Origi: Chelsea nel mirino. Rebic migliora. Theo con la Juve?

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GDS: Origiha lavorato con il fisioterapista della nazionale ed è in via di guarigione: sarà in Italia la prossima settimana, in campo a inizio ottobre E punta i big match. oggi Stefano Mazzoni, responsabile dell’area sanitaria milanista, volerà da lui in Belgio per un confronto diretto. Belgio e Milan lavorano insieme e hanno lo stesso interesse: rimettere in sesto Divock il prima possibile. Per questo hanno unito le forze: lo staff rossonero ha seguito Origi nelle sue prime settimane al Milan e tornerà a farlo quotidianamente dalla prossima settimana. Da oggi il club conta altre due settimane: periodo nel quale Origi dovrebbe concludere il recupero e tornare a disposizione dell’allenatore. Seguirà un altro periodo chiave, per tutta la squadra: in una settimana il Milan incontrerà il Chelsea due volte e la Juve in campionato. Trasferta a Londra mercoledì 5 ottobre, a San Siro contro i bianconeri sabato 8, e ancora in casa contro i Blues martedì 11. Impegni a cui Origi non vorrebbe mancare.

Tuttosport: da Rebic arrivano segnali molto incoraggianti sul rientro della piccola ernia emersa – con dolore importante – prima della partita di Reggio Emilia con il Sassuolo che lo ha costretto a fermarsi. Il giocatore si è sottoposto a una cura conservativa che ha permesso alla protrusione discale di rientrare in sede senza la necessità di dover intervenire chirurgicamente (come invece fu costretto a fare Jeremy Menez nel giugno 2015 per una ricaduta). Già nel corso della scorsa settimana Rebic aveva iniziato a lavorare con maggior intensità e il suo obiettivo è quello di essere pronto per la partita di Empoli. Nota non da poco sul croato, lo scorso anno al centro anche di diverse voci maligne sui suoi infortuni: a Milanello erano tutti estremamente dispiaciuti per questo stop poiché Rebic aveva iniziato la stagione a mille all’ora, presentandosi in condizioni fisiche perfette e partecipando in maniera molto attiva agli allenamenti, con tanto di lunghe chiacchierate con Pioli e il suo staff per capire ulteriormente come migliorare i suoi movimenti sia da prima punta sia da esterno sinistro. La sua partecipazione all’interno del gruppo squadra non è mai mancata durante queste settimane di stop forzato, come hanno testimoniato le sue movenze durante il derby con annessa e classica esultanza anticipata in occasione del gol del 3-1 di Leao, ma adesso vuole rimettere piede in campo per essere utile alla squadra in una fase – quella autunnale – che darà i primi verdetti europei visto che la doppia sfida con il Chelsea e la trasferta di Zagabria potrebbero essere determinanti per il passaggio del turno. Origi punta ad essere convocato contro l'Empoli o contro il Chelsea.

Theo come già ampiamente riportato salterà l'Empoli e proverà ad esserci già contro la Juve.

CorSport:
con Theo KO l’unico altro terzino sinistro di ruolo è Ballo-Tourè, che, in queste prime gare, ha messo insieme una sola presenza per 15’ e, la scorsa annata, 12 apparizioni in tutto, per 535’. Insomma, non sembra godere di una straordinaria fiducia. Magari potrà essere utile contro l'Empoli. Mentre tra Chelsea e Juve, se il francese dovesse dare effettivamente forfait, non sarebbe una sorpresa vedere Calabria o Dest dirottati a sinistra.
 
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GDS: Origiha lavorato con il fisioterapista della nazionale ed è in via di guarigione: sarà in Italia la prossima settimana, in campo a inizio ottobre E punta i big match. oggi Stefano Mazzoni, responsabile dell’area sanitaria milanista, volerà da lui in Belgio per un confronto diretto. Belgio e Milan lavorano insieme e hanno lo stesso interesse: rimettere in sesto Divock il prima possibile. Per questo hanno unito le forze: lo staff rossonero ha seguito Origi nelle sue prime settimane al Milan e tornerà a farlo quotidianamente dalla prossima settimana. Da oggi il club conta altre due settimane: periodo nel quale Origi dovrebbe concludere il recupero e tornare a disposizione dell’allenatore. Seguirà un altro periodo chiave, per tutta la squadra: in una settimana il Milan incontrerà il Chelsea due volte e la Juve in campionato. Trasferta a Londra mercoledì 5 ottobre, a San Siro contro i bianconeri sabato 8, e ancora in casa contro i Blues martedì 11. Impegni a cui Origi non vorrebbe mancare.

Tuttosport: da Rebic arrivano segnali molto incoraggianti sul rientro della piccola ernia emersa – con dolore importante – prima della partita di Reggio Emilia con il Sassuolo che lo ha costretto a fermarsi. Il giocatore si è sottoposto a una cura conservativa che ha permesso alla protrusione discale di rientrare in sede senza la necessità di dover intervenire chirurgicamente (come invece fu costretto a fare Jeremy Menez nel giugno 2015 per una ricaduta). Già nel corso della scorsa settimana Rebic aveva iniziato a lavorare con maggior intensità e il suo obiettivo è quello di essere pronto per la partita di Empoli. Nota non da poco sul croato, lo scorso anno al centro anche di diverse voci maligne sui suoi infortuni: a Milanello erano tutti estremamente dispiaciuti per questo stop poiché Rebic aveva iniziato la stagione a mille all’ora, presentandosi in condizioni fisiche perfette e partecipando in maniera molto attiva agli allenamenti, con tanto di lunghe chiacchierate con Pioli e il suo staff per capire ulteriormente come migliorare i suoi movimenti sia da prima punta sia da esterno sinistro. La sua partecipazione all’interno del gruppo squadra non è mai mancata durante queste settimane di stop forzato, come hanno testimoniato le sue movenze durante il derby con annessa e classica esultanza anticipata in occasione del gol del 3-1 di Leao, ma adesso vuole rimettere piede in campo per essere utile alla squadra in una fase – quella autunnale – che darà i primi verdetti europei visto che la doppia sfida con il Chelsea e la trasferta di Zagabria potrebbero essere determinanti per il passaggio del turno. Origi punta ad essere convocato contro l'Empoli o contro il Chelsea.

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CorSport: con Theo KO l’unico altro terzino sinistro di ruolo è Ballo-Tourè, che, in queste prime gare, ha messo insieme una sola presenza per 15’ e, la scorsa annata, 12 apparizioni in tutto, per 535’. Insomma, non sembra godere di una straordinaria fiducia. Magari potrà essere utile contro l'Empoli. Mentre tra Chelsea e Juve, se il francese dovesse dare effettivamente forfait, non sarebbe una sorpresa vedere Calabria o Dest dirottati a sinistra.
 

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Tuttosport: da Rebic arrivano segnali molto incoraggianti sul rientro della piccola ernia emersa – con dolore importante – prima della partita di Reggio Emilia con il Sassuolo che lo ha costretto a fermarsi. Il giocatore si è sottoposto a una cura conservativa che ha permesso alla protrusione discale di rientrare in sede senza la necessità di dover intervenire chirurgicamente (come invece fu costretto a fare Jeremy Menez nel giugno 2015 per una ricaduta). Già nel corso della scorsa settimana Rebic aveva iniziato a lavorare con maggior intensità e il suo obiettivo è quello di essere pronto per la partita di Empoli. Nota non da poco sul croato, lo scorso anno al centro anche di diverse voci maligne sui suoi infortuni: a Milanello erano tutti estremamente dispiaciuti per questo stop poiché Rebic aveva iniziato la stagione a mille all’ora, presentandosi in condizioni fisiche perfette e partecipando in maniera molto attiva agli allenamenti, con tanto di lunghe chiacchierate con Pioli e il suo staff per capire ulteriormente come migliorare i suoi movimenti sia da prima punta sia da esterno sinistro. La sua partecipazione all’interno del gruppo squadra non è mai mancata durante queste settimane di stop forzato, come hanno testimoniato le sue movenze durante il derby con annessa e classica esultanza anticipata in occasione del gol del 3-1 di Leao, ma adesso vuole rimettere piede in campo per essere utile alla squadra in una fase – quella autunnale – che darà i primi verdetti europei visto che la doppia sfida con il Chelsea e la trasferta di Zagabria potrebbero essere determinanti per il passaggio del turno. Origi punta ad essere convocato contro l'Empoli o contro il Chelsea.

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con Theo KO l’unico altro terzino sinistro di ruolo è Ballo-Tourè, che, in queste prime gare, ha messo insieme una sola presenza per 15’ e, la scorsa annata, 12 apparizioni in tutto, per 535’. Insomma, non sembra godere di una straordinaria fiducia. Magari potrà essere utile contro l'Empoli. Mentre tra Chelsea e Juve, se il francese dovesse dare effettivamente forfait, non sarebbe una sorpresa vedere Calabria o Dest dirottati a sinistra.
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Tuttosport: da Rebic arrivano segnali molto incoraggianti sul rientro della piccola ernia emersa – con dolore importante – prima della partita di Reggio Emilia con il Sassuolo che lo ha costretto a fermarsi. Il giocatore si è sottoposto a una cura conservativa che ha permesso alla protrusione discale di rientrare in sede senza la necessità di dover intervenire chirurgicamente (come invece fu costretto a fare Jeremy Menez nel giugno 2015 per una ricaduta). Già nel corso della scorsa settimana Rebic aveva iniziato a lavorare con maggior intensità e il suo obiettivo è quello di essere pronto per la partita di Empoli. Nota non da poco sul croato, lo scorso anno al centro anche di diverse voci maligne sui suoi infortuni: a Milanello erano tutti estremamente dispiaciuti per questo stop poiché Rebic aveva iniziato la stagione a mille all’ora, presentandosi in condizioni fisiche perfette e partecipando in maniera molto attiva agli allenamenti, con tanto di lunghe chiacchierate con Pioli e il suo staff per capire ulteriormente come migliorare i suoi movimenti sia da prima punta sia da esterno sinistro. La sua partecipazione all’interno del gruppo squadra non è mai mancata durante queste settimane di stop forzato, come hanno testimoniato le sue movenze durante il derby con annessa e classica esultanza anticipata in occasione del gol del 3-1 di Leao, ma adesso vuole rimettere piede in campo per essere utile alla squadra in una fase – quella autunnale – che darà i primi verdetti europei visto che la doppia sfida con il Chelsea e la trasferta di Zagabria potrebbero essere determinanti per il passaggio del turno. Origi punta ad essere convocato contro l'Empoli o contro il Chelsea.

Theo come già ampiamente riportato salterà l'Empoli e proverà ad esserci già contro la Juve.

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Theo come già ampiamente riportato salterà l'Empoli e proverà ad esserci già contro la Juve.

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CorSport: con Theo KO l’unico altro terzino sinistro di ruolo è Ballo-Tourè, che, in queste prime gare, ha messo insieme una sola presenza per 15’ e, la scorsa annata, 12 apparizioni in tutto, per 535’. Insomma, non sembra godere di una straordinaria fiducia. Magari potrà essere utile contro l'Empoli. Mentre tra Chelsea e Juve, se il francese dovesse dare effettivamente forfait, non sarebbe una sorpresa vedere Calabria o Dest dirottati a sinistra.

Dest a Barcellona ha giocato anche a sinistra. Contro l'Empoli puo essere una buona opportunita per un suo riscatto dopo la prestazione contro il Napoli. Sicuramente meglio provare ad inserirlo che insistere con Ballo-Toure
 

nybreath

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Miseria contro il chelsea, ma questo allora é arrivato rotto rotto che ci vogliono medici da diverse nazioni...wow ma che cosa ha....peccato, questo mi dava sensazioni positive, con qualche partita secondo me ci faceva divertire...
 
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