Sconcerti:"MIlan - Napoli per lo scudetto. Rossoneri più armonici".

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Mario Sconcerti sul CorSera in edicola:"Osimhen è un giocatore forte come Maradona o Van Basten, il Milan ha più armonia. Nella Juventus vedo tanti errori tecnici, nessuna grandezza, nessun sintomo di miglioramenti reali. Juventus-Roma è stata una gara tesa, nervosa, confusa, non bella. Pochi i tiri in porta e quasi tutti da fuori. La prima impressione è che la Roma abbia un buon centravanti, Abraham, che ha poco da spartire con la squadra. Non ha mai un pallone. La seconda è una domanda dura: ma che squadra è diventata la Juve? Dov’è l’Europa, il segno di una diversità, la semplice bellezza del calcio? Ha fatto un gol con un rimpallo di testa, non ci sono stati altri interventi.Tanti errori tecnici, nessuna grandezza, nessun sintomo di miglioramenti reali. Quando finirà? Dove pensa seriamente di arrivare Allegri con questa formula magra?

Intanto il distacco di Napoli e Milan su chi insegue è forte stando all’evidenza e ai numeri degli ultimi dieci anni. I quali dicono che il massimo rimontabile da qui alla fine sono 5 punti. Questo mette fuori tutti tranne Napoli e Milan.
A fare di più c’è riuscita una volta sola una squadra, la Juventus, che aveva 9 punti di ritardo, ma in un campionato molto lento dove chi era in testa era la Fiorentina e aveva 18 punti. E questa è anche l’impressione generale, Napoli e Milan stanno scappando sulla spinta di una qualità diversa, non perfetta, ma superiore.
Con una differenza: il Milan si fa preferire per armonia generale, il senso di squadra, l’aria mistica di San Siro che non concede devianze, e le tante soluzioni che la squadra porta in attacco. Il Napoli ha un giocatore devastante, Osimhen, che non si vedeva dai tempi di Maradona, Van Basten o Batistuta. Non faccio paragoni fra loro, parlo della loro importanza in campo.

Osimhen va oltre la gara, decide lui. In un campionato di calma, di mestiere, di equilibrio come questo, uno così è quasi oltre il sopportabile. Vale dieci punti da solo. Non è solo veloce palla al piede, va anche su di testa dove sanno arrivare in pochi. È ovvio ed eccezionale. È la vera prima differenza della stagione. Intanto il torneo ritorna se stesso: ai primi sette posti ci sono le solite sette. È la prima volta che accade ed è probabile che resterà fino in fondo.
 
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Mario Sconcerti sul CorSera in edicola:"Osimhen è un giocatore forte come Maradona o Van Basten, il Milan ha più armonia. Nella Juventus vedo tanti errori tecnici, nessuna grandezza, nessun sintomo di miglioramenti reali. Juventus-Roma è stata una gara tesa, nervosa, confusa, non bella. Pochi i tiri in porta e quasi tutti da fuori. La prima impressione è che la Roma abbia un buon centravanti, Abraham, che ha poco da spartire con la squadra. Non ha mai un pallone. La seconda è una domanda dura: ma che squadra è diventata la Juve? Dov’è l’Europa, il segno di una diversità, la semplice bellezza del calcio? Ha fatto un gol con un rimpallo di testa, non ci sono stati altri interventi.Tanti errori tecnici, nessuna grandezza, nessun sintomo di miglioramenti reali. Quando finirà? Dove pensa seriamente di arrivare Allegri con questa formula magra?

Intanto il distacco di Napoli e Milan su chi insegue è forte stando all’evidenza e ai numeri degli ultimi dieci anni. I quali dicono che il massimo rimontabile da qui alla fine sono 5 punti. Questo mette fuori tutti tranne Napoli e Milan.
A fare di più c’è riuscita una volta sola una squadra, la Juventus, che aveva 9 punti di ritardo, ma in un campionato molto lento dove chi era in testa era la Fiorentina e aveva 18 punti. E questa è anche l’impressione generale, Napoli e Milan stanno scappando sulla spinta di una qualità diversa, non perfetta, ma superiore.
Con una differenza: il Milan si fa preferire per armonia generale, il senso di squadra, l’aria mistica di San Siro che non concede devianze, e le tante soluzioni che la squadra porta in attacco. Il Napoli ha un giocatore devastante, Osimhen, che non si vedeva dai tempi di Maradona, Van Basten o Batistuta. Non faccio paragoni fra loro, parlo della loro importanza in campo.

Osimhen va oltre la gara, decide lui. In un campionato di calma, di mestiere, di equilibrio come questo, uno così è quasi oltre il sopportabile. Vale dieci punti da solo. Non è solo veloce palla al piede, va anche su di testa dove sanno arrivare in pochi. È ovvio ed eccezionale. È la vera prima differenza della stagione. Intanto il torneo ritorna se stesso: ai primi sette posti ci sono le solite sette. È la prima volta che accade ed è probabile che resterà fino in fondo.
Mi sono fermato a : 'Osimhen è un giocatore forte come Maradona o Van Basten'.
Avrei dovuto fermarmi a 'Mario sconcerti' ma ho voluto dargli fiducia.
 

Lineker10

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Mario Sconcerti sul CorSera in edicola:"Osimhen è un giocatore forte come Maradona o Van Basten, il Milan ha più armonia. Nella Juventus vedo tanti errori tecnici, nessuna grandezza, nessun sintomo di miglioramenti reali. Juventus-Roma è stata una gara tesa, nervosa, confusa, non bella. Pochi i tiri in porta e quasi tutti da fuori. La prima impressione è che la Roma abbia un buon centravanti, Abraham, che ha poco da spartire con la squadra. Non ha mai un pallone. La seconda è una domanda dura: ma che squadra è diventata la Juve? Dov’è l’Europa, il segno di una diversità, la semplice bellezza del calcio? Ha fatto un gol con un rimpallo di testa, non ci sono stati altri interventi.Tanti errori tecnici, nessuna grandezza, nessun sintomo di miglioramenti reali. Quando finirà? Dove pensa seriamente di arrivare Allegri con questa formula magra?

Intanto il distacco di Napoli e Milan su chi insegue è forte stando all’evidenza e ai numeri degli ultimi dieci anni. I quali dicono che il massimo rimontabile da qui alla fine sono 5 punti. Questo mette fuori tutti tranne Napoli e Milan.
A fare di più c’è riuscita una volta sola una squadra, la Juventus, che aveva 9 punti di ritardo, ma in un campionato molto lento dove chi era in testa era la Fiorentina e aveva 18 punti. E questa è anche l’impressione generale, Napoli e Milan stanno scappando sulla spinta di una qualità diversa, non perfetta, ma superiore.
Con una differenza: il Milan si fa preferire per armonia generale, il senso di squadra, l’aria mistica di San Siro che non concede devianze, e le tante soluzioni che la squadra porta in attacco. Il Napoli ha un giocatore devastante, Osimhen, che non si vedeva dai tempi di Maradona, Van Basten o Batistuta. Non faccio paragoni fra loro, parlo della loro importanza in campo.

Osimhen va oltre la gara, decide lui. In un campionato di calma, di mestiere, di equilibrio come questo, uno così è quasi oltre il sopportabile. Vale dieci punti da solo. Non è solo veloce palla al piede, va anche su di testa dove sanno arrivare in pochi. È ovvio ed eccezionale. È la vera prima differenza della stagione. Intanto il torneo ritorna se stesso: ai primi sette posti ci sono le solite sette. È la prima volta che accade ed è probabile che resterà fino in fondo.
L'affermazione è talmente provocatoria da essere un'idiozia in se.
Ma non è sbagliata. In QUESTA serie A Osimhen ha l'impatto che Batistuta aveva in QUELLA serie A (altri nomi citati lasciamoli perdere per piacere). Questo è vero e lo dico da quando lo hanno acquistato a dire la verità.
E' un giocatore devastante e immarcabile, pure se ha chiari limiti tecnici.

La Juve è inguardabile. Eppure Allegri se ne vanta anche, quindi sarà quello che vuole deduco...

Noi nelle ultime partite abbiamo iniziato a traballare difensivamente e questo rispetto alla solidità del Napoli è un bel problema. Loro mi sembrano quadrati e solidi, meno brillanti. Aspetto di vedere quando gli episodi gireranno a sfavore come sapranno reagire.
Ultimamente prendiamo troppi goal. Partite come quella col Verona l'anno scorso ci hanno fatto perdere parecchi punti (Verona, Genoa, Parma tra le altre).
 
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L'affermazione è talmente provocatoria da essere un'idiozia in se.
Ma non è sbagliata. In QUESTA serie A Osimhen ha l'impatto che Batistuta aveva in QUELLA serie A (altri nomi citati lasciamoli perdere per piacere). Questo è vero e lo dico da quando lo hanno acquistato a dire la verità.
E' un giocatore devastante e immarcabile, pure se ha chiari limiti tecnici.

La Juve è inguardabile. Eppure Allegri se ne vanta anche, quindi sarà quello che vuole deduco...

Noi nelle ultime partite abbiamo iniziato a traballare difensivamente e questo rispetto alla solidità del Napoli è un bel problema. Loro mi sembrano quadrati e solidi, meno brillanti. Aspetto di vedere quando gli episodi gireranno a sfavore come sapranno reagire.
Ultimamente prendiamo troppi goal. Partite come quella col Verona l'anno scorso ci hanno fatto perdere parecchi punti (Verona, Genoa, Parma tra le altre).
Io credo osimehn goda ancora del fattore novità: non lo si conosce ancora benissimo.
Non appena gli prenderanno le misure mostrerà tutti i suoi limiti.
A meno che di colpo non inizi a giocare pulito.
Oggi è sporco e approssimativo.
 

Lineker10

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Io credo osimehn goda ancora del fattore novità: non lo si conosce ancora benissimo.
Non appena gli prenderanno le misure mostrerà tutti i suoi limiti.
A meno che di colpo non inizi a giocare pulito.
Oggi è sporco e approssimativo.
Sul piano atletico è devastante e incontenibile. Per me è proprio impossibile prendergli le misure.
E' piu veloce il doppio di tutti gli altri e salta due metri da terra. Hai voglia a giocare sporco...

Chiaro che questi paragoni di Sconcerti siano fuori luogo, ma a me il suo impatto sul campionato ricorda tanto quello che ebbe con noi Weah.
 
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Sul piano atletico è devastante e incontenibile. Per me è proprio impossibile prendergli le misure.
E' piu veloce il doppio di tutti gli altri e salta due metri da terra. Hai voglia a giocare sporco...

Chiaro che questi paragoni di Sconcerti siano fuori luogo, ma a me il suo impatto sul campionato ricorda tanto quello che ebbe con noi Weah.
L'esterno destro di weah era più sensibile e delicato delle mani di osimehn.
Orsù gary ,che di calcio ne capisci.

Oshimen può stare nella stessa frase con suazo, non con weah ,Maradona o van basten.


Pure suazo in questa serie a sarebbe imprendibile.
 

Lineker10

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L'esterno destro di weah era più sensibile e delicato delle mani di osimehn.
Orsù gary ,che di calcio ne capisci.

Oshimen può stare nella stessa frase con suazo, non con weah ,Maradona o van basten.


Pure suazo in questa serie a sarebbe imprendibile.
Ovvio che le cose debbano essere parametrate al livello della Serie A attuale. Osimhen ha su QUESTA serie A l'impatto che Weah ebbe su QUELLA Serie A.

Ma se hai visto le partite del Napoli, ci sono azioni da rete che nascono da rinvii di alleggerimento che diventano azioni da rete. Anche ieri, quando ha calciato fuori a giro dal limite, guarda come è nata l'azione... un rinvio a caso, l'ha controllata in mezzo a due, partito a 200 all'ora, si è fermato al limite e ha calciato fuori. Marcalo tu se ci riesci...

Idem il colpo di testa nel primo tempo. E' saltato a due metri e mezzo da terra. Ci vuole Lebron James per contrastarlo.

Io la penso diversamente da te. Per me è destinato a crescere e migliorare fino al punto in cui segnerà 35 goal a campionato (e finalmente qualche top club lo strapperà al Napoli).
 
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Ovvio che le cose debbano essere parametrate al livello della Serie A attuale. Osimhen ha su QUESTA serie A l'impatto che Weah ebbe su QUELLA Serie A.

Ma se hai visto le partite del Napoli, ci sono azioni da rete che nascono da rinvii di alleggerimento che diventano azioni da rete. Anche ieri, quando ha calciato fuori a giro dal limite, guarda come è nata l'azione... un rinvio a caso, l'ha controllata in mezzo a due, partito a 200 all'ora, si è fermato al limite e ha calciato fuori. Marcalo tu se ci riesci...

Idem il colpo di testa nel primo tempo. E' saltato a due metri e mezzo da terra. Ci vuole Lebron James per contrastarlo.

Io la penso diversamente da te. Per me è destinato a crescere e migliorare fino al punto in cui segnerà 35 goal a campionato (e finalmente qualche top club lo strapperà al Napoli).
Vediamo, magari mi sbaglio io, per carità.
Io credo il grande giocatore la palla la debba toccare due volte.
Se la tocca tre non va bene.
E a me osimehn pare un mediocre.

Uno sgobbone tutto corsa e sacrificio e grande contropiedista.
 

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Vediamo, magari mi sbaglio io, per carità.
Io credo il grande giocatore la palla la debba toccare due volte.
Se la tocca tre non va bene.
E a me osimehn pare un mediocre.

Uno sgobbone tutto corsa e sacrificio e grande contropiedista.
Si ha i suoi limiti, non lo vedo diventare un campione. Ma un attaccante micidiale, che segna una marea di goal con una squadra costruita addosso a lui.
Per certi versi è un attaccante vecchio stile, dopo anni e anni di mezzepunte e falsi nueve.

E' brutto da vedere, ma in fin dei conti neanche Haaland è tutta sta bellezza. Sono una generazione nuova di attaccanti che sta tornando di moda.
 
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Si ha i suoi limiti, non lo vedo diventare un campione. Ma un attaccante micidiale, che segna una marea di goal con una squadra costruita addosso a lui.
Per certi versi è un attaccante vecchio stile, dopo anni e anni di mezzepunte e falsi nueve.
Beh si , questo senza ombra di dubbio.
Se butti palla lunga arriva sempre per primo.
È un giocatore selvaggio ma ha anche fame, cuore ,determinazione.
In rosa uno così fa sempre comodo.
Non sarà mai un lewa ma uno così elettrico non lo vedevo dai tempi di Inzaghi.
Non ha grandi mezzi ma ha una convinzione da paura .
 

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