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GDS: Adrien Rabiot arriva oggi a Milano da Parigi e si prepara a fare il suo grande debutto con la maglia rossonera domenica sera a San Siro contro il Bologna. Nonostante non abbia ancora conosciuto la squadra, il centrocampista francese non ha bisogno di presentazioni per l'allenatore Massimiliano Allegri.
Rabiot è stato uno dei fedelissimi di Allegri alla Juventus, dove hanno lavorato insieme per 128 partite, vincendo una Coppa Italia. I due si sono sentiti al telefono nei giorni scorsi per chiarire i compiti che il giocatore dovrà svolgere al Milan. Allegri sa cosa Rabiot può dare: corsa, copertura, inserimenti in area e gol. A Marsiglia, nella scorsa stagione, il centrocampista ha segnato ben 10 reti in 32 partite, dimostrando un'ottima vena realizzativa. L'arrivo di Rabiot, insieme a Luka Modric, assicurerà al centrocampo rossonero una grande personalità e leadership.
L'ultima partita di Rabiot da titolare risale a Ferragosto. Dopo un allontanamento dalla squadra per una rissa con il compagno Rowe (che ritroverà subito come avversario nel Bologna), ha giocato solo pochi minuti con la nazionale francese. Nonostante ciò, il CT Didier Deschamps ha confermato che il giocatore sta bene. Oggi, lo staff del Milan valuterà la sua condizione fisica. Dato il minutaggio ridotto, è molto probabile che Rabiot parta dalla panchina, per poi subentrare a partita in corso e avere l'opportunità di farsi conoscere dal pubblico di San Siro.
Rabiot sarà presentato ufficialmente domani, 12 settembre, e indosserà la maglia numero 12. L'integrazione nel gruppo sembra già in corso: il giocatore è arrivato a Milano viaggiando in aereo con il compagno di nazionale Mike Maignan, che è anche il capitano del Milan. Prima di lasciare il Marsiglia, Rabiot ha voluto salutare con affetto i tifosi sui social, ringraziandoli per il "fervore, la passione e l'amore per il calcio".
Rabiot è stato uno dei fedelissimi di Allegri alla Juventus, dove hanno lavorato insieme per 128 partite, vincendo una Coppa Italia. I due si sono sentiti al telefono nei giorni scorsi per chiarire i compiti che il giocatore dovrà svolgere al Milan. Allegri sa cosa Rabiot può dare: corsa, copertura, inserimenti in area e gol. A Marsiglia, nella scorsa stagione, il centrocampista ha segnato ben 10 reti in 32 partite, dimostrando un'ottima vena realizzativa. L'arrivo di Rabiot, insieme a Luka Modric, assicurerà al centrocampo rossonero una grande personalità e leadership.
L'ultima partita di Rabiot da titolare risale a Ferragosto. Dopo un allontanamento dalla squadra per una rissa con il compagno Rowe (che ritroverà subito come avversario nel Bologna), ha giocato solo pochi minuti con la nazionale francese. Nonostante ciò, il CT Didier Deschamps ha confermato che il giocatore sta bene. Oggi, lo staff del Milan valuterà la sua condizione fisica. Dato il minutaggio ridotto, è molto probabile che Rabiot parta dalla panchina, per poi subentrare a partita in corso e avere l'opportunità di farsi conoscere dal pubblico di San Siro.
Rabiot sarà presentato ufficialmente domani, 12 settembre, e indosserà la maglia numero 12. L'integrazione nel gruppo sembra già in corso: il giocatore è arrivato a Milano viaggiando in aereo con il compagno di nazionale Mike Maignan, che è anche il capitano del Milan. Prima di lasciare il Marsiglia, Rabiot ha voluto salutare con affetto i tifosi sui social, ringraziandoli per il "fervore, la passione e l'amore per il calcio".
