Paratici: avvocati al lavoro. Tare, Sartori, D'Amico in attesa.

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Swaitak

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Come riportato dalla GDS in edicola, gli avvocati del Milan sono al lavoro per sciogliere il nodo squalifica (fino al luglio, come abbiamo ampiamente riferito) di Paratici. Il club rossonero potrebbe decidere di aspettare il DS, agendo come sempre di gruppo sul mercato, oppure cambiare obiettivo: gli altri profili sondati portano a Tare, D'Amico, Manna (ma vuole restare a Napoli) e Sartori. Con Paratici la catena di comando sarà ristretta ad AD e DS, con Ibra consulente esterno. Con un altro profilo come DS, il raggio d'azione degli altri potrebbe variare.

CorSera: Paratici resta in pole, ma il nodo squalifica pesa. Il Milan ragiona. La situazione è tutt’altro che semplice. E induce a riflessioni approfondite. Sono ore caldissime. Come detto, Paratici resta in pole. Ma serve rimuovere tutti gli ostacoli. Anche se quello principale, decisivo, riguarda proprio la squalifica. I legali di entrambe le parti sono al lavoro da giorni sulle clausole a tutela del club. Si sta soppesando ogni pro e contro dell’operazione: ecco perché il nome di Tony D’Amico, attuale d.s. dell’Atalanta, non è ancora scomparso dalle scrivanie.

ECCO COSA PUO' FARE PARATICI E COSA RISCHIA IL MILAN

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sempre roba limpida come le acque reflue
 
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Tra tutti i DS in circolazione vanno a prendere uno che al momento è squalificato e che rischia seriamente una condanna penale. È capace che lo prendi e dopo 6 mesi ti ritrovi senza DS. Il lato sportivo non gli interessa per niente, mai una decisione che metta l'aspetto tecnico al centro.
Un modo come un altro per far slittare il mercato.
Non ci scordiamo mai mai mai mai la folle estate post scudetto con massara e maldini che rinnovavano l'ultimo giorno di giugno.

Il cancro è in proprietà.
 
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Per la prima volta fra i "nomi sondati" spunta quello che vorrei davvero.
Ma non ci spero, sarebbe troppo logico, sarebbe una persona troppo seria, per questo letamaio.
 

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Come riportato dalla GDS in edicola, gli avvocati del Milan sono al lavoro per sciogliere il nodo squalifica (fino al luglio, come abbiamo ampiamente riferito) di Paratici. Il club rossonero potrebbe decidere di aspettare il DS, agendo come sempre di gruppo sul mercato, oppure cambiare obiettivo: gli altri profili sondati portano a Tare, D'Amico, Manna (ma vuole restare a Napoli) e Sartori. Con Paratici la catena di comando sarà ristretta ad AD e DS, con Ibra consulente esterno. Con un altro profilo come DS, il raggio d'azione degli altri potrebbe variare.

CorSera: Paratici resta in pole, ma il nodo squalifica pesa. Il Milan ragiona. La situazione è tutt’altro che semplice. E induce a riflessioni approfondite. Sono ore caldissime. Come detto, Paratici resta in pole. Ma serve rimuovere tutti gli ostacoli. Anche se quello principale, decisivo, riguarda proprio la squalifica. I legali di entrambe le parti sono al lavoro da giorni sulle clausole a tutela del club. Si sta soppesando ogni pro e contro dell’operazione: ecco perché il nome di Tony D’Amico, attuale d.s. dell’Atalanta, non è ancora scomparso dalle scrivanie.

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-Lionard-

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Ancora pensate che lo faccia per sbaglio e che non sia voluto? Questo è li per sabotare Red Bird per conto di Elliot.
Perdonami ma questa cosa no ha alcun senso. Svalutare un asset e creare perdite a bilancio non potrà mai essere nell'interesse del "vero" proprietario. Se tra 3 anni Cardinale, come è molto probabile, saluterà e non ripagherà il vendor load, Elliott si ritroverebbe in portafoglio un club nuovamente in perdita e con un equity value inferiore a quello a cui lo avevano ceduto a RedBird. A che pro?

Semplicemente Furlani è incompetente, arrogante, egoista e mediocre, un mix letale che ha creato questa situazione grazie all'impreparazione e alla cialtroneria di Cardinale. Ad oggi resiste perchè ha saputo raccontare ai Singer la giusta storia di colpe attribuite agli altri ma se anche l'anno prossimo dovesse essere una replica di questo sarà pure lui messo in discussione perchè questa gente accetta tutto tranne che perdere soldi.
 
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