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OMS torna a stupire con le sue affermazioni,sempre il direttore generale Ryan divenuto celebre mesi fa per caldeggiare la deportazione dei contagiati strappandoli ai propri domicili e famiglie.
A pochi giorni dalla scoperta della censura di un documento pubblicato in data 13 maggio dove si era scettici sul lockdown,peraltro firmato anche dall'italiano Ricciardi in un articolo scientifico,ora è la volta di questa bomba sui contagi sostanzialmente 20 volte superiori alla cifra ufficiale.
Secondo la mappa della Johns Hopkins University i contagi mondiali aggiornati sono 35,5 milioni
OMS parla invece di 10% circa della popolazione globale,che ammonta a 7.8 miliardi quasi,già contagiata
"L'Oms ha utilizzato la sieroepidemiologia per comprendere l'entità dell'infezione da Sars-Cov-2.
La maggior parte degli studi mostra che la sieroprevalenza risulta inferiore al 10%, ma gli studi sui lavoratori in prima linea e in alcune aree ad alta intensità stimano che sia superiore al 20%.
La stragrande maggioranza del mondo, però, rimane a rischio"
Se i numeri fossero quelli dati per buoni da OMS praticamente la letalità del covid19 sarebbe un misero 0,14
Altre indagini parlano di 5% massimo per i contagi nei paesi più colpiti.
in Italia a maggio un indagine del ministero ha dato 2.5%
Una chiave di lettura di Matteo Villa,ricercatore dell'ISPI (Istituto studi politica internazionale):
"Potrebbero aver ipotizzato una diversa prevalenza per i Paesi africani, dove la popolazione è più giovane e anche meno sottoposta ai tamponi e quindi controllata
Il messaggio è giusto: il 90% della popolazione non è stata infettata e quindi l’immunità di gregge non è stata raggiunta. Quello che stona sono i rapporti numerici in relazione ai decessi.
Con questi numeri sembrerebbe che la letalità del virus sia minore di quello che ormai ci dicono gli studi, circa quattro volte più bassa.
Se applico le stime della letalità ufficiali per classe di età, viene fuori che la popolazione contagiata al mondo sarebbe il 3,1%"
Corriere della Sera
A pochi giorni dalla scoperta della censura di un documento pubblicato in data 13 maggio dove si era scettici sul lockdown,peraltro firmato anche dall'italiano Ricciardi in un articolo scientifico,ora è la volta di questa bomba sui contagi sostanzialmente 20 volte superiori alla cifra ufficiale.
Secondo la mappa della Johns Hopkins University i contagi mondiali aggiornati sono 35,5 milioni
OMS parla invece di 10% circa della popolazione globale,che ammonta a 7.8 miliardi quasi,già contagiata
"L'Oms ha utilizzato la sieroepidemiologia per comprendere l'entità dell'infezione da Sars-Cov-2.
La maggior parte degli studi mostra che la sieroprevalenza risulta inferiore al 10%, ma gli studi sui lavoratori in prima linea e in alcune aree ad alta intensità stimano che sia superiore al 20%.
La stragrande maggioranza del mondo, però, rimane a rischio"
Se i numeri fossero quelli dati per buoni da OMS praticamente la letalità del covid19 sarebbe un misero 0,14
Altre indagini parlano di 5% massimo per i contagi nei paesi più colpiti.
in Italia a maggio un indagine del ministero ha dato 2.5%
Una chiave di lettura di Matteo Villa,ricercatore dell'ISPI (Istituto studi politica internazionale):
"Potrebbero aver ipotizzato una diversa prevalenza per i Paesi africani, dove la popolazione è più giovane e anche meno sottoposta ai tamponi e quindi controllata
Il messaggio è giusto: il 90% della popolazione non è stata infettata e quindi l’immunità di gregge non è stata raggiunta. Quello che stona sono i rapporti numerici in relazione ai decessi.
Con questi numeri sembrerebbe che la letalità del virus sia minore di quello che ormai ci dicono gli studi, circa quattro volte più bassa.
Se applico le stime della letalità ufficiali per classe di età, viene fuori che la popolazione contagiata al mondo sarebbe il 3,1%"
Corriere della Sera
