Pozzallo,clandestini bruciano centro e fuggono

Andris

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Il centro di accoglienza di Pozzallo in Sicilia è stato bruciato volontariamente da decine di clandestini dando alle fiamme dei materassi accatastati, poi si sono dati alla fuga (pare siano 36 su 120).
Solo una piccola parte ritrovata (7), gli altri sono in giro non si sa dove.

Danni ingenti alla struttura, al via i ricollocamenti.

Il sindaco punta il dito sui tunisini:

"Ci vuole più attenzione verso una particolare categoria di immigrati, quelli tunisini, che scappano dai propri paesi non per fame ma per mettere in atto attività a delinquere"




Ansa
 

Andris

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se ci è arrivato anche il sindaco, che ha militato per tanti anni nel pd, la situazione tunisina è grave...
 

gabri65

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Andris;2384628 ha scritto:
Il centro di accoglienza di Pozzallo in Sicilia è stato bruciato volontariamente da decine di clandestini dando alle fiamme dei materassi accatastati, poi si sono dati alla fuga (pare siano 36 su 120).
Solo una piccola parte ritrovata (7), gli altri sono in giro non si sa dove.

Danni ingenti alla struttura, al via i ricollocamenti.

Il sindaco punta il dito sui tunisini:

"Ci vuole più attenzione verso una particolare categoria di immigrati, quelli tunisini, che scappano dai propri paesi non per fame ma per mettere in atto attività a delinquere"




Ansa

Malessere psico-antropo-sociale, tipo quello per i tentativi di violenza. Almeno così me l'hanno spiegata.

Colpa sicuramente dei nostri centri accoglienza, non forniti di frigobar, biblioteca e sala ricreativa. D'altra parte, questi fuggono dai bombardamenti atomici in atto in Tunisia, e vengono a portarci un po' di sana civiltà.
 

Butcher

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Andate, rubate, spacciate, stuprate! Progresso!!!
 

sottoli

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Boh, sulla storia dei tunisini probabilmente hanno ragione
Sugli altri, ho visto anche qua nei campi profughi di Agadez che ogni tanto si incazzano e danno alle fiamme i centri. Non li biasimo, sudanesi, somali ed eritrei spesso scappano da persecuzioni etniche, vengono messi in un campo profughi, dovrebbero essere mandati in un paese che li accolga sotto asilo politico in 3 mesi e rimangono bloccati un anno, magari con la famiglia spezzettata
Idem nei centri in Italia, spesso anche se hanno diritto ad asilo in quanto status di rifugiati, rimangono in dei limbi della nostra fantastica burocrazia e bloccati per anni
Un amico rifugiato Iraqeno, torturato, moglie e fratello ammazzato, scappato con 2 figli piccoli, l'hanno tenuto bloccato in un centro per 2 anni a Milano prima di dargli lo status di rifugiato e dargli accesso allo sprar, un uomo disperato e lo capisco

I tunisini, di contro, sanno che non avranno mai accesso agli sprar quindi probabilmente fomentano macelli per riuscire a saltare l'iter legale, visto che non hanno speranza
 

Andris

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sottoli;2384711 ha scritto:
pesso anche se hanno diritto ad asilo in quanto status di rifugiati, rimangono in dei limbi della nostra fantastica burocrazia e bloccati per anni

ovvio, perchè la gran parte degli arrivi è composta da mentitori seriali che non ne hanno diritto e quindi allungano tutto l'iter danneggiando pure l'infima minoranza che avrebbe motivo di ricevere lo status.
gente che arriva volutamente senza documenti o che gode delle loro anagrafi da quarto mondo neanche aggiornate online.
poi c'è il rimpallo tra chi li schifa e chi non vede l'ora di ospitarli dietro lauti rimborsi
peraltro spesso non vorrebbero neanche stare qua, pensano di essere in un'agenzia viaggi che scegli dove andare mentre gli altri paesi europei se ne sbattono

se arrivassero poche persone selezionate in viaggi sicuri non ci sarebbe questo problema.
persone disposte a studiare la lingua, le leggi, i costumi, integrarsi chiaramente
non farsi il proprio mondo parallelo
 

Ringhio8

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Poi ditemi con che coraggio alzate e sventolare la bandiera di questo paese, non sanno fare nulla e quel poco che sanno fare lo fanno pure di melma. Vomiterei su quella bandiera, su chi ci giverna e su chi questi idioti c'è li mette puntualmente tutte le volte
 

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Fanno bene. Anzi, facessero pure di peggio. La colpa mica è la loro.
 

Clarenzio

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Andris;2384628 ha scritto:
Il centro di accoglienza di Pozzallo in Sicilia è stato bruciato volontariamente da decine di clandestini dando alle fiamme dei materassi accatastati, poi si sono dati alla fuga (pare siano 36 su 120).
Solo una piccola parte ritrovata (7), gli altri sono in giro non si sa dove.

Danni ingenti alla struttura, al via i ricollocamenti.

Il sindaco punta il dito sui tunisini:

"Ci vuole più attenzione verso una particolare categoria di immigrati, quelli tunisini, che scappano dai propri paesi non per fame ma per mettere in atto attività a delinquere"




Ansa

Sono cose che si sanno da anni ed esistono tantissimi studi a riguardo.
In percentuale, per il numero di presenze sul nostro territorio, Marocchini e Tunisini sono quelli che delinquono nettamente di più e si tratta per lo più di reati "minori" (spaccio, furti in casa, borseggi).
 

Ringhio8

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Clarenzio;2384774 ha scritto:
Sono cose che si sanno da anni ed esistono tantissimi studi a riguardo.
In percentuale, per il numero di presenze sul nostro territorio, Marocchini e Tunisini sono quelli che delinquono nettamente di più e si tratta per lo più di reati "minori" (spaccio, furti in casa, borseggi).

Beh ma si sa che in Marocco è Tunisia ci sono guerre mondiali da più di un secolo, scappano dalla guerra e dalla fame i poveretti
 
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