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Botta e risposta tra Orban e Von der Leyen a Strasburgo al parlamento europeo
Orban:
"In Ungheria c'è un detto: 'Se vuoi vincere bisogna che ci sia il coraggio necessario per ammettere che stai per perdere'.
E stiamo effettivamente perdendo in Ucraina e voi vi comportate come se non sia così
Se vogliamo vincere dobbiamo cambiare la strategia, che è perdente. Propongo che riflettiate.
Ci deve essere un'attività diplomatica e una comunicazione diretta o indiretta.
Se si trascina il conflitto ci saranno sempre più morti, migliaia di morti.
Con questa strategia non ci sarà la pace, dovete schierarvi al fianco del cessate il fuoco".
Von der Leyen:
"Il mondo è stato testimone delle atrocità russe in Ucraina.
Ma c'è ancora chi dà la colpa della guerra non all'invasore ma all'invaso.
Non alla voglia di potere di Putin ma di libertà del popolo ucraino.
Mi domando: sarebbe stata data la colpa agli ungheresi per l'invasione sovietica del 1956? O ai cechi per l'oppressione nel 1968? O ai lituani per il giro di vite del 1991?
Possiamo avere storie e lingue diverse In Europa, ma non c'è lingua in cui pace è sinonimo di resa"
Orban:
"In Ungheria c'è un detto: 'Se vuoi vincere bisogna che ci sia il coraggio necessario per ammettere che stai per perdere'.
E stiamo effettivamente perdendo in Ucraina e voi vi comportate come se non sia così
Se vogliamo vincere dobbiamo cambiare la strategia, che è perdente. Propongo che riflettiate.
Ci deve essere un'attività diplomatica e una comunicazione diretta o indiretta.
Se si trascina il conflitto ci saranno sempre più morti, migliaia di morti.
Con questa strategia non ci sarà la pace, dovete schierarvi al fianco del cessate il fuoco".
Von der Leyen:
"Il mondo è stato testimone delle atrocità russe in Ucraina.
Ma c'è ancora chi dà la colpa della guerra non all'invasore ma all'invaso.
Non alla voglia di potere di Putin ma di libertà del popolo ucraino.
Mi domando: sarebbe stata data la colpa agli ungheresi per l'invasione sovietica del 1956? O ai cechi per l'oppressione nel 1968? O ai lituani per il giro di vite del 1991?
Possiamo avere storie e lingue diverse In Europa, ma non c'è lingua in cui pace è sinonimo di resa"