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Agnelli al Financial Times
Trasferitosi ad Amsterdam, risulta oberato con la sua società finanziaria Lamse, una fondazione sulla lotta al cancro e un progetto sulla tecnologia applicata al calcio
Non esclude un ritorno però
«Non ho puntato la pistola alla testa di nessuno per la Superlega.
Hanno tutti firmato liberamente.
Alcuni con più con la paura di restare fuori.
Alcuni erano più consapevoli.
Ma tutti hanno firmato liberamente
Dateci il tempo per lavorare.
Non è che le cose accadano magicamente.
Ci troviamo in una situazione b2b b2c.
Dobbiamo trovare i club, perché se non abbiamo i club che partecipano alla competizione, non possiamo raggiungere i consumatori
Ricordo di essere volato a Parigi in piena pandemia.
Nessuno in giro.
Parigi deserta.
Io e Nasser parliamo di un nuovo torneo, dicendo che abbiamo bisogno di cambiare, perché se non cambiamo, siamo morti
parlavo con Ceferin tre volte al giorno.
Avevo un legame molto forte.
Come mi sento a essere chiamato bugiardo?
Sono invidiosi del fatto che ho un obiettivo e cerco di raggiungerlo.
Non faccio compromessi
La mia sensazione è che il tempo sia galante.
E le cose probabilmente, spero, saranno aggiustate in un certo momento.
Altrimenti, ancora una volta, la mia coscienza è pulita
Cristiano Ronaldo è stata una mossa intelligente.
Dammi Ronaldo e fammelo gestire senza pandemia, è un’altra storia
Rimango convinto che tutto ciò che abbiamo fatto, lo abbiamo fatto secondo le regole, secondo gli standard finanziari.
Sono tranquillissimo
Da quando si è trasformato da gioco in business, il calcio non ha evoluto la sua governance verso la gestione dell’attività commerciale.
È giusto dire che la maggior parte dei club perde denaro.
Sì?
O siamo tutti incompetenti o il sistema ha alcune lacune».
Trasferitosi ad Amsterdam, risulta oberato con la sua società finanziaria Lamse, una fondazione sulla lotta al cancro e un progetto sulla tecnologia applicata al calcio
Non esclude un ritorno però
«Non ho puntato la pistola alla testa di nessuno per la Superlega.
Hanno tutti firmato liberamente.
Alcuni con più con la paura di restare fuori.
Alcuni erano più consapevoli.
Ma tutti hanno firmato liberamente
Dateci il tempo per lavorare.
Non è che le cose accadano magicamente.
Ci troviamo in una situazione b2b b2c.
Dobbiamo trovare i club, perché se non abbiamo i club che partecipano alla competizione, non possiamo raggiungere i consumatori
Ricordo di essere volato a Parigi in piena pandemia.
Nessuno in giro.
Parigi deserta.
Io e Nasser parliamo di un nuovo torneo, dicendo che abbiamo bisogno di cambiare, perché se non cambiamo, siamo morti
parlavo con Ceferin tre volte al giorno.
Avevo un legame molto forte.
Come mi sento a essere chiamato bugiardo?
Sono invidiosi del fatto che ho un obiettivo e cerco di raggiungerlo.
Non faccio compromessi
La mia sensazione è che il tempo sia galante.
E le cose probabilmente, spero, saranno aggiustate in un certo momento.
Altrimenti, ancora una volta, la mia coscienza è pulita
Cristiano Ronaldo è stata una mossa intelligente.
Dammi Ronaldo e fammelo gestire senza pandemia, è un’altra storia
Rimango convinto che tutto ciò che abbiamo fatto, lo abbiamo fatto secondo le regole, secondo gli standard finanziari.
Sono tranquillissimo
Da quando si è trasformato da gioco in business, il calcio non ha evoluto la sua governance verso la gestione dell’attività commerciale.
È giusto dire che la maggior parte dei club perde denaro.
Sì?
O siamo tutti incompetenti o il sistema ha alcune lacune».
