Ora basta con i proclami

[Lorenzo 89]

L'ultima volta che eravamo in Champions andavo ai liceo, abbiamo vinto 2 derby in 8 anni, ci facciamo buttare fuori dalle competizioni europee come se fossimo una squadra bielorussa di quarta fascia senza batter ciglio, continuiamo a fare figure di melma sia in campionato sia in Europa da anni, ci siamo dovuti sorbire anni di pagliacciate di Berlusconi, Bee e poi di Li con quel duo di rintronati Max e Fax, in Italia non contiamo più nulla visto che per fischiarci un rigore deve venire giù un meteorite sullo stadio.
E veniamo ad oggi, i dirigenti passati e presenti continuano con questi proclami, dicendo che siamo il Milan e che dobbiamo tornare ad essere competitivi e tornare in Champions per aumentare i ricavi, di cercare di "bruciare le tappe".
Il Massara di turno che viene a spiegarci che Silva è forte e ha grande potenziale (dopo che hanno cercato di venderlo per 2 mesi) e la rosa è competitiva, presentandoci in seguito alla prima di campionato con gente come Suso, Borini, Calhanoglu, Castillejo e compagnia in una formazione con metà giocatori fuori ruolo, oltre che scarsi, utilizzando gli stessi 11 calciatori di 3 mesi fa, dopo un mercato VERGOGNOSO con 100 e passa milioni spesi senza miglioramenti.
E il nostro allenatore, dopo aver perso contro la scarsissima Udinese senza tirare in porta, si presenta dicendo che cambierà modulo dopo la prima di campionato.

Siamo veramente i più forti quando ci presentiamo davanti a un microfono a sparare minchiate, ma in campo continuiamo a far ridere l'Italia.
Mi domando se ci fanno o ci sono, probabilmente neanche gli interisti più incalliti riuscirebbero a sabotare in maniera così scientifica e certosina una società del genere.
Spero che tutto il Milan stia zitto e non parli più dopo anni di vaccate, detesto farmi prendere in giro così.

 

[admin]

L'ultima volta che eravamo in Champions andavo ai liceo, abbiamo vinto 2 derby in 8 anni, ci facciamo buttare fuori dalle competizioni europee come se fossimo una squadra bielorussa di quarta fascia senza batter ciglio, continuiamo a fare figure di melma sia in campionato sia in Europa da anni, ci siamo dovuti sorbire anni di pagliacciate di Berlusconi, Bee e poi di Li con quel duo di rintronati Max e Fax, in Italia non contiamo più nulla visto che per fischiarci un rigore deve venire giù un meteorite sullo stadio.
E veniamo ad oggi, i dirigenti passati e presenti continuano con questi proclami, dicendo che siamo il Milan e che dobbiamo tornare ad essere competitivi e tornare in Champions per aumentare i ricavi, di cercare di "bruciare le tappe".
Il Massara di turno che viene a spiegarci che Silva è forte e ha grande potenziale (dopo che hanno cercato di venderlo per 2 mesi) e la rosa è competitiva, presentandoci in seguito alla prima di campionato con gente come Suso, Borini, Calhanoglu, Castillejo e compagnia in una formazione con metà giocatori fuori ruolo, oltre che scarsi, utilizzando gli stessi 11 calciatori di 3 mesi fa, dopo un mercato VERGOGNOSO con 100 e passa milioni spesi senza miglioramenti.
E il nostro allenatore, dopo aver perso contro la scarsissima Udinese senza tirare in porta, si presenta dicendo che cambierà modulo dopo la prima di campionato.

Siamo veramente i più forti quando ci presentiamo davanti a un microfono a sparare minchiate, ma in campo continuiamo a far ridere l'Italia.
Mi domando se ci fanno o ci sono, probabilmente neanche gli interisti più incalliti riuscirebbero a sabotare in maniera così scientifica e certosina una società del genere.
Spero che tutto il Milan stia zitto e non parli più dopo anni di vaccate, detesto farmi prendere in giro così.

Finchè in tanti gli fanno ancora appresso bevendosi storie su pseudo campioni e presunti maestri...

 

[Miracle1980]

Quoto pure le virgole.

 

[A.C Milan 1899]

L'ultima volta che eravamo in Champions andavo ai liceo, abbiamo vinto 2 derby in 8 anni, ci facciamo buttare fuori dalle competizioni europee come se fossimo una squadra bielorussa di quarta fascia senza batter ciglio, continuiamo a fare figure di melma sia in campionato sia in Europa da anni, ci siamo dovuti sorbire anni di pagliacciate di Berlusconi, Bee e poi di Li con quel duo di rintronati Max e Fax, in Italia non contiamo più nulla visto che per fischiarci un rigore deve venire giù un meteorite sullo stadio.
E veniamo ad oggi, i dirigenti passati e presenti continuano con questi proclami, dicendo che siamo il Milan e che dobbiamo tornare ad essere competitivi e tornare in Champions per aumentare i ricavi, di cercare di "bruciare le tappe".
Il Massara di turno che viene a spiegarci che Silva è forte e ha grande potenziale (dopo che hanno cercato di venderlo per 2 mesi) e la rosa è competitiva, presentandoci in seguito alla prima di campionato con gente come Suso, Borini, Calhanoglu, Castillejo e compagnia in una formazione con metà giocatori fuori ruolo, oltre che scarsi, utilizzando gli stessi 11 calciatori di 3 mesi fa, dopo un mercato VERGOGNOSO con 100 e passa milioni spesi senza miglioramenti.
E il nostro allenatore, dopo aver perso contro la scarsissima Udinese senza tirare in porta, si presenta dicendo che cambierà modulo dopo la prima di campionato.

Siamo veramente i più forti quando ci presentiamo davanti a un microfono a sparare minchiate, ma in campo continuiamo a far ridere l'Italia.
Mi domando se ci fanno o ci sono, probabilmente neanche gli interisti più incalliti riuscirebbero a sabotare in maniera così scientifica e certosina una società del genere.
Spero che tutto il Milan stia zitto e non parli più dopo anni di vaccate, detesto farmi prendere in giro così.

Nulla da aggiungere amico mio.

 

[Now i'm here]

L'ultima volta che eravamo in Champions andavo ai liceo, abbiamo vinto 2 derby in 8 anni, ci facciamo buttare fuori dalle competizioni europee come se fossimo una squadra bielorussa di quarta fascia senza batter ciglio, continuiamo a fare figure di melma sia in campionato sia in Europa da anni, ci siamo dovuti sorbire anni di pagliacciate di Berlusconi, Bee e poi di Li con quel duo di rintronati Max e Fax, in Italia non contiamo più nulla visto che per fischiarci un rigore deve venire giù un meteorite sullo stadio.
E veniamo ad oggi, i dirigenti passati e presenti continuano con questi proclami, dicendo che siamo il Milan e che dobbiamo tornare ad essere competitivi e tornare in Champions per aumentare i ricavi, di cercare di "bruciare le tappe".
Il Massara di turno che viene a spiegarci che Silva è forte e ha grande potenziale (dopo che hanno cercato di venderlo per 2 mesi) e la rosa è competitiva, presentandoci in seguito alla prima di campionato con gente come Suso, Borini, Calhanoglu, Castillejo e compagnia in una formazione con metà giocatori fuori ruolo, oltre che scarsi, utilizzando gli stessi 11 calciatori di 3 mesi fa, dopo un mercato VERGOGNOSO con 100 e passa milioni spesi senza miglioramenti.
E il nostro allenatore, dopo aver perso contro la scarsissima Udinese senza tirare in porta, si presenta dicendo che cambierà modulo dopo la prima di campionato.

Siamo veramente i più forti quando ci presentiamo davanti a un microfono a sparare minchiate, ma in campo continuiamo a far ridere l'Italia.
Mi domando se ci fanno o ci sono, probabilmente neanche gli interisti più incalliti riuscirebbero a sabotare in maniera così scientifica e certosina una società del genere.
Spero che tutto il Milan stia zitto e non parli più dopo anni di vaccate, detesto farmi prendere in giro così.

applausi.

 

[Goro]

Ci stavo pensando ieri: qual è il vero problema del Milan? La risposta converge in questo topic, il problema è la società. Perchè qualunque giocatore che arriva in questo club inizia a fare pena? Il problema è nello spogliatoio, tutta gente mediocre, senza personalità, senza ambizione in cui chiunque entra finisce per uniformarsi. Perchè succede questo? Perchè, a parte le visite estemporanee di Maldini e pochi altri, sicuramente come nella vecchia Inter i giocatori sono in qualche modo abbandonati a loro stessi perchè la società appunto non è sentita in tutta la sua forza. In che senso non è presente? Questa estate abbiamo capito una cosa, nessuno e dico nessuno, teme questa società. Tutti fanno il cavolo che vogliono, tanto sanno che la proprietà non farà niente in quanto conoscono i problemi finanziari che già ci sono, in più basta rifiutare le destinazioni per ritrovarsi a giocare titolari, magari anche con l'aumento... Non è come l'Inter che ha preso Conte e non ha paura di svendere gli Icardi, i Perisic ma non solo: perfino un neo-riscattato come Politano può rischiare se non riga dritto e segue le ambizioni della società, nella figura di Conte. Invece io credo fortemente che ad oggi al Milan ci si alleni male, senza interesse, senza responsabilità tanto aldilà dei risultati, bastano due menate social pre e dopo partita per prendere in giro la gente e restare nel proprio dorato orticello. Non so se vi rendete conto, ma ieri Borini ci ha parlato di "processo", nemmeno fosse un ingegnere!

 

[James45]

L'ultima volta che eravamo in Champions andavo ai liceo, abbiamo vinto 2 derby in 8 anni, ci facciamo buttare fuori dalle competizioni europee come se fossimo una squadra bielorussa di quarta fascia senza batter ciglio, continuiamo a fare figure di melma sia in campionato sia in Europa da anni, ci siamo dovuti sorbire anni di pagliacciate di Berlusconi, Bee e poi di Li con quel duo di rintronati Max e Fax, in Italia non contiamo più nulla visto che per fischiarci un rigore deve venire giù un meteorite sullo stadio.
E veniamo ad oggi, i dirigenti passati e presenti continuano con questi proclami, dicendo che siamo il Milan e che dobbiamo tornare ad essere competitivi e tornare in Champions per aumentare i ricavi, di cercare di "bruciare le tappe".
Il Massara di turno che viene a spiegarci che Silva è forte e ha grande potenziale (dopo che hanno cercato di venderlo per 2 mesi) e la rosa è competitiva, presentandoci in seguito alla prima di campionato con gente come Suso, Borini, Calhanoglu, Castillejo e compagnia in una formazione con metà giocatori fuori ruolo, oltre che scarsi, utilizzando gli stessi 11 calciatori di 3 mesi fa, dopo un mercato VERGOGNOSO con 100 e passa milioni spesi senza miglioramenti.
E il nostro allenatore, dopo aver perso contro la scarsissima Udinese senza tirare in porta, si presenta dicendo che cambierà modulo dopo la prima di campionato.

Siamo veramente i più forti quando ci presentiamo davanti a un microfono a sparare minchiate, ma in campo continuiamo a far ridere l'Italia.
Mi domando se ci fanno o ci sono, probabilmente neanche gli interisti più incalliti riuscirebbero a sabotare in maniera così scientifica e certosina una società del genere.
Spero che tutto il Milan stia zitto e non parli più dopo anni di vaccate, detesto farmi prendere in giro così.

Che vuoi che ti dica... ieri mi sono cadute definitivamente, e, quello che mi preoccupa di più, senza alcun dolore, forse perchè me lo aspettavo.
Adesso hai voglia a farmele ricrescere.

 

[hiei87]

Siamo un qualcosa di unico nel calcio mondiale. Tutte le squadre almeno una stagione su 8 anche per la legge dei grandi numeri prima o poi la azzeccano. E non parlo di arrivare primi, ma almeno quarti, magari mostrando un buon calcio. Noi no, una catastrofe dietro l'altra.
Bisogna proprio mettercisi d'impegno.

 

[willcoyote85]

non penso che la squadra che ci ha umiliato ieri abbia speso molto sul mercato, ma almeno aveva un senso. noi non abbiamo un senso. se giocassero a basket questi 11 farebbero meglio forse...

 

[Lorenzo 89]

Che vuoi che ti dica... ieri mi sono cadute definitivamente, e, quello che mi preoccupa di più, senza alcun dolore, forse perchè me lo aspettavo.
Adesso hai voglia a farmele ricrescere.

Guarda ieri ho fatto ellittica e ho saltato il primo tempo, sapevo già come sarebbe andata a finire, come tutto il forum del resto.
E invece il nostro maestro di calcio con uno stipendio milionario viene a dirci che non c'erano avvisaglie e che quindi non si aspettava un esito del genere.
Probabilmente se allestissimo una dirigenza e degli esperti tattici prendendo degli utenti dal forum e li mettessimo nel Milan farebbero meglio di questi professionisti (?) che si sono susseguiti in questi anni combinando solo disastri.