, di Gullit".
Il Derby del 6-0? Dopo più di vent’anni se ne parla ancora".