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Pagni:"Milan sempre più verso Elliott. Le colpe dei dirigenti".
Come riportato da Luca Pagni nel suo bollettino, il velo sul Milan sta cadendo. Tutto ciò che succedendo al club rossonero, dalle sconfitte in campionato passando per il rifinanziamento, la Uefa, il caso Donnarumma e le questioni societarie, spinge sempre più il Milan verso Elliott. In particolare, Pagni analizza le colpe di Fassone e Mirabelli. L'AD avrebbe dovuto comportarsi in modo più prudente, invece si è fatto prendere la mano annunciando un grande sponsor che non è arrivato. Ha perso il car sponsor, Audi. Ha annunciato che erano stati raccolti più soldi rispetto a quanto previsto ma poi la Uefa non ha ritenuto credibili le garanzie offerte e si avventurato con la richiesta di voluntary agreement senza aver prima firmato il rifinanziamento del debito e soprattutto in un momento storico in cui la Uefa pretende chiarezza assoluta in merito alle proprietà dei club europei. Mirabelli invece ha speso 240 milioni senza portare a casa un attaccante di livello. Il Milan è ancora dipendente da Suso e si ritrova con Montolivo titolare dopo aver investito su Biglia.
Come riportato da Luca Pagni nel suo bollettino, il velo sul Milan sta cadendo. Tutto ciò che succedendo al club rossonero, dalle sconfitte in campionato passando per il rifinanziamento, la Uefa, il caso Donnarumma e le questioni societarie, spinge sempre più il Milan verso Elliott. In particolare, Pagni analizza le colpe di Fassone e Mirabelli. L'AD avrebbe dovuto comportarsi in modo più prudente, invece si è fatto prendere la mano annunciando un grande sponsor che non è arrivato. Ha perso il car sponsor, Audi. Ha annunciato che erano stati raccolti più soldi rispetto a quanto previsto ma poi la Uefa non ha ritenuto credibili le garanzie offerte e si avventurato con la richiesta di voluntary agreement senza aver prima firmato il rifinanziamento del debito e soprattutto in un momento storico in cui la Uefa pretende chiarezza assoluta in merito alle proprietà dei club europei. Mirabelli invece ha speso 240 milioni senza portare a casa un attaccante di livello. Il Milan è ancora dipendente da Suso e si ritrova con Montolivo titolare dopo aver investito su Biglia.