Quelle parole Boban le ha dette, presumo quindi che sia vero. Per quanto possa sembrare una visione ingenua, secondo me sono lì per limitare i danni. Perché sanno che se andassero via loro la visione da liquidatore fallimentare dello strozzino e del suo A.D avrebbe il via libera incondizionato e ridurrebbe il Milan in brandelli. Da un lato ad Idiott loro due servono per tenere buoni i tifosi, perché una dirigenza di scagnozzi di Singer avrebbe molta meno indulgenza da parte della tifoseria, dall’altro lato per Idiott e le sue ambizioni minimaliste Maldini e Boban rappresentano un problema.
Non ho mai creduto all’idea che siano lì solo per soldi, non ne hanno bisogno, per me sanno ad esempio che senza di loro Ibra non sarebbe arrivato nemmeno dopo l’umiliazione di Bergamo e avremmo rischiato seriamente di fare un campionato da 40/45 punti.
Aggiungo che la filosofia di Maldini e Boban non poteva che essere diversa perché loro sanno cosa sia il Milan, conoscono l’ambiente, sanno quali progetti possono essere potenzialmente vincenti e quali no a Milano, tutte cose riguardo alle quali gli ammeregani non hanno the slightest clue.
La vedo in modo più pragmatico.
Abbiamo una società che con 190 milioni di ricavi e spende 200 e passa per sostenere la rosa.
Ergo, una società che non sta in piedi, che viene sanzionata dal FPF, che necessita di continui aumenti di capitale per pagare fornitori e dipendenti (tradotto: non fallire) e che, dulcis in fundo, arriva a fatica in Europa League senza poterla manco disputare.
Questa è la situazione, a prescindere dagli strozzini, da Boban, da Maldini o Gazidis.
E il primo passo deve essere quello di riequilibrare costi e ricavi per avere una situazione decente oppure:
- La Uefa ci sanziona di nuovo e lo fa ogni anno, PER SEMPRE.
- nessun acquirente si interesserà mai seriamente a noi.
Io la penso così, e penso che Boban e Maldini siano lì perché conoscono e capiscono la situazione, sanno che riequilibrare costi e ricavi è un passaggio chiave e improrogabile per far rinascere il Milan. Doloroso certo ma necessario.
Opinione mia, il resto sono solo gossip, esclusi ovviamente gli attriti che ci sono in ogni società a livello dirigenziale e sono del tutto normali.
D'altra parte il tifoso sogna, direi pretende, l'arrivo del proprietario supereroe che investe 500 milioni a ufo nel Milan, compra mille mila campioni, pompa i ricavi con sponsor fasulli... anche questo lo trovo normale. La realtà è un pochino diversa.