Sconcerti:"Milan in ritiro? Sarà una settimana di videogiochi".

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Sconcerti:"Milan in ritiro? Sarà una settimana di videogiochi".

Mario Sconcerti, a TMW, sulla decisione del Milan di mandare la squadra in ritiro. Ecco le parole del giornalista:"Ritiro? Dipende dall'atmosfera che c'è intorno. Se non c'è pace, la vicinanza può portare conseguenza peggiori. Se c'è armonia e si parla, può funzionare. Per i giocatori del Milan sarà una lunga settimana di videogiochi. E' ciò che si fa in ritiro. Il Milan è stato costruito in modo eccessivo, dalla presidenza agli altri settore. Non è stato costruito l'ambiente. Poi manca chi segna. Kalinic non è mai stato un goleador. E' uno che crea spazi. Il Milan è una squadra gentile che non entra nell'agonismo della partita. Cosa che puoi permetterti solo se hai grandi giocatori. Nel Milan è c'è grande distacco tra proprietà e società. Fassone è un manager, Mirabelli un esordiente. Il presidente si è solo intravisto".

 

[Zosimo2410]

Mario Sconcerti, a TMW, sulla decisione del Milan di mandare la squadra in ritiro. Ecco le parole del giornalista:"Ritiro? Dipende dall'atmosfera che c'è intorno. Se non c'è pace, la vicinanza può portare conseguenza peggiori. Se c'è armonia e si parla, può funzionare. Per i giocatori del Milan sarà una lunga settimana di videogiochi. E' ciò che si fa in ritiro. Il Milan è stato costruito in modo eccessivo, dalla presidenza agli altri settore. Non è stato costruito l'ambiente. Poi manca chi segna. Kalinic non è mai stato un goleador. E' uno che crea spazi. Il Milan è una squadra gentile che non entra nell'agonismo della partita. Cosa che puoi permetterti solo se hai grandi giocatori. Nel Milan è c'è grande distacco tra proprietà e società. Fassone è un manager, Mirabelli un esordiente. Il presidente si è solo intravisto".

Ci sono delle veritá, ma guardiamo le differenze con l’Inter l’anno scorso?

Proprietá quasi assente, presidenza fissa in Indonesia, dirigenza assente (vi ricordate il caso Icardi?). Squadra allo sbando: 0 punti con il Beer Sheva, decima in campionato. Acquisti? Un disastro. Ds? Acquista kondogbia, gabigol, herkin, joao mario......

Insomma prendete il discorso di sconcerti, applicatelo all’Inter dell’anno scorso e vedete che fa scopa.

Bisogna avere pazienza.

 

[emamilan99]

Il videogioco sarà gt 5: Rino che fa il criminale con la mazza armata che gira per le camere dei giocatori e li rovina.

 

[diavoloINme]

Mario Sconcerti, a TMW, sulla decisione del Milan di mandare la squadra in ritiro. Ecco le parole del giornalista:"Ritiro? Dipende dall'atmosfera che c'è intorno. Se non c'è pace, la vicinanza può portare conseguenza peggiori. Se c'è armonia e si parla, può funzionare. Per i giocatori del Milan sarà una lunga settimana di videogiochi. E' ciò che si fa in ritiro. Il Milan è stato costruito in modo eccessivo, dalla presidenza agli altri settore. Non è stato costruito l'ambiente. Poi manca chi segna. Kalinic non è mai stato un goleador. E' uno che crea spazi. Il Milan è una squadra gentile che non entra nell'agonismo della partita. Cosa che puoi permetterti solo se hai grandi giocatori. Nel Milan è c'è grande distacco tra proprietà e società. Fassone è un manager, Mirabelli un esordiente. Il presidente si è solo intravisto".

Tutto sommato ha ragione.
Il ritiro può aver senso solo se lo si fa come all'epoca lo faceva Gaucci al suo perugia : albergo a tre stelle ,zero lusso, telefonini e tecnologia proibita.
Solo tanto lavoro sul campo(doppia seduta giornaliera), pasti consumati assieme e giochi di condivisione per passare il tempo e conoscerci come carte, biliardo, calcio balilla.
Che senso ha stare in ritiro se poi ognuno è nel suo mondo??
Il lavoro sul campo è comunque la priorità perchè muscolarmente i nostri sono messi malissimo, montella ha lavorato solo sul palleggio e il possesso palla ma nessuno ha la gamba per attaccare 70 metri di campo in transizione.

 

[Clarenzio]

Mario Sconcerti, a TMW, sulla decisione del Milan di mandare la squadra in ritiro. Ecco le parole del giornalista:"Ritiro? Dipende dall'atmosfera che c'è intorno. Se non c'è pace, la vicinanza può portare conseguenza peggiori. Se c'è armonia e si parla, può funzionare. Per i giocatori del Milan sarà una lunga settimana di videogiochi. E' ciò che si fa in ritiro. Il Milan è stato costruito in modo eccessivo, dalla presidenza agli altri settore. Non è stato costruito l'ambiente. Poi manca chi segna. Kalinic non è mai stato un goleador. E' uno che crea spazi. Il Milan è una squadra gentile che non entra nell'agonismo della partita. Cosa che puoi permetterti solo se hai grandi giocatori. Nel Milan è c'è grande distacco tra proprietà e società. Fassone è un manager, Mirabelli un esordiente. Il presidente si è solo intravisto".

Sta veramente invecchiando male.
Livoroso e quasi sempre fuori luogo nelle uscite, peggio di un Dida ai tempi d'oro.

 

[Lineker10]

Mario Sconcerti, a TMW, sulla decisione del Milan di mandare la squadra in ritiro. Ecco le parole del giornalista:"Ritiro? Dipende dall'atmosfera che c'è intorno. Se non c'è pace, la vicinanza può portare conseguenza peggiori. Se c'è armonia e si parla, può funzionare. Per i giocatori del Milan sarà una lunga settimana di videogiochi. E' ciò che si fa in ritiro. Il Milan è stato costruito in modo eccessivo, dalla presidenza agli altri settore. Non è stato costruito l'ambiente. Poi manca chi segna. Kalinic non è mai stato un goleador. E' uno che crea spazi. Il Milan è una squadra gentile che non entra nell'agonismo della partita. Cosa che puoi permetterti solo se hai grandi giocatori. Nel Milan è c'è grande distacco tra proprietà e società. Fassone è un manager, Mirabelli un esordiente. Il presidente si è solo intravisto".

Va be' Sconcerti, mica vanno in vacanza a Milanello. Ma poi, che ne sa Sconcerti di ritiri???

 

[Lineker10]

Tutto sommato ha ragione.
Il ritiro può aver senso solo se lo si fa come all'epoca lo faceva Gaucci al suo perugia : albergo a tre stelle ,zero lusso, telefonini e tecnologia proibita.
Solo tanto lavoro sul campo(doppia seduta giornaliera), pasti consumati assieme e giochi di condivisione per passare il tempo e conoscerci come carte, biliardo, calcio balilla.
Che senso ha stare in ritiro se poi ognuno è nel suo mondo??
Il lavoro sul campo è comunque la priorità perchè muscolarmente i nostri sono messi malissimo, montella ha lavorato solo sul palleggio e il possesso palla ma nessuno ha la gamba per attaccare 70 metri di campo in transizione.

Penso e spero che il fine del ritiro sia impostare un lavoro intensivo, soprattutto atletico, e la condivisione tra giocatori che in fin dei conti si conoscono poco tra loro e quasi per niente con il loro allenatore.
Poi anche il ritiro comunque non è una formuletta magica con cui si risolveranno tutti i problemi.