Scaroni tra gli spiato del caso Pazzali

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Nell'ambito dell'indagine sulla Equalize di Enrico Pazzali, è emerso che tra le persone oggetto di monitoraggio illecito c'era anche Paolo Scaroni, ex amministratore delegato di Eni e attuale presidente del Milan e di Enel. Scaroni era finito nel mirino per un'ipotesi legata alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, in quanto era stato citato dalla stampa come uno dei principali candidati alla guida dell'ente organizzatore delle Olimpiadi invernali.

Enrico Pazzali, interessato all'incarico, si sarebbe rivolto a Carmine Gallo per ottenere informazioni compromettenti su Scaroni, considerato un potenziale rivale. Gli accessi illeciti ai dati di Scaroni sarebbero stati compiuti da Giuliano Schiano, maresciallo della Guardia di Finanza assegnato alla Sezione Operativa della Dia di Lecce, ma la candidatura di Scaroni per Milano Cortina sfumò nel giro di pochi giorni, rendendo vana ogni azione in tal senso.

Tra le altre persone "monitorate" ci sono Beniamino Lo Presti, vicino alla famiglia La Russa e presidente della società autostradale Milano Serravalle, Carlo Sangalli, vicepresidente di Fondazione Fiera, e Letizia Moratti, candidata alla presidenza della Regione Lombardia nelle elezioni del 2023. Nell'elenco compaiono anche Ginevra Csillaghy Furstenberg, figlia di Virginia Furstenberg e nipote di Gianni Agnelli, deceduta nel 2023, Giovanni Gorno Tempini, ex presidente di Fiera Milano e attuale numero uno di Cassa Depositi e Prestiti, e Massimo Ponzellini, ex presidente della Banca Popolare di Milano.

 

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Nell'ambito dell'indagine sulla Equalize di Enrico Pazzali, è emerso che tra le persone oggetto di monitoraggio illecito c'era anche Paolo Scaroni, ex amministratore delegato di Eni e attuale presidente del Milan e di Enel. Scaroni era finito nel mirino per un'ipotesi legata alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, in quanto era stato citato dalla stampa come uno dei principali candidati alla guida dell'ente organizzatore delle Olimpiadi invernali.

Enrico Pazzali, interessato all'incarico, si sarebbe rivolto a Carmine Gallo per ottenere informazioni compromettenti su Scaroni, considerato un potenziale rivale. Gli accessi illeciti ai dati di Scaroni sarebbero stati compiuti da Giuliano Schiano, maresciallo della Guardia di Finanza assegnato alla Sezione Operativa della Dia di Lecce, ma la candidatura di Scaroni per Milano Cortina sfumò nel giro di pochi giorni, rendendo vana ogni azione in tal senso.

Tra le altre persone "monitorate" ci sono Beniamino Lo Presti, vicino alla famiglia La Russa e presidente della società autostradale Milano Serravalle, Carlo Sangalli, vicepresidente di Fondazione Fiera, e Letizia Moratti, candidata alla presidenza della Regione Lombardia nelle elezioni del 2023. Nell'elenco compaiono anche Ginevra Csillaghy Furstenberg, figlia di Virginia Furstenberg e nipote di Gianni Agnelli, deceduta nel 2023, Giovanni Gorno Tempini, ex presidente di Fiera Milano e attuale numero uno di Cassa Depositi e Prestiti, e Massimo Ponzellini, ex presidente della Banca Popolare di Milano.


Vedi l'allegato 8463

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[Milanlove]

immagino gli intercettatori: "dice cose troppo assurde, sta sicuramente parlando in codice. Continuiamo a intercettarlo e cerchiamo di capire quali frasi intelligenti e di senso compiuto sono nascoste dietro a queste telefonate sconnesse dalla realtà".