Perinetti:"Piatek? Sono stato intelligente...".

[A.C Milan 1899]

Perietti, ex DS del Genoa, su Piatek. Le dichiarazioni a TMW:"L’anno scorso ero contestato al Genoa perché ho venduto Piatek 35 milioni. Tutti mi rimproveravano che avrei dovuto aspettare e venderlo a settanta. Oggi vedo che è sul mercato a trenta. Evidentemente l’operazione è stata fatta in maniera intelligente”.

Eccome se è stato intelligente. Ha preso uno che nemmeno nel campionato polacco era una star e l’ha venduto (sia come cash che come impatto mediatico) come il nuovo Lewandowski. Chiamalo stupido.

Ha fatto talmente bene il suo lavoro che ora sto qua viene considerato forte anche quando sono dieci mesi che ha la media goal di un goal ogni 521 minuti giocati (visto che da metà Marzo all’arrivo di Ibra ha segnato 4 goal su azione in 2087 minuti).

Ultima cosa: questo di mestiere fa il centravanti e su azione ha realizzato meno gol di Bani, Ceppitelli, Bonucci, Manolas, Smalling, Ansaldi, Milenkovic, Criscito, Calderoni, Theo Hernandez e Kolarov che di mestiere fanno i difensori. Forse che questi difensori, Hernandez compreso, sono stati serviti meglio dell’uomo che diceva che la prossima volta che avrebbe cambiato club (parlando del Milan come di un Genoa qualunque, un punto di passaggio) sarebbe valso 70 milioni, lo stesso uomo il cui padre diceva che bisognava vedere se il Milan sarebbe stato al suo passo?

LoL.

 

[7AlePato7]

Ragionamento sacrosanto.
Quelli da cedere sono Kezzi, Chalanoglu, Suso, Biglia, Bonaventura, Calabria, Rodriguez e Musacchio.

Piatek e Paquetà, se facessimo 3-4 innesti alla Ibra (Thiago Silva, Modric, David Silva, Willian ... andrebbero tutti a 0) sono giocatori che rifiorirebbero e rivenderemmo a 50-60 milioni , non 30.

Spero che riusciremo a liberarci di tutta la melma sopra citata...

Ha delle qualità e lo dico io che non amo particolarmente questa tipologia di attaccante. Ci sono gol da autentico cecchino, da bomber che sente la porta anche senza vederla. Non può essere tutto frutto del caso o di una stagione fortunata. Poi che ora sia entrato in un tunnel di depressione è un altro paio di maniche, ma non vedo la situazione irrecuperabile. Un discorso leggermente diverso invece vale per Paquetá che secondo me è più un nuovo Paulinho che un nuovo Rivaldo.

 

[7AlePato7]

Higuain adesso alla Juve ha la stessa media goal che aveva da noi, per minutaggio. Vuoi vedere che semplicemente Higuain non è più il giocatore di un tempo? E gli assist a Piatek erano arrivati nel girone d’andata, si era mangiato l’impossibile. Le partite con Toro, Napoli, Juve, Brescia, Inter e Parma dovrebbero essere ricordate, anche perché nelle prime tre si mangiò dei goal che ci costarono le vittorie con Toro e Napoli e il pareggio con la Juve.

Certo se poi per assist si intende avere cinque palle goal pulite a partita così che anche Marazzina ne segnerebbe uno allora dovrebbe andare al Real. Speriamo che lo prendano.



Piatek è il classico giocatore sovradimensionato da tifosi e media. Il classico giocatore che si è deciso che è forte e quindi è forte punto e stop e se dovesse far pena per tutto il resto della carriera sarà sempre colpa di altri, fosse anche del gatto Silvestro. Quando parliamo di uno che nemmeno in Polonia (un campionato da Serie D) faceva sfracelli. 147 presenze in Polonia e 41 goal, quando uno come Igor Angulo a fine carriera ha 97 presenze e 60 goal nel medesimo campionato. E anche considerando gli ultimi due anni in Polonia Piatek non si avvicina minimamente a quelle cifre.

Il fatto è che ha fatto 6 mesi della vita qui in Italia che hanno gettato fumo negli occhi e ora molti non sono disposti a tornare indietro nelle loro valutazioni di questo giocatore. Un po’ come considerare Schillaci il Nordahl italiano per quanto fatto nel 1989/1990, insomma.

P.s: sono anni che andiamo avanti dicendo che abbiamo fior di attaccanti che non rendono per colpa di altri, peccato che andati via da noi facciano pena uguale.

Poi arriva Ibra e o fa goal o è comunque determinante come col Brescia, dove senza la sua invenzione il goal vittoria non ci sarebbe mai stato. Se poi essere attaccanti significa spingere dentro palloni che anche un mongospastico butterebbe dentro potevamo tenerci Cutrone, che, finito il periodo magico di Piatek, non ha una media minutaggio/goal inferiore a quest’ultimo, nè al Milan nè altrove. Solo che essere attaccanti significa qualcosa di più che aspettare palloni perfetti sulla testa o sui piedi che anche un Cacia qualunque metterebbe dentro.

La tipologia di attaccante cui appartiene Piatek non è quella che prediligo neanche io, come non mi piaceva a suo tempo neanche Pippo Inzaghi. Oggi come oggi mi piacciono attaccanti come Lewa, Suarez, Firmino: tutti giocatori fortissimi anche a costruire gol oltre che a finalizzare. Quello che contesto è che le capacità realizzati e di Piatek siano frutto di casualità, perché di reti da vero rapace d’area ne ha fatte parecchie. Quest’anno vuoi il fatto di essersi montato troppo la testa, vuoi le molte attese su di lui, vuoi che la squadra ha avuto problemi oggettivi, ha incontrato enormi difficoltà.

 

[A.C Milan 1899]

La tipologia di attaccante cui appartiene Piatek non è quella che prediligo neanche io, come non mi piaceva a suo tempo neanche Pippo Inzaghi. Oggi come oggi mi piacciono attaccanti come Lewa, Suarez, Firmino: tutti giocatori fortissimi anche a costruire gol oltre che a finalizzare. Quello che contesto è che le capacità realizzati e di Piatek siano frutto di casualità, perché di reti da vero rapace d’area ne ha fatte parecchie. Quest’anno vuoi il fatto di essersi montato troppo la testa, vuoi le molte attese su di lui, vuoi che la squadra ha avuto problemi oggettivi, ha incontrato enormi difficoltà.

Si ma il problema è che le ha realizzate in un lasso di tempo troppo breve, senza mostrare chissà cosa nè prima nè dopo. Se avesse mostrato qualità paragonabili a quelle mostrate in Italia nei sei mesi d’oro già da prima, il Genoa non avrebbe mai potuto comprarlo per 4 milioni.

Non è che fossero frutto di casualità, è che ha overperformato come altri prima di lui. Icardi, un vero grande finalizzatore, segnava tanto anche in alcune Inter molto più oscene di questo Milan come l’Inter del 2014/2015.

 

[Heaven]

Per me si sta comunque esagerando. Il giocatore non è quello che stiamo vedendo in questi mesi, ha certamente dei limiti per carità, ma non è il pippone che si vuol far credere. E ovviamente lo venderemo al prezzo di un pippone, salvo poi doversi ricredere quando ricomincerà a segnare con due esterni veri alle spalle.
Chiediamoci piuttosto perché riusciamo a bruciare qualsiasi giocatore minimamente promettente che arriva. Un altro è Paquetá.

Anche secondo me trattare così Piatek e Paqueta è sbagliato. L’ho scritto altre volte, sono gli unici che quanto meno per un periodo hanno giocato bene, gli altri è anni che fanno schifo e sono sempre titolari...

 

[Igor91]

Ha delle qualità e lo dico io che non amo particolarmente questa tipologia di attaccante. Ci sono gol da autentico cecchino, da bomber che sente la porta anche senza vederla. Non può essere tutto frutto del caso o di una stagione fortunata. Poi che ora sia entrato in un tunnel di depressione è un altro paio di maniche, ma non vedo la situazione irrecuperabile. Un discorso leggermente diverso invece vale per Paquetá che secondo me è più un nuovo Paulinho che un nuovo Rivaldo.

Paqueta qualche colpo lo ha.. Gli manca la cattiveria, la concretezza. Per me è una mezz'ala offensiva, ha l'ultimo passaggio nelle corde, non è proprio un medianaccio. D'accordo però che non sia Rivaldo, ha altre caratteristiche.

Su Piatek mi trovi d'accordo su tutto.. Giocatore che deve restare, potrebbe farci comodo. Può ritagliarsi il proprio spazio anche in un Milan importante.

 

[A.C Milan 1899]

Anche secondo me trattare così Piatek e Paqueta è sbagliato. L’ho scritto altre volte, sono gli unici che quanto meno per un periodo hanno giocato bene, gli altri è anni che fanno schifo e sono sempre titolari...

Paquetà ha qualità tecniche, Piatek non le ha. È stato un ottimo finalizzatore nei suoi mesi miracolati ma sia prima che dopo (e questo è importante, perché se uno ha sempre fatto pena non si può inquadrare il periodo attuale come “momento no” ma quello buono come “momento si” dove gli riusciva tutto. Se invece fosse sempre stato forte allora le cose cambierebbero) ha reso come un attaccante da metà classifica qualunque.

Paquetà forse potrebbe diventare qualcuno, o forse no. Ma Piatek ha meno tecnica di Inzaghi senza avere le qualità di Inzaghi che lo resero grande. È una specie di Inzaghi che ha subito un downgrade mostruoso, tipo prendere Pippo a Pes e abbassargli tutte le statistiche (comprese quelle fisiche, dove Piatek lo annichilisce qualunque difensore) di 20 o 30 punti, per dirla rozzamente.

 

[Beppe85]

Eccome se è stato intelligente. Ha preso uno che nemmeno nel campionato polacco era una star e l’ha venduto (sia come cash che come impatto mediatico) come il nuovo Lewandowski. Chiamalo stupido.

Ha fatto talmente bene il suo lavoro che ora sto qua viene considerato forte anche quando sono dieci mesi che ha la media goal di un goal ogni 521 minuti giocati (visto che da metà Marzo all’arrivo di Ibra ha segnato 4 goal su azione in 2087 minuti).

Ultima cosa: questo di mestiere fa il centravanti e su azione ha realizzato meno gol di Bani, Ceppitelli, Bonucci, Manolas, Smalling, Ansaldi, Milenkovic, Criscito, Calderoni, Theo Hernandez e Kolarov che di mestiere fanno i difensori. Forse che questi difensori, Hernandez compreso, sono stati serviti meglio dell’uomo che diceva che la prossima volta che avrebbe cambiato club (parlando del Milan come di un Genoa qualunque, un punto di passaggio) sarebbe valso 70 milioni, lo stesso uomo il cui padre diceva che bisognava vedere se il Milan sarebbe stato al suo passo?

LoL.

Concordo in tutto!