Sconcerti:"Milan, senza Ibra si sente la fatica".

7vinte

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Mario Sconcerti dal CorSera in edicola sul Milan:"Vincono tutte le prime otto in classifica tranne il Milan. Senza Ibrahimovic ha problemi, li aveva avuti a Genova sette giorni fa, li ha moltiplicati con il Parma. C’è poco gioco di attacco, la diversità tocca solo a Calhanoglu che colpisce tre pali ma con tiri molto personali. Ricordo una sola parata di Sepe su tiro da lontano. Non a caso Pioli dopo il primo tempo ha cambiato due terzi del suo attacco e quasi invertito Kessie con Hernandez. Infine Rebic è un grande attaccante ma è l’opposto di Ibrahimovic, nel senso che vuole essere lanciato negli spazi ultimi, mentre Ibra si avvicina e scambia con chi porta l’azione. Il Milan non è una grande squadra sempre autosufficiente, questo lo si sapeva. In una giornata di poca fortuna e con gli schemi offensivi rovesciati, può capitargli di fare fatica. Perdere punti con squadre della zona grigia è però un errore profondo perché rilanci tutti gli avversari".

Senza Ibra, tra campionato e gironi di coppa, questa stagione ne abbiamo giocate 8, vinte 6 e pareggiate 2, di cui una, col Lille, in cui giocavamo per il pari, ed una, ieri, stregata con 26 tiri a 4, 4 pali ecc. Per altro, gli altri 2 stop in campionato erano arrivati (con Roma e Verona) con Ibra felicemente in campo in due partite ugualmente stregate. Ma sapevo benissimo che alla prima occasione i gufi si sarebbero riversati a speculare. Ovviamente, non fanno titoloni sulla Juve senza CR7, e dimenticano che mancavano altri titolari oltre ad Ibra.
Non accadrà mai, ma dovessimo vincere il Campionato, vedere le facce rosicanti di questa gente sarà una goduria pazzesca
 
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Mario Sconcerti dal CorSera in edicola sul Milan:"Vincono tutte le prime otto in classifica tranne il Milan. Senza Ibrahimovic ha problemi, li aveva avuti a Genova sette giorni fa, li ha moltiplicati con il Parma. C’è poco gioco di attacco, la diversità tocca solo a Calhanoglu che colpisce tre pali ma con tiri molto personali. Ricordo una sola parata di Sepe su tiro da lontano. Non a caso Pioli dopo il primo tempo ha cambiato due terzi del suo attacco e quasi invertito Kessie con Hernandez. Infine Rebic è un grande attaccante ma è l’opposto di Ibrahimovic, nel senso che vuole essere lanciato negli spazi ultimi, mentre Ibra si avvicina e scambia con chi porta l’azione. Il Milan non è una grande squadra sempre autosufficiente, questo lo si sapeva. In una giornata di poca fortuna e con gli schemi offensivi rovesciati, può capitargli di fare fatica. Perdere punti con squadre della zona grigia è però un errore profondo perché rilanci tutti gli avversari".

Abbiamo davanti degli elementi capaci di creare occasioni anche senza gioco corale. Abbiamo 4-5 elementi capaci di bruciare da fermò gli avversari e da anni mancavano queste qualità. Con la testa giusta ieri potevamo farne 4 oltre i citati pali. È mancata la continuità dall’1-2 fino al pari. Li siamo stati al palo e pregiudicato la vittoria, ma è stata una questione di atteggiamento e passività che con Ibra ovviamente non sarebbe accaduto perché li avrebbe preso a sprangate. Resta il fatto che sta squadra, tra quelle di vertice, è quella che ha maggiori margini di crescita (offensivamente parlando).
 

A.C Milan 1899

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Abbiamo davanti degli elementi capaci di creare occasioni anche senza gioco corale. Abbiamo 4-5 elementi capaci di bruciare da fermò gli avversari e da anni mancavano queste qualità. Con la testa giusta ieri potevamo farne 4 oltre i citati pali. È mancata la continuità dall’1-2 fino al pari. Li siamo stati al palo e pregiudicato la vittoria, ma è stata una questione di atteggiamento e passività che con Ibra ovviamente non sarebbe accaduto perché li avrebbe preso a sprangate. Resta il fatto che sta squadra, tra quelle di vertice, è quella che ha maggiori margini di crescita (offensivamente parlando).

Perfetto.
 
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Mario Sconcerti dal CorSera in edicola sul Milan:"Vincono tutte le prime otto in classifica tranne il Milan. Senza Ibrahimovic ha problemi, li aveva avuti a Genova sette giorni fa, li ha moltiplicati con il Parma. C’è poco gioco di attacco, la diversità tocca solo a Calhanoglu che colpisce tre pali ma con tiri molto personali. Ricordo una sola parata di Sepe su tiro da lontano. Non a caso Pioli dopo il primo tempo ha cambiato due terzi del suo attacco e quasi invertito Kessie con Hernandez. Infine Rebic è un grande attaccante ma è l’opposto di Ibrahimovic, nel senso che vuole essere lanciato negli spazi ultimi, mentre Ibra si avvicina e scambia con chi porta l’azione. Il Milan non è una grande squadra sempre autosufficiente, questo lo si sapeva. In una giornata di poca fortuna e con gli schemi offensivi rovesciati, può capitargli di fare fatica. Perdere punti con squadre della zona grigia è però un errore profondo perché rilanci tutti gli avversari".

Abbiamo giocato senza Ibra e senza Kjaer, un po come se togli Ronaldo e De Light alla Juve, Lukaku e Skriniar all'Inter, Dzeko e Mancini alla Romma, Insigne e Koulibaly al Napoli. E noi nonostante l'assenza di questi leader tecnici e caratteriali abbiamo recuperato un 0-2.

Insomma, credo che i risultati siano molto buoni e meglio di quanto fossere se alle squadre elencate mancassero questi giocatori.
Ieri abbiamo semplicemente avuto un sfortuna assurda, Pioli che ha creato un po troppa confusione con 2 su 3 attaccanti fuoriruolo e la semplice mancanza di una punta di riserva nella rosa.
Normalmente questa partita sarebbe finita 4-0, come contro il Verona. Partite stregate.
 
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E' tornato Mariolino "Alzheimer" Sconcerti. Ma li aspettavamo tutti al varco, eccoli che bussano alla porta. Sepe ha fatto solo una parata perché sui 4 pali non ci è arrivato e perché ha raccolto il pallone 3 volte in fondo alla rete (ci metto anche quello di Castillejo sfortunatissimo).

Questo è fuori di testa, dai.
Sembra stia parlando del Torino senza Belotti.
 
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7AlePato7

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Da Gennaio ad oggi abbiamo fatto qualcosa come oltre 70 goal (44 nello scorso girone di ritorno + 27 fino ad ora nel 2020/2021) in poco più di 30 partite, media di oltre due goal a partita.
Sì certo. Quello che voglio dire è che in queste partite, dove ti gira tutto male (e può succedere in uno sport dove c'è una certa componente di aleatorietà come il calcio) e dove gli avversari segnano due gol sugli unici due tiri in porta, devi avere il potenziale offensivo di farne 4 di gol. Se guardiamo i dati dei cannonieri in questa stagione vediamo che in campionato dopo Ibra c'è Kessiè. Nessuno dei tre a ridosso di Ibra ha segnato più di 2 gol e questo comunque rappresenta un problema in queste partite. Se Leao o Hauge esplodono definitivamente potremmo ritrovarci con altri due giocatori che sono in grado di metterla dentro e aumenterebbero esponenzialmente la pericolosità del Milan in avanti (e di conseguenza le possibilità di vincere lo scudetto).
 
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Mario Sconcerti dal CorSera in edicola sul Milan:"Vincono tutte le prime otto in classifica tranne il Milan. Senza Ibrahimovic ha problemi, li aveva avuti a Genova sette giorni fa, li ha moltiplicati con il Parma. C’è poco gioco di attacco, la diversità tocca solo a Calhanoglu che colpisce tre pali ma con tiri molto personali. Ricordo una sola parata di Sepe su tiro da lontano. Non a caso Pioli dopo il primo tempo ha cambiato due terzi del suo attacco e quasi invertito Kessie con Hernandez. Infine Rebic è un grande attaccante ma è l’opposto di Ibrahimovic, nel senso che vuole essere lanciato negli spazi ultimi, mentre Ibra si avvicina e scambia con chi porta l’azione. Il Milan non è una grande squadra sempre autosufficiente, questo lo si sapeva. In una giornata di poca fortuna e con gli schemi offensivi rovesciati, può capitargli di fare fatica. Perdere punti con squadre della zona grigia è però un errore profondo perché rilanci tutti gli avversari".

Sconcerti sta veramente a pezzi ormai. Ogni settimana ne spara una completamente diversa a seconda dei risultati di giornata. Una decina di anni fa lo reputavo competente, ormai non più. Neppure a Sky Sport l'hanno tenuto, facciamoci due domande.
 
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Mario Sconcerti dal CorSera in edicola sul Milan:"Vincono tutte le prime otto in classifica tranne il Milan. Senza Ibrahimovic ha problemi, li aveva avuti a Genova sette giorni fa, li ha moltiplicati con il Parma. C’è poco gioco di attacco, la diversità tocca solo a Calhanoglu che colpisce tre pali ma con tiri molto personali. Ricordo una sola parata di Sepe su tiro da lontano. Non a caso Pioli dopo il primo tempo ha cambiato due terzi del suo attacco e quasi invertito Kessie con Hernandez. Infine Rebic è un grande attaccante ma è l’opposto di Ibrahimovic, nel senso che vuole essere lanciato negli spazi ultimi, mentre Ibra si avvicina e scambia con chi porta l’azione. Il Milan non è una grande squadra sempre autosufficiente, questo lo si sapeva. In una giornata di poca fortuna e con gli schemi offensivi rovesciati, può capitargli di fare fatica. Perdere punti con squadre della zona grigia è però un errore profondo perché rilanci tutti gli avversari".

Sentire l' assenza di uno dei migliori centravanti del mondo è normalissimo.
 
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Mario Sconcerti dal CorSera in edicola sul Milan:"Vincono tutte le prime otto in classifica tranne il Milan. Senza Ibrahimovic ha problemi, li aveva avuti a Genova sette giorni fa, li ha moltiplicati con il Parma. C’è poco gioco di attacco, la diversità tocca solo a Calhanoglu che colpisce tre pali ma con tiri molto personali. Ricordo una sola parata di Sepe su tiro da lontano. Non a caso Pioli dopo il primo tempo ha cambiato due terzi del suo attacco e quasi invertito Kessie con Hernandez. Infine Rebic è un grande attaccante ma è l’opposto di Ibrahimovic, nel senso che vuole essere lanciato negli spazi ultimi, mentre Ibra si avvicina e scambia con chi porta l’azione. Il Milan non è una grande squadra sempre autosufficiente, questo lo si sapeva. In una giornata di poca fortuna e con gli schemi offensivi rovesciati, può capitargli di fare fatica. Perdere punti con squadre della zona grigia è però un errore profondo perché rilanci tutti gli avversari".

Questo spara stro..te ad orologeria, che vuol dire sto discorso? Certo che senza Ibra siamo meno forti ma anche senza pali ieri avremmo vinto e poi ste personaggi si dimenticano del vero obiettivo del Milan e cioè i 75 punti per la champions.
 
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