PD verso la fine? Anche accademici e analisti cominciano a pensarlo

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
Uno degli argomenti che sta tenendo banco nei dibattiti in ambiente accademico, in ambito sociologico e politico, è la crisi del PD e della sinistra italiana, a detta di molti studiosi praticamente irreversibile. Intervistato dal quotidiano online IlSussidiario.net il noto sondaggista e sociologo Arnaldo Ferrari Nasi sembra avere pochi dubbi: "Il PD andrà a scemare, diventerà come i socialdemocratici del PSDI nella Prima Repubblica, una forza del 3-4%, mentre i 5 Stelle sostituiranno il PD come partito della sinistra".
L’idea che il Movimento 5 Stelle possa colmare il vuoto in cui si trovano gli elettori di centrosinistra non è un’idea nuova, ma negli anni precedenti i democratici avevano tenuto botta, allontanando questa ipotesi; qualcosa però sembra essere cambiato e a far riflettere è anche il modo in cui la Lega ha di fatto fagocitato l’elettorato di Forza Italia, ponendosi come partito leader del Centrodestra; il percorso fatto dalla Lega potrebbe essere ricalcato dai grillini, ma a sinistra.
 

Nils

Bannato
Registrato
24 Luglio 2018
Messaggi
1,697
Reaction score
28
Uno degli argomenti che sta tenendo banco nei dibattiti in ambiente accademico, in ambito sociologico e politico, è la crisi del PD e della sinistra italiana, a detta di molti studiosi praticamente irreversibile. Intervistato dal quotidiano online IlSussidiario.net il noto sondaggista e sociologo Arnaldo Ferrari Nasi sembra avere pochi dubbi: "Il PD andrà a scemare, diventerà come i socialdemocratici del PSDI nella Prima Repubblica, una forza del 3-4%, mentre i 5 Stelle sostituiranno il PD come partito della sinistra".
L’idea che il Movimento 5 Stelle possa colmare il vuoto in cui si trovano gli elettori di centrosinistra non è un’idea nuova, ma negli anni precedenti i democratici avevano tenuto botta, allontanando questa ipotesi; qualcosa però sembra essere cambiato e a far riflettere è anche il modo in cui la Lega ha di fatto fagocitato l’elettorato di Forza Italia, ponendosi come partito leader del Centrodestra; il percorso fatto dalla Lega potrebbe essere ricalcato dai grillini, ma a sinistra.

C'è molta confusione sia nei media che nell'elettorato,
il PD è un partito, come Forza Italia,

la socialdemocrazia o la destra liberale sono ideologie, non è detto che tutti i partiti che si dichiarano riferirisi a esse poi lo facciano realmente, PD e Fi di sicuro non lo hanno mai fatto... al massimo sono in crisi o moribondi loro, non certo l'ideologia socialista o liberale, quelle esisteranno sempre, magari affiancate a nuove correnti, ma non credo ci sia molto da inventarsi. forse la democrazia diretta accennata dal M5S potrebbe essere interessante, ma per il momento siamo socialmente troppo trogloditi per applicarla realmente.
Lega e M5S sono meno legati a precise filosofie hanno più agio di muoversi,
di sicuro oggi se si ricercano valori di vera sinistra esistono solo i pentastellati, ma credo che sia più colpa delle vere sinistre ideologiche, che hanno perso la bussola.
la Lega ha preso una posizione sovranista e antimigratoria, dovuta e utile al momento, ma per il resto non mi pare abbia null'altro da offrire.
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
3,325
Reaction score
1,222
Uno degli argomenti che sta tenendo banco nei dibattiti in ambiente accademico, in ambito sociologico e politico, è la crisi del PD e della sinistra italiana, a detta di molti studiosi praticamente irreversibile. Intervistato dal quotidiano online IlSussidiario.net il noto sondaggista e sociologo Arnaldo Ferrari Nasi sembra avere pochi dubbi: "Il PD andrà a scemare, diventerà come i socialdemocratici del PSDI nella Prima Repubblica, una forza del 3-4%, mentre i 5 Stelle sostituiranno il PD come partito della sinistra".
L’idea che il Movimento 5 Stelle possa colmare il vuoto in cui si trovano gli elettori di centrosinistra non è un’idea nuova, ma negli anni precedenti i democratici avevano tenuto botta, allontanando questa ipotesi; qualcosa però sembra essere cambiato e a far riflettere è anche il modo in cui la Lega ha di fatto fagocitato l’elettorato di Forza Italia, ponendosi come partito leader del Centrodestra; il percorso fatto dalla Lega potrebbe essere ricalcato dai grillini, ma a sinistra.

E' un discorso che si potrebbe benissimo espandere a livello europeo e anche americano, le sinistre sono deboli ormai ovunque e per motivi ormai noti e stranoti. Se, come penso, ci sarà un revival delle destre reazionarie (come cento anni fa, a dimostrazione che la storia non è lineare ma ciclica) sarà totalmente colpa delle sinistre di oggi.
 

leviatano

New member
Registrato
5 Febbraio 2018
Messaggi
1,201
Reaction score
28
il fatto è che negli altri paesi, dalle sinistre liberal, si staccano porzioni di partito per fare sinistre sovraniste. tipo in Germania, Francia, nei paesi dell'est, e lo stesso Corbyn in inghilterra.
la questione è che qui non c'è nessuno a prendere il posto di questa sinistra orrenda e trasformarla in sovranista.
 
Registrato
12 Dicembre 2014
Messaggi
10,604
Reaction score
5,834
Il punto è che al PD, e ai loro compari in Europa ormai copie del Partito Democratico statunitense, la sinistra fa ribrezzo. Se a uno del PD, militante o dirigente, parli di socialismo (perchè quello è la sinistra), scappano inorriditi e cianciano di terza via e di "modernizzare la sinistra o morire". Dopo l'89 si sono convertiti al mercato (cioè al capitalismo, dopo aver fatto le prove con l'eurocomunismo di Berlinguer) e questo ha rappresentato la loro fine. Fare macelleria sociale col grembiule rosso è opportuno per il capitale, visto che rosso su rosso non si vede (cit.), ma l'impoverimento i cittadini lo sentono sulla propria pelle. Il neo/ordo-liberismo di cui si sono fatti alfieri li seppellirà. Giustamente. E non vedo l'ora.
 
Registrato
12 Dicembre 2014
Messaggi
10,604
Reaction score
5,834
il fatto è che negli altri paesi, dalle sinistre liberal, si staccano porzioni di partito per fare sinistre sovraniste. tipo in Germania, Francia, nei paesi dell'est, e lo stesso Corbyn in inghilterra.
la questione è che qui non c'è nessuno a prendere il posto di questa sinistra orrenda e trasformarla in sovranista.

A volte Fassina e D'Attorre se n'escono con argomenti sensati, ma i primi a odiarli sono i loro stessi militanti che li bollano come "fascisti" o li invitano ad andare "con i fasciostellati". Quos vult Iupiter perdere, dementat prius.
 

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
Il PD è il partito più disgustamente venduto a UE, finanza e compagnia briscola. La loro testardaggine nel perseverare in un atteggiamento nazieuropeista (e allo stesso tempo anti-italiano) rasenta il grottesco e la follia, almeno dal punto di vista politico.
 

Louis Gara

Well-known member
Registrato
11 Giugno 2014
Messaggi
13,181
Reaction score
127
mentre i 5 Stelle sostituiranno il PD come partito della sinistra".
L’idea che il Movimento 5 Stelle possa colmare il vuoto in cui si trovano gli elettori di centrosinistra non è un’idea nuova, ma negli anni precedenti i democratici avevano tenuto botta, allontanando questa ipotesi; qualcosa però sembra essere cambiato e a far riflettere è anche il modo in cui la Lega ha di fatto fagocitato l’elettorato di Forza Italia, ponendosi come partito leader del Centrodestra; il percorso fatto dalla Lega potrebbe essere ricalcato dai grillini, ma a sinistra.
La penso molto diversamente: la Lega sta portando i 5 stelle prepotentemente a destra e stanno fornendo alla sinistra un assist importante per riprendersi l'elettorato che hanno perso alle scorse elezioni.
A questo punto il PD deve cambiare nome (ormai martoriato), leader e dirigenti. E ovviamente deve cambiare agenda. Renzi deve uscire dal PD, fare un nuovo partito, e poi allearsi con questo nuovo partito di centro-sinistra. Onestamente questo mi sembra l'unico scenario in qui centro-sinistra e Renzi possano sopravvivere e contare ancora qualcosa.
 

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
La penso molto diversamente: la Lega sta portando i 5 stelle prepotentemente a destra e stanno fornendo alla sinistra un assist importante per riprendersi l'elettorato che hanno perso alle scorse elezioni.
A questo punto il PD deve cambiare nome (ormai martoriato), leader e dirigenti. E ovviamente deve cambiare agenda. Renzi deve uscire dal PD, fare un nuovo partito, e poi allearsi con questo nuovo partito di centro-sinistra. Onestamente questo mi sembra l'unico scenario in qui centro-sinistra e Renzi possano sopravvivere e contare ancora qualcosa.

Questo scenario è da strapparsi i capelli dalla disperazione e sarebbe possibile solo se il governo gialloverde si piegasse all’UE (e le ultime uscite di Salvini e Di Maio sono agghiaccianti a proposito), con tutte le conseguenze del caso. Il PD tornerà ad essere un partito di sinistra solo e soltanto se metterà in cima alla lista delle priorità la fuga da questa tragedia chiamata UE.
 
Alto