Avete tutti ragione ad evidenziare la disparità che c'è, sia mediaticamente che politicamente, nel trattamento che ricevono le donne rispetto agli uomini, in situazioni dove sono loro le protagoniste carnefici;
però oggi io francamente voglio solo esprimere la mia solidarietà e dispiacere verso quel padre che non avrà più momenti di vita con suo figlio di 9 anni.
Ho letto l'intervista al parroco, che riporta le parole del padre "...come faccio a vivere adesso..",
leggo che ha avuto un malore con necessità di cure.
Il dolore lo sta divorando, e da padre di un bambino poco più grande del suo piccolo figlio, non posso che sentirmi vicino a questa situazione.
La sua vita è cambiata, le sue giornate non potranno più avere senso.