La cosa più bella però è che nel frattempo, nel mondo marcio attuale, si fanno campagne di sensibilizzazione contro le discriminazioni, di tutti i tipi, poi vai a vedere e in realtà la discriminazione è all'ordine del giorno da diversi anni, fanno i fenomeni tutelando solamente ciò che fa comodo e quindi le presunte "razze" diverse che non esistono perché esistono solo le etnie secondo qualcuno, quindi si va a guardare il colore della pelle e la mente spietata occidentale non ha problemi a discriminare un suo simile, senza problemi, con le migliori scuse possibili, guerre o interessi sportivi politicizzati, solo per fare un po' di baccano e sentirsi superiore.
Not bad Ue, tra l'altro con questo odio totale che continuerà a vita probabilmente chi è vicino ai confini russi o è nelle mire della grande e buona Ue chiederà l'entrata nella Ue che dovremo pagare noi distruggendo la nostra economia, solo perché dall'alto qualcuno ha detto che dovevamo distruggere il nemico alle porte con ciò che il capitalismo conosce meglio, la discriminazione e le sanzioni, fa ridere ma sono le uniche guerre possibili quando il nemico è pronto a tutto pur di non cedere il cortile di casa, guerra scrittissima e propagandata, non è la Serbia che non aveva la forza per tenere unita la Yugoslavia, qui certa gente mangerà per anni e col giochetto della Russia cattiva tantissima gente si crederà di poter discriminare senza problemi solo perché lo fanno tutti ed è giusto così.
L'Ue salterà in aria presto quando ogni narrativa avrà raggiunto il limite e la sopportazione sarà ai minimi, già oggi, ogni giorno, c'è chi comincia a scagliarsi contro certe stupidaggini e deve essere tenuto attivo sull'argomento grazie a bollettini e situa in Ucraina, pensate dopo anni e anni di marcio cosa potrà succedere, ogni minima discriminazione potrà anche passare come normale ma ciò che è normale per noi non è normale per chi è vicino a noi, non esiste esclusione perenne ed equilibrio, o salta uno o saltano tutti.