Dario Franceschini e Simona Malpezzi del PD presenteranno nei prossimi giorni un disegno di legge in Senato.
"Anziché creare infiniti problemi con la gestione dei doppi cognomi o con la scelta tra quello del padre e quello della madre, stabiliamo che dall'entrata in vigore della nuova legge i figli prenderanno solo il cognome della madre.
Dopo secoli in cui i figli hanno preso il cognome del padre, è una cosa semplice ed anche un risarcimento per una ingiustizia secolare che ha avuto non solo un valore simbolico ma è stata una delle fonti culturali delle disuguaglianze di genere."
Coro di no al disegno di legge. Non solo dal centrodestra, ma anche da Cinque Stelle e Calenda.