Renzi: "Voteremo contro riforma Bonafede"

Albijol

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Scusa ma cosa centra legalizzare la corruzione etc.. col dire che lo stato non possa perseguitarmi a vita?
Alcuni reati (vedi omicidio e altri violenti) non cadono MAI in prescrizione perché appunto particolarmente gravi...

Ma che uno possa essere perseguitato a vita per evasione o truffa..ma siamo seri..io conoscono persone, imprenditori, che non hanno fatto nulla e dopo 10 anni ancora sono lì con cause legate a questioni civili con comuni o enti..non è possibile dire "non esiste limite alla prescrizione di tali reati quindi fra 30 anni potresti ancora essere peseguibile"
Se lo stato in tempi dignitosi non riesce a provare la mia colpevolezza (ammesso ci sia) è una sua mancanza

Purtroppo anche l'omicidio può cadere in prescrizione. Vedil'omicidio di Teresa Bottega su Google. Solo reati per cui la pena è l'ergastolo in Italia non si prescrivono.
 
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Scusa ma cosa centra legalizzare la corruzione etc.. col dire che lo stato non possa perseguitarmi a vita?
Alcuni reati (vedi omicidio e altri violenti) non cadono MAI in prescrizione perché appunto particolarmente gravi...
C'entra perché se io ti vieto di fare una cosa ma non ti punisco se la fai, capisci facilmente che è inutile che io ti vieti di farla. Basta vedere il fenomeno della pirateria relativa ai diritti d'autore: è vietato scaricare film, cd ecc ma nel 99,9% non c'è punizione per chi lo fa e la gente si mette a ridere quando legge "scaricare è come rubare".
I reati dei colletti bianchi sono reati che è difficilissimo scoprire, ancora più difficile dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio(segreto bancario, rogatorie ecc). Nella stragrande maggioranza dei casi neanche vengono scoperti. Per quei pochi che vengono scoperti spendiamo centinaia di milioni di euro per indagini che si sa già che non potranno portare a una condanna e, al tempo stesso, obblighiamo la magistratura a farle perché c'è l'azione penale obbligatoria. Se a te sembra che abbia senso...
L'unica obiezione sensata è quella proveniente dai magistrati(gli unici tra gli addetti ai lavori che non guadagnano nulla dalla lunghezza del processo) secondo cui potrebbe esserci un intasamento dei Tribunali. D'altro canto, bisogna segnalare che i dati del ministero dicono che nel 75% dei casi la prescrizione viene dichiarata PRIMA del processo di primo grado e che il fatto che non ci sia la scappatoia della prescrizione potrebbe indurre avvocati e imputati a non attuare tattiche per perdere tempo, velocizzando quindi la conclusione del processo.


Ma che uno possa essere perseguitato a vita per evasione o truffa..ma siamo seri..io conoscono persone, imprenditori, che non hanno fatto nulla e dopo 10 anni ancora sono lì con cause legate a questioni civili con comuni o enti..non è possibile dire "non esiste limite alla prescrizione di tali reati quindi fra 30 anni potresti ancora essere peseguibile"
Se lo stato in tempi dignitosi non riesce a provare la mia colpevolezza (ammesso ci sia) è una sua mancanza
Ma questo riguarda il processo civile, si tratta di questione totalmente diversa dalla prescrizione nel processo penale. Che il processo civile abbia una lunghezza eccessiva è dimostrato dai dati ufficiali. Ma questo aspetto non sembra interessare particolarmente la nostra classe politica, pur incidendo molto(e soprattutto) sulla vita di noi comuni mortali, come giustamente hai segnalato tu con l'esempio dell'imprenditore.
Eppure, preferiscono concentrarsi sul processo penale, che ha una durata media in linea con quella europea. Chissà come mai...
 

Milanforever26

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C'entra perché se io ti vieto di fare una cosa ma non ti punisco se la fai, capisci facilmente che è inutile che io ti vieti di farla. Basta vedere il fenomeno della pirateria relativa ai diritti d'autore: è vietato scaricare film, cd ecc ma nel 99,9% non c'è punizione per chi lo fa e la gente si mette a ridere quando legge "scaricare è come rubare".
I reati dei colletti bianchi sono reati che è difficilissimo scoprire, ancora più difficile dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio(segreto bancario, rogatorie ecc). Nella stragrande maggioranza dei casi neanche vengono scoperti. Per quei pochi che vengono scoperti spendiamo centinaia di milioni di euro per indagini che si sa già che non potranno portare a una condanna e, al tempo stesso, obblighiamo la magistratura a farle perché c'è l'azione penale obbligatoria. Se a te sembra che abbia senso...
L'unica obiezione sensata è quella proveniente dai magistrati(gli unici tra gli addetti ai lavori che non guadagnano nulla dalla lunghezza del processo) secondo cui potrebbe esserci un intasamento dei Tribunali. D'altro canto, bisogna segnalare che i dati del ministero dicono che nel 75% dei casi la prescrizione viene dichiarata PRIMA del processo di primo grado e che il fatto che non ci sia la scappatoia della prescrizione potrebbe indurre avvocati e imputati a non attuare tattiche per perdere tempo, velocizzando quindi la conclusione del processo.



Ma questo riguarda il processo civile, si tratta di questione totalmente diversa dalla prescrizione nel processo penale. Che il processo civile abbia una lunghezza eccessiva è dimostrato dai dati ufficiali. Ma questo aspetto non sembra interessare particolarmente la nostra classe politica, pur incidendo molto(e soprattutto) sulla vita di noi comuni mortali, come giustamente hai segnalato tu con l'esempio dell'imprenditore.
Eppure, preferiscono concentrarsi sul processo penale, che ha una durata media in linea con quella europea. Chissà come mai...

Comunque il principio guida per me deve sempre rimanere lo stesso: meglio 1000 colpevoli a piede libero che un solo innocente in carcere.
Se la giustizia è troppo lenta si adoperino per velocizzarla, per individuare prima i reati, ma pensare che la legge possa permettere ad un innocente di essere perseguitato a vita al fine di poter incastrare anche dopo 30 anni un colpevole non lo posso accettare ne ritenere giusto.

Inoltre per me anche la lunghezza del processo deve essere commisurata al reato..mi spiego, un reato che prevedesse una pena massima di 4-5 anni di reclusione non può durare 15 anni e pretendere di punirmi alla fine..perché così io sarei rimasto sotto il gioco della giustizia per 20 anni per un reato che avrebbe dovuto costarmi massimo 5 anni..è assurdo ed ingiusto

La distinzione civile penale non è sempre così banale, esistono reati per cui sono previste piccole condanne penali che però di fatto possono comportare processi di stampo penale a carico anche di chi non è certo un delinquente (torno all'imprenditore che magari si ritrova un morto sul lavoro, o uno che commette un omicidio stradale dovuto ad un incidente)
 

FiglioDelDioOdino

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Siamo sempre più in uno stato di polizia, hanno pure annullato il concetto dell'innocenza fino a prova contraria: ora siamo tutti criminali fino a prova contraria.
 

Goro

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Il fondatore e leader di Italia Viva, Matteo Renzi, durante la prima Assemblea Nazionale del suo partito ha dichiarato, rivolgendosi al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede il quale ha scritto la riforma che porta il suo nome: "Bonafede fermati. Noi voteremo contro questa follia (la riforma Bonafede sulla prescrizione n.d.s.) e senza di noi non avete i numeri al Senato e, forse, neanche alla Camera".

La risposta di Bonafede: "Non accetto ricatti e minacce da nessuno, Renzi si ricordi che non governa più con Alfano e Verdini".

La solita vergogna, un favore a tutti gli amichetti della magistratura (come se ne avessero bisogno)
 
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Comunque il principio guida per me deve sempre rimanere lo stesso: meglio 1000 colpevoli a piede libero che un solo innocente in carcere.
Se la giustizia è troppo lenta si adoperino per velocizzarla, per individuare prima i reati, ma pensare che la legge possa permettere ad un innocente di essere perseguitato a vita al fine di poter incastrare anche dopo 30 anni un colpevole non lo posso accettare ne ritenere giusto.

Inoltre per me anche la lunghezza del processo deve essere commisurata al reato..mi spiego, un reato che prevedesse una pena massima di 4-5 anni di reclusione non può durare 15 anni e pretendere di punirmi alla fine..perché così io sarei rimasto sotto il gioco della giustizia per 20 anni per un reato che avrebbe dovuto costarmi massimo 5 anni..è assurdo ed ingiusto

La distinzione civile penale non è sempre così banale, esistono reati per cui sono previste piccole condanne penali che però di fatto possono comportare processi di stampo penale a carico anche di chi non è certo un delinquente (torno all'imprenditore che magari si ritrova un morto sul lavoro, o uno che commette un omicidio stradale dovuto ad un incidente)
Sarei d’accordo con te se parlassimo davvero di trent’anni. Ma, ad esempio, la corruzione si prescrive in sei anni.
Considerando che la prescrizione decorre da quando è stato commesso il fatto e che tendenzialmente il corrotto non va subito dopo aver incassato la mazzetta a sventolare la busta coi soldi davanti alle forze dell’ordine o davanti ai magistrati, tanto vale non perdere neanche tempo e denaro per indagare.
Siam tutti d’accordo che meno dura un processo meglio è. Ma magari non sarebbe una cattiva idea provare a rendere non conveniente perdere tempo. Perché se uno resta sotto processo perché fa di tutto per perdere tempo e ostacolare la pronuncia di una sentenza definitiva, per quanto mi riguarda può restare sotto processo anche cento anni.
 

Milanforever26

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Sarei d’accordo con te se parlassimo davvero di trent’anni. Ma, ad esempio, la corruzione si prescrive in sei anni.
Considerando che la prescrizione decorre da quando è stato commesso il fatto e che tendenzialmente il corrotto non va subito dopo aver incassato la mazzetta a sventolare la busta coi soldi davanti alle forze dell’ordine o davanti ai magistrati, tanto vale non perdere neanche tempo e denaro per indagare.
Siam tutti d’accordo che meno dura un processo meglio è. Ma magari non sarebbe una cattiva idea provare a rendere non conveniente perdere tempo. Perché se uno resta sotto processo perché fa di tutto per perdere tempo e ostacolare la pronuncia di una sentenza definitiva, per quanto mi riguarda può restare sotto processo anche cento anni.

Sul primo punto ricordo che lo dissi anche all'università col prof di diritto privato: per me la fesseria è questa, la prescrizione deve partire dall'accertamento del reato, troppo comodo se no..ovviamente per i reati gravi, per i reati minori (per me quelli con pene detentive fino a tipo 5 anni) va bene così

Sul secondo grassetto: purtroppo esistono gli "azzecca garbugli", e lo sappiamo..ma è pur vero che la legge non è un valore universale, è una disciplina e pertanto se qualcuno prolunga il processo con motivazioni legalmente corrette di fatto sta semplicemente facendo valere i propri diritti. Di nuovo, il punto cardine dev'essere migliorare le leggi
 
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È lampante che questo ostruzionismo alla riforma venga da tutti quei soggetti politici che temono la suddetta riforma. Non la criticano da esterni, ma perche direttamente coinvolti e a rischio, o già stati a rischio o condannati in passato. Guardacaso chi non teme nulla, non teme di essere perseguitato dalla cattivissima giustizia. Ma questo è lampante, solare, evidente, innegabile, chiaro, palese, manifesto.

Molto curioso poi come la rabbia del sostenitore medio di destra contro spaccini e migranti si spenga come un cerino di fronte alla corruzione, truffa, tangenti, alla politica associata alle mafie. Guardacaso è ciò che fanno esattamente i loro beniamini. Guardacaso.

Non escludo che il folle concetto della "precedenza" sia pensato a tutto tondo: "prima è fondamentale vedere in galera lo spaccino tunisino, poi eventualmente anche Form1goni. Quantomeno Form1goni è italiano, i soldi rubati li spende un italiano". Incredibile sì, ma forse possibile.
 
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