Premier: Conte in bilico, avanza Di Maio. Giorgetti all'Economia?

[Mille e una notte]

Feltri intanto su Libero ha rimproverato Salvini dicendo che il suo programma non ha nulla a che fare con quello dei grillini ed ha elogiato il passo indietro di Giorgia Meloni.

Mi viene difficile pensare al suo commento senza pregiudizi su di lui. Voglio dire, la mia idea è che a Feltri degli italiani non gliene frega una beata mazza. Partendo da questo assunto, non gliene frega nulla di ciò che è necessario per l'italia.
Anche con tutti i dovuti dubbi questo governo a mio parere va fatto e gli va lasciato tempo (parlo di anni). Il resto mi sembrano giochini di chi ha il sedere parato.

 

[evangel33]

Conte è stato giustamente bruciato. Un tecnico, non eletto, non conosciuto, addirittura con problemi nel curriculum.
Il premier di un governo che vuole (almeno nelle intenzioni) essere di rottura e di cambiamento deve essere un POLITICO, che ha contribuito a scrivere quel programma di governo (che per me rimane comunque una CAGliari-ATAlanta pazzesca).
Dati i rapporti di forza (M5S al 32 e Lega al 17), il premier deve essere Di Maio.
Visto che tutti parlano del contratto alla tedesca, ma il nome della Merkel è stato mai messo in discussione? No. Aveva preso più voti dell'altro partito e quindi la cancelliera sarebbe stata lei.
Salvini si è voluto staccare dalla sua coalizione e andare col 17% da Di Maio col 32%. Si è sciacquato anche lui la bocca con "A me non interessano i nomi, viva il programma, viva il bene degli italiani!". E allora bene. Accetti che il Premier sia il capo politico del partito con più voti. Si è voluto invischiare lui in questa situazione.
Che poi il programma è stato votato a favore nei gazebo dal 90% dei suoi elettori. Che fa? Si rimangia tutto?